E così ieri è uscito il primo trailer di Captain America: Civil War, il film delle mazzate potenti in cui Steve Rogers e Tony Stark smettono di essere amicicci e cominciano a suonarsele di santa ragione, presumibilmente/sicuramente supportati da una mezza infinità di altri personaggi, tra vecchi, nuovi, riciclati e cose così. Ovviamente il trailer era attesissimo ed apre ufficialmente le danze della nuova “fase” dell’Universo Cinematografico Marvel, creando con la Civil War uno scossone non da poco all’interno di un sistema che ha sempre diviso in modo netto i buoni dai cattivi. Chi è buono? Chi è cattivo? Pandoro o panettone? Noi non o sappiamo, ma riguardando il trailer ci è sembrato valesse la pena proporvi questo… “13 cose che forse non hai percepito nel trailer di Captain America: Civil War”. Un titolo lungo per un articolo lungo!

13 – “La mamma di Cap”

Che non è un’offesa, anche se ammettiamo che cominciare un trailer con un Bucky dalle labbra ritirate che parla della mamma di Captain America (rigorosamente senza una “i”) non è proprio una scelta vincente. In ogni caso, qui le cose da notare sono due. La prima, che è anche la più evidente, è che si tratta praticamente dello stesso momento apprezzato alla fine di Ant-Man. Proprio nella scena post credit, infatti, avevamo lasciato Cap e Falcon in questa specie di magazzino dove la ricerca di Bucky (citata sia in Winter Soldier che in Age of Ultron, e su cui i due eroi stavano lavorando da un po’) si era finalmente conclusa. Come ricorderete, in questa scena Cap parlava della possibilità che ad aiutarli a recuperare Bucky non fosse Tony Stark, ma piuttosto Ant-Man, il che spiegherebbe l’introduzione dell’eroe in Civil War, ma stiamo divagando. La vera notizia qui è che Bucky, dopo un bel po’ di guai causati in giro per il mondo a causa del lavaggio del cervello impostogli dai russi, si è finalmente ripreso ed è mentalmente lucido. Così lucido da ricordarsi della mamma di Cap e del fatto che il Capitano si metteva i giornali nelle scarpe per sembrare più alto. “Bella pe te Bucky, hai appena recuperato la memoria e già mi hai sputtanato”.

13

12 – Ricercato

Come è evidente dalla condizione in cui versa, con tanto di braccio schiacciato da una pressa, Bucky non se la sta passando benissimo. Sembra evidente che Buck sia un personaggio psicologicamente scisso (che è un bene, visto che è parte fondamentale del fascino di Winter Soldier) e non è chiaro cosa e quanto abbia combinato per il mondo prima (e dopo) i fatti di Winter Soldier. Orbene dal trailer è possibile percepire due cose molto chiare: un’esplosione ed una squadra di poliziotti pesantemente armati, certamente tedeschi data la scritta “polizei” sulle loro uniformi tattiche. L’esplosione pare avverrà presso le Nazioni Unite, come molti hanno ipotizzato dando un’occhiata ai dati sul cast diffusi dall’IMDb e pare vedrà protagonista proprio Bucky che, come capirete, verrà in seguito braccato in tutto il mondo. La scena con la polizia, in cui è evidente un combattimento con Cap, lascia presupporre una situazione critica in tutto il mondo, con le suddette teste di cuoio tedesche a caccia di Bucky e, probabilmente, anche di molti altri eroi “traditori”. Bucky ed il suo status di ricercato mondiale probabilmente concorreranno comunque, ed in modo fondamentale, a creare il panico in quella che è un’escalation che, come intuirete, porterà a…

12

11 – L’atto di registrazione

Se siete pratici della continuity fumettistica Marvel, saprete esattamente a cosa ci si riferisce con il termine “Civil War”. Detta in soldonissimi, si tratta di un momento della storia degli eroi Marvel in cui, a causa di una strage causata da un supervillain di bassa lega (Nitro) nella cittadina di Stamford, il Governo degli Stati Uniti decise di registrare i supereroi, onde evitare che nelle vesti di “vigilanti”, essi potessero causare altri guai, stragi, problemi, ecc. L’atto di registrazione, praticamente imposto a tutti, porterà così alla scissione degli eroi (ed anche di molti villain) in due fazioni opposte. Quelli pro registrazione, capitanati da Iron Man, e gli eroi clandestini a favore della libertà (e della privacy delle identità segrete) comandata da Cap. L’universo cinematografico ha ovviamente escogitato qualcosa di profondamente diverso per la Civil War, e visto il macello combinato da Ultron nel relativo film degli Avengers, era più che ovvio immaginare che il caso di Sokovia (paese che, ricordiamolo: non esiste) potesse essere un buon casus belli. Questa teoria è confermata dal trailer in cui è possibile vedere uno scambio di documenti che riporta proprio il nome “Accordi di Sokovia”, chiarendo una volta per tutte i motivi dell’atto di registrazione.

Cattura

10 – Il Generale Ross

E dopo tipo mille anni che era stato lanciato in un pozzo (insieme ai film su Hulk) nella speranza che qualcuno dimenticasse il passato dei film Marvel (perché poi? Blade era una figata!), nel MCU torna in pompa magna anche il Generale Thaddeus E. “Thunderbolt” Ross, padre di Betty Ross e “nemesi” di quaranta anni buoni di vita editoriale di Bruce Banner/Hulk. Orbene, impersonato dall’attore William Hurt, il generale Ross torna ad avere un ruolo di primo piano all’interno del mondo cinematografico Marvel, facendo anche largo a diverse ipotesi. Dal trailer si evince un certo astio verso Cap che, seduto alla stessa tavola del Generale, verrà definito più un vigilante che un eroe. Quel che è ovvio è che probabilmente Ross si alleerà con Iron Man affinché si dia forza all’atto di registrazione, portando quindi alla scissione degli eroi disposti sul tavoliere. Quel che tuttavia ci interessa è capire come il Generale verrà utilizzato in rapporto a Hulk/Bruce Banner. Al di là delle ovvietà, l’introduzione di Thunderbolt Ross è infatti un indizio non da poco sulla futura (e certa) vita al cinema di Hulk e non ci meraviglierebbe scoprire che l’arrivo di William Hurt è solo il trampolino di lancio per un piano cinematografico del Gigante di Giada a lungo richiesto, ma ad oggi mai concretamente definito.

Cattura

9- Vedova doppiogiochista?

Che Vedova Nera sia un personaggio ambiguo e doppiogiochista è sempre stato evidente a tutti. Come evidente è la sua affinità al personaggio di Cap più che a quello di Tony (pur avendo avuto il suo esordio proprio in Iron Man 2). Come ampiamente annunciato da informazioni precedenti il rilascio del trailer, sapevamo già che la Romanoff avrebbe comunque militato tra i registrati, quasi certamente a causa dei suoi trascorsi “governativi”, posizionando dunque la Vedova nella squadra di Iron Man. Dal trailer è tuttavia possibile intuire ancora interesse verso Cap e la sua incolumità, come testimoniato dalla breve telefonata in cui avviserà Rogers di essere braccato dal Governo. Non è proprio chiarissimo se la sua adesione alla registrazione sia consapevole, o se piuttosto agirà dietro le quinte come “spia” per la squadra del Capitano. Sempre dal trailer pare di capire che sarà proprio la Vedova uno dei primi (se non il primo) Vendicatore a venire a conoscenza degli Accordi di Sokovia.

Cattura

8 – L’arresto inglese

Ok questo è proprio un colpo d’occhio. Come potete notare, è evidente che ad un certo punto Captain America verrà braccato ed arrestato da alcune forze di polizia pesantemente armate. Difficile capire se un personaggio come Cap, che precedentemente ha preso a schiaffi frotte di nemici anche pesantemente armati si arrenda per motivi strategici o per effettiva superiorità numerica nemica. Come sia sia, Cap verrà certamente catturato ad un certo punto e nel trailer è possibile anche capire in che paese. Si tratterà, salvo imprevisti, dell’Inghilterra, come evidente dalla presenza (oh gente, è davvero un fotogramma) dell’attore Martin Freeman, che voi conoscerete come Bilbo (lo Hobbit) o Watson (Sherlock). Di Freeman, entrato nel cast da tempo sotto gran riserbo, si sa che interpreterà Edward Chase, Primo Ministro britannico che – pare – si troverà ad affrontare “la minaccia” di Cap quando questi sarà intento in uno scontro con Crossbones (uno scontro in Inghilterra dunque?). Le dinamiche con cui verrà gestito questo personaggio ed il suo ruolo non sono ovviamente chiare, anche se tutto lascia presupporre che l’Atto di Registrazione, pur partendo dagli Stati Uniti, potrebbe diffondersi in tutto il mondo. Su Chase c’è inoltre un altro rumor, molto intrigante, che lo vedrebbe in qualche modo già “citato” nel MCU. In Avengers: Age of Ultron, il personaggio di Ulysses Klaw era stato visto parlare brevemente al telefono con un uomo definito “Ministro”. Ammetterete che la coincidenza è notevole e, se fosse vera, identificherebbe Edward Chase come un villain e, presumibilmente, uno dei lacché del Barone Zemo.

Cattura

7 – In giro per il mondo

Una cosa che molti sembrano non aver notato (ma che è poi quasi un’ovvietà) è che il film ci porterà in giro per un gran numero di location, tra le quali è già possibile riconoscere quanto meno Stati Uniti ed Europa. Con l’introduzione di una certa “pantera” e la visita precedente all’Africa Centrale (Age of Ultron), il mondo Marvel comincia a scorrazzare per il pianeta terra. Questa dinamica non va sottovalutata, perché si tratta di un suggerimento narrativo non da poco: ora ci sono supereroi e super problemi in tutto il mondo. Ciò significa che, almeno dal punto di vista ideologico, sarà ora possibile portare al cinema non solo un gran numero di eroi, ma anche mote saghe che non si sono concentrare semplicemente negli Stati Uniti (o in mondi alieni e paralleli). Tra queste, oltre a Civil War ci viene in mente anche una certa guerra mondiale, tinta di verde…

Cattura

6 – I poteri di Scarlet

Arrivata nel MCU con Age of Ultron, Wanda Maximoff ha subito mostrato di saperci fare, grazie ad un set di poteri che le permetteva di manipolare in modo molto efficace le menti dei propri nemici. Orbene dal trailer sembra che i poteri di Scarlet si siano evoluti, o che comunque ne abbia acquisiti dei nuovi. Nella scena in cui la squadra di Cap parte all’attacco (ed i cui membri “di base” parrebbero essere Falcon, Occhio di Falco, Winter Soldier e, per l’appunto, Scarlet) è infatti possibile vedere Wanda prendere il volo, utilizzando la “spinta” del proprio potere per staccarsi dal suolo. Questo significherebbe che i poteri di Wanda sono aumentati o che, magari, ne aveva già di incredibili che per qualche oscuro motivo non erano stati mostrati prima (anche se sarebbe una cazzata vista la malebolgia di Age of Ultron che richiedeva più “potenza” possibile). La cosa ci incuriosisce per due motivi: il primo è che se Scarlet ha subito un’alterazione dei propri poteri, potrebbe significare che il personaggio sta viaggiando verso i vertici di efficienza degli eroi cinematografici Marvel alla cui testa, in questo momento, abbiamo Thor, Hulk e Visione. In seconda istanza sono gli stessi poteri ad incuriosirci. Non esistendo il concetto di “mutante” nel MCU, Scarlet è classificata come “super umano”, ossia un umano potenziato attraverso un fine lavoro scientifico. In quanto “cavia”, è plausibile pensare che i suoi poteri stiano mutando in modi che non erano originariamente previsti, e non è detto che lei sia in grado di controllarli. La cosa ci esalta non poco, perché l’ultima volta che Scarlet ha perso la testa (a causa dei suoi poteri) nell’universo fumettistico è successa una roba veramente figa… Avete presente?

Cattura

5 – Chi morirà?

Con un sempre maggior numero di eroi sullo schermo (che rende difficilmente gestibile il MCU sia in termini di sceneggiatura che di denaro), è ovvio che con il tempo vedremo sempre più eroi “morire” sul campo. È plausibile che non si tratterà quasi mai di vere e proprie teste di serie, ma possiamo dare per certo che accadrà (come lo avevamo dato per Age of Ultron e difatti…). Ora, essendo stato rilasciato il trailer sono partite le toto scommesse su chi ci lascerà le penne per primo. Nella rosa dei candidati figurano oggi, in testa, Bucky, Scarlet, Occhio di Falco e il povero War Machine. Spiegare nel singolo le mille teorie che circolano in rete è, fondamentalmente, una perdita di tempo per cui preferiamo concentrarci su quel che di evidente c’è nel trailer. In una scena molto breve è infatti possibile vedere Iron Man inginocchiato su di un campo (con tanto di segnali di scontro avvenuto o in corso alle spalle) ed un War Machine lì disteso in evidente stato catatonico. Armatura rotta, occhioni dilatati di Tony, pettorina di War Machine in pezzi. Difficile ipotizzare che Marvel si sia giocata uno spoiler simile già solo nel trailer, ma è anche vero che a ben pensarci War Machine, è forse davvero uno dei personaggi più sacrificabili in termini di prestazioni (come pseudo copia di Iron Man) e gradimento del pubblico.

Cattura

4 – “!” ma quello è Batman!

Personalissimo momento preferito del trailer è certamente la breve comparsa di Pantera Nera, o T’Challa per gli amici, principe del Regno Sovrano di Wakanda, paese da cui si estrae gran parte del vibranio dell’Universo Marvel. Gli studios hanno ad oggi avuto il massimo riserbo per il personaggio, confermando le proprie intenzioni di renderlo uno degli attori fondamentali del MCU (cosa che culminerà con un film previsto per il 2018). Orbene non è chiarissimo quale sarà il ruolo di Pantera Nera in Civil War, sebbene si dia per buona la sua presenza nella squadra di Iron Man. Quel che dal trailer si intuisce è che l’eroe wakandiano avrà i suoi grattacapi con Captain America e, presumibilmente, anche con Bucky. Alcuni rumor reperiti in rete parlerebbero di uno T’Challa quasi del tutto autonomo, arrivato dal Wakanda per vendicarsi personalmente di Bucky che, pare, sarebbe l’artefice della morte di Re T’Chaka, ossia il padre della Pantera. Si tratta ovviamente solo di voci di corridoio, anche se nel trailer è possibile assistere a due scene che vedono proprio T’Challa e Bucky come protagonisti. La prima è una sequenza rapidissima di un combattimento, mentre la seconda è un inseguimento. In ogni caso, un Pantera Nera più neutrale che schierato ci pare perfettamente aderente al profilo fumettistico del personaggio. Non è da sottovalutare neanche una eventuale evoluzione nella decisione di schieramento di T’Challa, similmente a quanto avvenne fumettisticamente dove il personaggio, tuttavia, passò dalla sua neutralità al supportare la squadra di Cap.

Cattura

3 – Divisi

Il momento topico del trailer, con quello che è il quote già più diffusosi in rete, è certamente quello in cui Cap e Tony si confrontano parlando brevemente del loro schieramento nella guerra civile. In questo breve, ma intenso momento, Cap e Tony si scambiano le seguenti battute:

I’m sorry Tony. You know I wouldn’t do this if I had any other choice, but he’s my friend.

So was I.

Si tratta di una scena che evidenzia in modo chiaro che oltre alle beghe derivate dalla registrazione degli eroi, ci sarà anche un motivo molto più personale dietro alla scissione del duo Cap/Iron Man. In sé la scena è molto bella e ricca di pathos e ci fa venire un brivido pensando a quello che può succedere quando i Vendicatori, involontariamente o meno, si trovano D.I.V.I.S.I.

Cattura

2 – Royal Rumble

C’è un motivo fondamentale per cui l’idea di questo film (come quella di Batman V Superman) ci piace, ed è la “royal rumble”. Un termine che nei fumetti si è po’ perso, e che specifica una situazione in cui tantissimi personaggi se le suonano di santa ragione. Nei fumetti le royal rumble, specialmente negli anni ’90, imperversavano di continuo, a volte con soluzioni narrative francamente ridicole. In Civil War pare evidente che oltre all’atto di registrazione, vi saranno anche delle motivazioni molto personali dietro lo scontro tra alcuni eroi e sarà curioso capire come certe “coppie” si interfacceranno durante lo scontro. Vedere Cap e Bucky che pestano Iron Man è sicuramente uno dei momenti topici del trailer, ma visto il numero impressionante di personaggi è impossibile non pensare a come si comporteranno anche altre coppie consolidatesi nei precedenti film, come Occhio di Falco/Vedova Nera, o Cap/Vedova Nera ecc. Non è poi da sottovalutare la volontà di Marvel di non mostrare, in modo intenzionale, personaggi che sappiamo per certo ci saranno e che invece non compaiono nel trailer. Dove saranno, ad esempio, Ant-Man e Visione?

Cattura

1 – È un film di Captain America!

Che pare una cazzata, ma in effetti molta gente sembra dimenticarlo o non averlo affatto notato. Questo non è Avengers: Civil War, ma è piuttosto Captain America: Civil War. Le motivazioni dietro questa scelta potrebbero sembrare assurde, visto che già dal solo trailer si evidenzia un lavoro di sceneggiatura corale, che abbraccerà, quasi sicuramente, anche il profilo di alcuni eroi minori, preparandoli per i film del futuro. Ma allora perché questo film si chiama “Captain America”? La nostra teoria è ESTREMAMENTE spoilerosa e pertanto invitiamo quelli che non sono pratici dell’universo a fumetti di chiudere l’articolo e farsi da parte. Quel che noi ipotizziamo è che Marvel abbia voluto mettere al centro della scena Captain America perché l’eroe, come successe poi nei fumetti, alla fine della Civil War finirà ucciso. Questo concorderebbe con il progetto contrattuale originale che prevedeva un certo numero di film con la partecipazione di Chris Evans che, facendosi due calcoli, avrebbe visto la fine dei termini di contratto proprio con Cap 3. Quindi, l’idea, è che si voglia dare un’uscita al personaggio degna di questo nome, magari mettendolo un po’ in stand by, come quasi certamente accadrà per un’altra testa di serie del MCU, Thor che con Ragnarok vivrà quasi sicuramente lo stesso procedimento.

Cattura