Abbiamo visto per voi l’episodio pilota di Dominion

Quante serie televisive vengono prodotte ogni anno? Dieci? Cento? Mille? Siamo troppo pigri per controllare su Google ciò, che invece sappiamo, è che sono tante. Soprattutto durante il periodo invernale veniamo letteralmente invasi da nuovi serial. Il che è un bene ma lo sapete, a volte il troppo storpia e rimaniamo lì, davanti allo schermo, a selezionare diecimila titoli senza sapere da quale iniziare. Stay Nerd vi viene incontro, nella nostra rubrica “Episodio Pilota” ci prendiamo la briga di visionare per voi tutti i primi episodi in uscita. Grazie al nostro parere “autorevole ma anche no” saprete subito quale serie seguire e quali no.

Dominion: quando gli angeli fanno gli stronzi

NUP_158457_1446.jpgSe dovessimo valutare i pericoli per l’umanità in base alle produzioni televisive ci sarebbe davvero l’imbarazzo della scelta, tra zombie, virus e cospirazioni aliene, sembra quasi che il mondo, così come lo conosciamo, è ancora in piedi più per una botta di culo che per altro. Gli ideatori delle fiction nel corso degli anni si sono davvero sbizzarriti su come torturare l’umanità,  ma gli angeli stronzi proprio ci mancavano. Ebbene sì, in Dominion, i cattivi sono proprio quei biondissimi e tenerissimi angioletti tanto in voga nei dipinti nel 1500. La serie tv non si basa su di uno script originale ma anzi, è un’ideologico sequel del film Legion, diretto da Scott Stewart nel 2010.
In poche parole: gli angeli, un bel giorno, hanno deciso di distruggere l’umanità e ci è quasi riuscito. Le roccaforti umane sono poche e se non fosse stato per l’arcangelo Michele che ha deciso di schierarsi con gli uomini, il nostro pianeta sarebbe praticamente disabitato. Alla faccia della sovrappopolazione. E quindi? Che si fa? Gli uomini, terminata una feroce guerra con gli angeli, sono relativamente salvi in roccaforti dotati di sofisticati sistemi di protezione. In una di queste città Vega (nata sui ruderi di Las Vegas) prende il via la trama di Dominio. L’umanità per porsi in salvo dalla minaccia angelica pone le sue speranze in un fantomatico Messia (The Chosen One nella versione Inglese) che, tramite il compimento di una profezia non meglio nota, porterà l’umanità alla salvezza.
Al di là della guerra già descritta, gli sviluppatori hanno cercato di creare un mondo coerente con l’ambientazione. All’interno di Vega, per assicurare sicurezza e sopravvivenza, alcune famiglie hanno organizzato un sistema gerarchico in cui tutti collaborano per la salvaguardia delle mura cittadine. Ovvio che in ogni scenario politico c’è lo stronzo di turno che pensa solo ad arricchirsi. Insomma c’è una sottotrama sociopolitica ben sviluppata.
L’episodio pilota si apre mostrandoci il protagonista (avete già capito quale sarà il suo ruolo nella storia), un ragazzo di nome Alex Lannon, soldato dal temperamento ribelle al servizio della squadra Arcangeli, guidata da Michele (l’angelo buono). Alex è segretamente innamorato di Charlie (riferimento al film), purtroppo i due non posso rivelare il proprio amore, per via di quegli aspetti sociopolitici che vi abbiamo accennato prima. Senza volervi spoilerare nulla (siamo qui solo per consigliare) la puntata prosegue con un ritmo abbastanza frenetico; qualche rivelazione un po’ scontata qua, un cazzutissimo scontro tra Angeli, qualche esplosione e relative scene di panico.

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[icons icon=”icon-thumbs-up” color=”#81d742″ size=”60″]Cosa ci è piaciuto?

L’ambientazione prima di tutto, l’intero environment è credibile nonostante si tratti di una serie fantasy. Il contesto messo in mostra è decisamente apprezzabile. La trama per ora non ha evidenziato una grande originalità, tuttavia qualche cliffhanger ben inscenato, unito ad un fattore “curiosità” di ottimo livello, fanno dell’episodio pilota di Dominion una buona produzione.

[icons icon=”icon-thumbs-down” color=”#dd3333″ size=”60″]Cosa non ci è piaciuto?

I personaggi sono troppo stereotipati, nessuno sembra avere particolare carisma; quasi si riesce ad anticipare le loro reazioni emotive a fronte di una caratterizzazione un po’ povera. Nemmeno la recitazione è entusiasmante.

[icons icon=”icon-play” color=”#ff963a” size=”60″]Continueremo a vederlo? Nì

Dominion ha sicuramente dei lati positivi, ci incuriosisce e continueremo a seguirlo. Tuttavia troviamo difficile ritrovarci qui, tra qualche mese, in trepidante attesa di una prossima stagione.