I 5 migliori personaggi di Overwatch secondo Stay Nerd

Anche dopo aver assolto l’onere e l’onore di recensire con cognizione di causa Overwatch, non abbiamo assolutamente smesso di giocarci. L’ultimo titolo di Blizzard infatti è una vera e propria droga, complice il fatto che a seconda dell’eroe utilizzato il gameplay è versatile e risulta sempre fresco. Proprio di eroi vogliamo parlarvi oggi. Abbiamo passato decine di ore  in compagnia di ogni singolo personaggi, disputato centinaia di partite e siamo sicuri di una cosa, Blizzard ha fatto davvero un ottimo lavoro di bilanciamento e soprattutto di equilibrio nonostante ogni pg sia cosi diverso dall’altro. Inutile girarci attorno quindi, la verità è che potete leggere pure mille tier list sparse per la rete e non sentirete mai due campane perfettamente uguali, questo perché ad eccezione di qualche piccola ottimizzazione che ancora può essere fatta, ogni scelta è buona, dipende sempre dalla situazione, dalla composizione del proprio team e dalla propria abilità nello sfruttare le potenzialità dell’eroe scelto. Eppure è altrettanto vero che innegabilmente, ognuno secondo il proprio stile ed esperienza, può in qualche modo avere delle preferenze specifiche. Oggi siamo qui proprio per farvi presenti le nostre, se vi interessa, parlandovi di quelli -a conti fatti- consideriamo allo stato attuale delle cose i 5 migliori personaggi di Overwatch in assoluto. Fermo restando che chiunque di noi potrebbe avere delle motivazioni legittime per avere preferenze diverse.

Lucio

Pochi dubbi a riguardo, non solo pensiamo che Lucio sia in assoluto il miglior personaggio da supporto del gioco, ma è anche uno degli eroi più versatili e utili nell’intero roster di Overwatch. Lucio infatti è velocissimo e riesce a percorrere l’intera mappa in tempi brevissimi, ma non solo, è anche in grado di camminare per alcuni istanti sulle pareti, fattore spesso sottovalutato che ancora non vediamo molto utilizzato in rete a dovere, ma che vi assicuro, con un po’ di abilità e tempismo, permette di mantenere il personaggio costantemente ad una certa altitudine, alternando veloci salti da sponda a sponda dei palazzi. Lucio può velocizzare i membri del team che si trovano vicino a lui. Questo è utilissimo quando per esempio ci si trova a respawnare al punto di partenza magari in seguito d una morte e dover raggiungere velocemente il punto di interesse o il team avversario nel più breve tempo possibile con qualche compagno, risparmiando preziosissimo tempo. Non è da sottovalutare anche la sua capacità di curare la squadra con un potere che circoscrive un’intera area e non un singolo personaggio, abilità che nella mischia di una battaglia furiosa fa spessissimo la differenza. Ma quello che rende Lucio un vero fuoriclasse rispetto agli altri eroi di supporto sono principalmente altre due caratteristiche. Lucio ha una ultra che dona a tutti i compagni all’interno di un’area molto vasta uno scudo protettivo che porta praticamente sempre alla vittoria in caso di situazioni pressanti in cui bisogna prevalere sul fuoco avversario per spodestare un punto difeso o al contrario, resistere ad un raid nemico intento a sottrarci la zona protetta. Infine, Lucio è l’eroe di supporto con il miglio potere offensivo in assoluto, con la possibilità sia di poter sparare un colpo potente a corto raggio che veloci raffiche. Non è raro che utilizzandolo presterete non solo un supporto a dir poco fondamentale alla vostra squadra grazie alle peculiarità sopracitate, ma farete anche svariate kill. Cosa volete di più da un personaggio?!

Reinhardt

Reinhard è il tank per eccellenza. Praticamente incontrastato nell’intera rosa di eroi in quanto a possibilità di difesa e di forza bruta. È vero soffre molto nei confronti dei combattimenti a distanza ma vogliamo considerare quando è utile il suo scudo? La possibilità di proteggersi e proteggere la propria squadra in un gioco ad obiettivi come Overwatch viene utilizzata in moltissime occasioni, è infatti la norma vedere almeno un Reinhardt in ogni team e se non c’ è, state sicuri che quando il gioco si fa duro qualcuno comincerà ad utilizzarlo. Se si tratta di scortare un mezzo in movimento il suo scudo è d’obbligo. Se si tratta di presidiare una zona conquistata, il suo scudo è d’obbligo. Se si tratta di fare un push in una zona difesa dai nemici, che magari hanno schierati un paio di Bastion e torrette difensive, beh senza Reinhardt che fornisce copertura a tutto il resto della squadra mentre avanza e spara, praticamente non andrete da nessuna parte. Unico “difetto” se così vogliamo chiamarlo, è che si tratta di un personaggio che va assolutamente utilizzato in un team affiatato e organizzato, che ne conosce le potenzialità e sa quando stragli vicino e coprirgli le spalle mentre lui le copre a tutti gli altri. Reinhardt infatti soffre il gioco solitario essendo piuttosto lento. Ma vista l’alta energia, la potenza della sua carica, che se viene utilizzata bene può stendere più avversari senza problemi, e le poche martellate che servono per annichilire un avversario, lo riteniamo comunque un personaggio importantissimo, che come Lucio ma in modo diverso, può supportare il team e allo stesso tempo contribuire allo sfoltimento delle linee nemiche con un’efficacia tale che davvero ha pochi eguali tra tutti i suoi “colleghi”.

Reaper

Con Reaper il discorso è estremamente diverso. Reaper è un personaggio che è sempre utile in un team ed è sempre visto con estremo timore dagli avversari. A corto/medio raggio è probabilmente il più forte in assoluto, questo perché le sue pistole sono piuttosto potenti nonostante abbiano anche una velocità di fuoco non indifferente. Con Reaper non serve molta organizzazione e anche se il team si muove in modo dispersivo, un Reaper alleato potrebbe comunque garantire dei buoni risultati vista la sua capacità di arrivare alle spalle dei nemici in maniera spesso mooolto “safe”, grazie all’abilità di rendersi invulnerabile per alcuni istanti. Inoltre è l’unico personaggio che può letteralmente teletrasportarsi da una zona all’altra della mappa (ovviamente in un’area circoscritta) evitando totalmente di dover far tragitti per tutti gli altri pg obbligatori. E poi, non c’è alcun dubbio che in scontri caotici e aperti tra due squadre, situazione più che comune che si verifica praticamente sempre e a più riprese in Overwatch, grazie a tute queste caratteristiche Reaper è sempre quello che ne esce con un numero maggiore di vittime avversarie a suo carico. E se non bastasse, può buttarsi letteralmente in mezzo al casino e attivare la sua ultra, che senza possibilità di errore, falcia a 360 gradi ogni nemico intorno a lui. E scusate se è poco. Non per nulla, è molto difficile non trovare uno o addirittura più Reaper durante i match. Chiamali scemi.

Genji

Il nostro cyborg ninja ha delle caratteristiche che ce lo fanno amare moltissimo, soprattutto perché presa un po’ di dimestichezza, ci permette di portare a casa dei risultati davvero buoni. Innanzitutto a livello di agilità stiamo su livelli altissimi: Genji è veloce e può scalare le pareti come nessun altro, a eccezione fatta di Hanzo. Nonostante pure il suo fratello arciere sia un ottimo personaggio, Genji risulta estremamente più versatile e letale. Genji è un personaggio che non ha una singola skill che non sia a dir poco risolutiva, tutto quello che fa può letteralmente ribaltare le sorti di uno scontro, e non è poco. I kunai che lancia richiedono precisione è vero, ma sono velocissimi e molto spesso mediamente più potenti dell’arma utilizzata dall’avversario, senza considerare che hanno una gittata davvero non indifferente. La sua sferzata con la katana negli scontri ravvicinati non solo può portare un avversario in salute piena quasi alla morte, ma spesso lo disorienta pure con il suo movimento velocissimo ed è facile che per un secondo lo perda di vista, a quel punto a Genji basta girarsi e inferire con un paio di kunai per stenderlo definitivamente. La sua possibilità di riflettere i colpi poi ha potenzialità assurde. Praticamente può deviare quasi qualsiasi tipo di attacco nemico, compresa la ultra di Hanzo (!!!!). Questo non solo vi rende in pratica invulnerabili per alcuni istanti ma ha un duplice effetto importantissimo. Il primo è che probabilmente porterà l’avversario a scaricare la propria arma dandovi la possibilità di contrattaccare subito dopo la sventagliata deviata, ma soprattutto in secondo luogo vi permette di riflette i colpi verso i nemici stessi se al momento della deviazione li avrete nel vostro mirino. Con dei buoni riflessi Genji è un personaggio micidiale. E non abbiamo nemmeno menzionato la sua ultra. Genji estrae la spada e per alcuni secondi potrete rilasciare fendenti a destra e a manca in modo fulmineo uccidendo con una o massimo due spadate ogni giocatore avversario. Certo sarete in questi istanti vulnerabili ma se perirete durante l’azione, state sicuri che porterete con voi molti nemici. Insieme a Reaper è sicuramente il miglior personaggio d’attacco a tutto tondo.

D.Va

Questo personaggio ha un paio di vantaggi che sentiamo sempre il bisogno di sfruttare in un momento o nell’altro della partita, poco da fare. Fondamentalmente parliamo della sua potenza di fuoco inarrestabile. Inarrestabile per due motivi fondamentali. Il primo che D.Va ha moltissima energia dentro il suo robot, e ci vorrà davvero molto prima di costringerla a scendere dal suo mezzo, senza contare che anche ad energia zero, potrà muoversi a piedi in modo molto veloce, con un’arma secondaria che fa molti più danni di quello che ci si potrebbe pensare, e con tempi di recupero per rigenerare il proprio mezzo cybernetico davvero rapidi. E in secondo luogo, semplicemente perché D.Va non ricarica mai le sue mitragliatrici! Chili e chili di piombo sparati senza sosta con una frequenza di fuoco incredibile che spessissimo logora le difese nemiche molto prima di quanto queste riescano ad abbattere la nostra eroina. Quando il match giocava a nostro sfavore e c’era davvero poco tempo per tentare di cambiare le carte in tavola, beh vi assicuriamo che con D.Va siamo riusciti a cambiarle più di una volta, motivo per il quale non potevamo fare a meno di inserirla senza remore nella nostra top 5.  Anche perché oltre a questa innata propensione alla prepotenza di fuoco più soverchiante, D.Va dispone di altri tools mica da ridere. Il suo scudo, seppur non efficace come quello di Reinhardt (dura solo pochi secondi) è utile a proteggerci il culo in molte occasioni; i suoi propulsori per volare ci permettono di infilarci nella mischia molto velocemente praticamente in qualsiasi zona ci troviamo e inoltre di raggiungere posizioni sopraelevate di vantaggio  e strategicamente utili alla copertura del nostro team. Infine la sua Ultra, usata insieme alla spinta dei propulsori, ci permette al costo della perdita del mech di lanciare una vera e propria mina in mezzo ai nemici dalla gittata importante che oltre a creare un bel po’ di scompiglio, risolve letteralmente molte critiche situazioni. Come fare a non volerle bene?!