Nel corso di un evento ufficiale tenutosi in un albergo (non esiste ancora infatti una sua sede italiana), Netflix ha fatto chiarezza su alcune caratteristiche che avrà la piattaforma streaming, in arrivo in Italia ad ottobre, che sembra avere molte “libertà” sicuramente piacevoli.

Innanzitutto nessun operatore telefonico avrà la piattaforma in esclusiva.
Lo streaming sarà disponibile in diverse risoluzioni, a seconda della velocità della connessione di cui disponete. Orientativamente, in ogni caso, se riuscite a vedere un video di YouTube in HD senza problemi, non ne avrete neanche con quelli di Netflix.
L’abbonamento potrà essere chiuso o “messo in pausa”. Ad esempio, se andate in vacanza e sapete che non usufruirete del servizio per un mese, basterà selezionare l’opzione apposita e continuare a pagare la rata dal mese successivo.
L’account inoltre sarà condivisibile. La piattaforma metterà a disposizione tre formule di abbonamento: € 7,99 per uno schermo SD, € 8,99 per 2 schermi HD e € 11,99 per 4 schermi HD. Sarà possibile quindi utilizzare l’abbonamento su fino a 4 dispositivi diversi e con diversi indirizzi IP, senza alcun tipo di problema.
Inoltre se doveste recarvi all’estero, in un paese in cui il servizio di Netflix è presente, potrete utilizzare il vostro account italiano per godere dell’offerta locale.

Queste ultime due indicazioni sembrano davvero un’ottima cosa, in un certo senso fin troppo “generosa”, ma per dirla con le parole del responsabile dei social media, James Seddon: “se pagate il vostro abbonamento tutto quello che ci fate non ci importa“.

Ciliegina sulla torta, il primo mese sarà offerto a tutti in maniera gratuita, quindi sarà possibile anche provare la piattaforma prima di decidere se effettivamente abbonarsi o meno.

Che ve ne pare? Ci state già pensando?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.