In una recente intervista, il creative director di XCOM, Jake Solomon, ha parlato di come sia stato ispirato da un titolo come Mario + Rabbids Kingdom Battle.

“È stata una delle esperienze più surreali della mia vita professionale” ha dichiarato. “C’era Luigi che scivolava per proteggersi, pronto a sparare. Mario che sparava colpi di blaster dalla sua posizione in alto. E poi c’era Peach, che sparava un colpo col 50% di possibilità verso un nemico.”

E proprio da questa esperienza, sembra aver tratto ispirazione per i prossimi capitoli di XCOM, dal movimento dei personaggi.

“In XCOM, muovere un soldato significa semplicemente farlo correre dalla copertura A alla copertura B. È sempre stato così, e non pensavo fosse una cosa che avrei cambiato, finchè non ho provato Mario + Rabbids, appunto, dove il movimento è una catena di decisioni interessanti, come saltare sui tuoi compagni di squadra, scivolare sui tuoi nemici, utilizzare i tubi per spostarsi, il tutto prima di sparare un singolo colpo.”

“Il movimento in Kingdom Battle”, ha concluso, “aggiunge un nuovo strato di interesse tattico a ogni turno, e mi ha fatto riconsiderare i principi del design di XCOM. Non stupitevi se vedrete il sistema di movimento cambiare completamente, dunque”.

(Fonte: gamasutra)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.