Puntata che vedi, Easter Egg che trovi…

Dopo una lunga ed estenuante attesa, la settima stagione del Trono di Spade è finalmente arrivata assieme all’inverno e altrettante belle cose che si spera porteranno un bel po’ di azione nella serie originata dai libri del buon Martin. La prima puntata ha raggiunto un numero stellare di ascolti, assieme ad un’aggiuntiva iniezione di hype, ma è stata anche foriera di delusioni. Tuttavia oggi non siamo qui riuniti per discorrere approfonditamente della puntata in sé (d’altronde ci abbiamo già pensato qui), stavolta vogliamo portare alla vostra attenzione alcuni dettagli gustosi, che forse non avete notato, con annesse le relative teorie. Inutile dirvi che nell’articolo troverete copiosi SPOILER della prima puntata della settima stagione, quindi se non l’avete ancora vista… siete avvertiti.

1) La mano e il collo

Già dai trailer avevamo notato l’affresco rappresentante la mappa di Westeros e la regina Cersei che cammina su quelle che ormai sono le sue terre. In questa scena troviamo i due gemelli Lannister discutere della precaria posizione della regina, tuttavia è interessante la posizione che assumono Jamie e Cersei rispetto alla mappa. Infatti Jamie se ne resta fermo di fronte alle Dita mentre Cersei è in piedi all’altezza dell’Incollatura, in pratica tra la mano e il collo di Westeros. Questo potrebbe essere una sorta di ammiccamento riguardo la profezia fatta a Cersei: Maggy la Rana aveva predetto che sarebbe morta per mano del “Valonquar”, ovvero di suo fratello minore. I fatti porterebbero a pensare che tale fratello potrebbe essere Tyrion, ma anche Jamie è nato pochi secondi dopo la sorella, il che fa di lui un altro candidato uccisore a tutti gli effetti. Notando poi i continui dissidi che vanno a formarsi tra i due gemelli-amanti, non sarebbe una sorpresa se lo Sterminatore di Re riconfermasse la sua nomina… con una regina.

2) Una vecchia conoscenza

Il mastino Sandor Clegaine si è ufficialmente unito alla Fratellanza Senza Vessilli e mentre è in viaggio si ferma ad una fattoria abbandonata. All’interno della casa trova due cadaveri, di un uomo e di una bambina. Per chi non se lo ricordi, il Mastino li aveva già incontrati quando erano in vita assieme ad Arya, nella quarta stagione: dopo essersi fatto offrire la cena, Clegaine li deruba intimando ad Arya di non penarsi per loro, dato che non avrebbero superato l’inverno. E così è stato. Questo tetro incontro, però, ci mostra la redenzione del Mastino, il quale sente il bisogno di seppellire le salme. Questi rimane brusco e scontroso ma si nota la punta di senso di colpa che lo colpisce, una sfaccettatura in più di questo interessantissimo personaggio.

3) La canzone del soldato

Ormai è noto a tutti il cammeo di Ed Sheeran, la cui comparsata ha smosso una valanga di critiche da parte di vari fan, critiche a nostro avviso esagerate, dato che non è la prima volta che dei musicisti compaiono nella serie. Il cantante interpreta un soldato Lannister accampato con dei suoi commilitoni, non a caso viene sfruttata la sua bella voce, da cui Arya viene attirata. Ma qual è il canto in cui il nostro Ed si sta cimentando? La canzone si intitola Hands of Gold ed è presente nel libro Tempesta di spade: nel libro il testo è scritto dal bardo Symon Lingua d’Argento e racconta della relazione fra Tyrion e Shae, e con la quale il bardo tentò di minacciare l’allora Primo Cavaliere.

4) La sezione proibita

In molti avranno notato la citazione, probabilmente voluta, di Harry Potter, quando Sam chiede all’Arcimaestro della Cittadella di accedere alla sezione riservata della biblioteca. Non a caso l’attore che interpreta l’Arcimaestro è proprio Jim Broadbent, il quale ha interpretato il Professor Lumacorno nella trasposizione cinematografica della celebre saga di J. K. Rowling. Una chicca di stampo nerd molto simpatica e gradita.

5) Il pugnale

Sempre alla Cittatella, mentre il buon Sam consulta vari tomi per trovare un sistema efficace per uccidere gli Estranei, appare un’illustrazione che raffigura un pugnale di acciaio di Valyria, lo stesso pugnale utilizzato nella prima stagione per il tentato omicidio di Bran. Lo stesso pugnale sembra essere stato ancora “avvistato” legato alla cintura di Arya in un servizio fotografico della settima stagione. Un dettaglio decisamente succoso, anche se attiene a indizi extra-narrativi, che in qualche modo lascia intendere qualcosa sulla prossima vendetta della giovane Stark.