Come salire velocemente di livello a Dissidia NT? Tranquilli, ve lo dice Stay Nerd!

Dissidia Final Fantasy NT è arrivato sulle nostre console, ma ecco arrivare i primi problemi. Come sbloccare rapidamente tutto il tabellone della modalità Campagna? Quali personaggi è meglio utilizzare se si è un neofita? Come imparo a giocare decentemente? Se la battaglia tra Spiritus e Materia vi lascia sconfitti sul campo di battaglia, non temete! Stay Nerd giunge in vostro aiuto come una provvideziale Coda di Fenice! In questa breve guida vi daremo qualche trucco, e vi presenteremo alcuni consigli per imparare a primeggiare sui campi di battaglia di Dissidia NT! Perché non è importante quanto è grossa la Buster Sword, l’importante è come la usi… più o meno.

1 – Completa la modalità Tutorial

Nonostante il costante caos a schermo, Dissidia NT ha in realtà molte meccaniche, alcune delle quali possono essere immaginate dal giocatore, altre invece appannaggio solo di un attento studio della materia (l’avete capita la battuta? “materia”… vabè). Pur vero che il gioco finirà quasi sempre per offrire battaglie caotiche e sconquassanti, è doveroso capire quanto meno come orientarsi, specie se si vuole primeggiare online nella modalità classificata. Il primo è fondamentale consiglio, dunque, è quello di completare la modalità tutorial (si trova all’estrema sinistra del menù di gioco). Il tutorial, infatti, oltre a proporre banalità relative ai controlli, offre anche alcuni interessanti indizi relativi alle classi, alle loro specifiche, ed al tempismo con cui sferrare certi attacchi. Le (poche) possibilità di juggling dei nemici, o le tecniche perfette per incalzare i punti vita, vi saranno infatti oscure senza il tutorial, questo perché il succitato caos dei combattimenti non permette praticamente mai quella lettura pulita dell’azione che, in virtù della pratica, potrebbe anche solo suggerirvi determinate meccaniche. Dunque, pur consci della noia, completatelo!

2 – Una classe non vale l’altra

I personaggi di Dissidia NT sono divisi in quattro classi diverse. Presupporre che uno valga l’altro semplicemente per questioni di gusti e preferenze (leggasi: giocate con Cloud perché lo considerate un figo), è forse uno degli errori più grandi che potete commettere all’inizio del gioco. Le classi sono 4: Assaltatore, Velocista, Tiratore e Specialista. Le differenze tra le classi non si limitano semplicemente al moveset, o alla portata delle mosse, ma influiscono anche su una serie di parametri secondari che vanno tenuti in considerazione tra cui: la velocità di esecuzione, la durata dello scatto in corsa, il valore di “resilienza”, la possibilità di interrompere gli attacchi nemici e, ovviamente, i danni che è possibile infliggere. Vediamole velocemente:

Assaltatori: la classe di attacco per eccellenza. Infliggono i danni maggiori, hanno la resilienza più alta, ma la velocità di esecuzione è lenta e la loro mobilità è goffa. Pessimi per contrastare i Tiratori.

Velocisti: la classe che bilancia meglio velocità e attacco. Alcuni di essi, come Tidus, hanno il dash più efficiente del gioco. La maggior parte di loro è eccellente nel medio raggio quando si effettuano attacchi in dash, le loro EX sono generalmente molto difficili da gestire. Ottimi per contrastare i Tiratori.

Tiratori: la classe a distanza. Sono generalmente molto lenti nell’esecuzione, ma riescono a sviluppare un gran numero di danni. Sono la classe che più facilmente aumenta i punti audacia, ed anche quella con cui si mantiene meglio il controllo del campo. Ottimi nel supporto, sono i più efficienti nel contrastare gli Assaltatori e, in minor misura, gli Specialisti.

Specialisti: Personaggi che hanno abilità che fanno testo a sé, e che influiscono sul moveset e sull’approccio allo scontro. Alcuni di essi, come Cavalier Cipolla, offrono un compromesso ottimale tra le classi, altri come, bartz, richiedono molta pratica per essere efficientemente padroneggiati. Sono i personaggi con cui è più facile contrastare i Velocisti, perché le loro abilità tendono spesso a rallentare o debuffare gli avversari, eccezionali per il supporto degli alleati.

3 – Con quale classe cominciare?

Il nostro consiglio è quello di tentare il primo approccio con le classi “velocista”, che offrono un eccezionale compromesso tra velocità d’esecuzione, possibilità di schivata e danni inflitti. A differenza ad esempio degli “assaltatori”, che offrono certamente i danni maggiori, ma la cui mobilità è molto ridotta, così come la velocità d’esecuzione degli attacchi. Lasciate invece le altre due classi alle fasi più avanzate della vostra esperienza di gioco, tenendo presente che i “tiratori” sono generalmente i più lenti di tutti, e che le particolari caratteristiche degli “specialisti” richiedono una buona pratica per essere padroneggiati. In generale cominciate cominciate con un singolo personaggio. Pretendere sin da subito di padroneggiare più di un character contribuirà soltanto al senso di spaesatezza in cui facilmente vi imbatterete nelle prime partite. L’uso di un personaggi solo, meglio ancora se portato fino al suo massimo livello di progressione (il 10), vi permetterà di diventare rapidamente se non perfetti, almeno competitivi.

4 – Resilienza e Interruzione

Se avrete completato il Tutorial lo avrete scoperto da soli, in caso contrario ve lo spieghiamo noi: c’è un valore in Dissida NT, a dir poco fondamentale durante gli scontri, che è detto “resilienza”. La resilienza è un valore che non viene definito per i personaggi e che è invece intrinseco per le classi. La resilienza, nei fatti, indica la probabilità con cui è possibile portare a termine un attacco senza essere interrotti da un attacco avversario, e vale SOLO per gli attacchi audacia, poiché gli attacchi PV hanno resilienza pari per tutti i giocatori. La resilienza, sommata alla velocità di esecuzione, insomma, vi permette di colpire l’avversario senza interruzioni, per martellarne la difesa e sferrare un attacco PV ottimale. Essa è imposta come standard dal gioco e, come detto, dipende dalle classi: Gli assaltatori hanno la resilienza maggiore, seguiti dai velocisti. Tiratori e Specialisti hanno invece la medesima resilienza, e sono entrambi al terzo posto. Il valore di resilienza, in ogni caso, non prescinde da altri valori quindi, per dire, non significa che gli assaltatori andranno sempre e comunque a segno. Semplicemente tutto dipende dal momento in cui il colpo si sferra. Va poi considerato che oltre la Resilienza, ogni personaggio ha un valore di interruzione, che è specifico per ogni classe (la tabella è la stessa della resilienza) e che varia di attacco in attacco. La sostanza è che solo la pratica vi renderà perfetti.

5 – Scegli accuratamente l’evocazione

Una volta scelto il vostro personaggio, il gioco vi chiederà di selezionare un’evocazione. La scelta in questo caso va fatta ponderatamente, e va considerato che le evocazioni, oltre a infliggere pesanti danni ad area, offrono effetti pre e post evocazione. L’effettistica varia dalla velocità dei personaggi, ai danni inflitti, sino al prolungamento di buff e debuff. Un sistema da tenere presente quando si vuole primeggiare con una determinata classe, ben inteso che trattandosi di scontri con 3 giocatori, il gioco selezionerà randomicamente tra le scelte dei singoli giocatori. Nonostante ciò, e premesso che non siate in squadra con un team di amici con cui concordare l’evocazione prima dello scontro, val sempre la regola di scegliere l’evocazione che per voi è più utile, nella speranza che il gioco vi accontenti.

6 – Distruggete i Nuclei di Evocazione

Per effettuare le evocazioni dovrete riempire l’apposita barra presente sui punti vita della squadra (barra bianca in alto a sinistra). Ogni colpo messo a segno, che sia audacia o PV, vi fornirà una piccola frazione di energia in più, ma se vorrete garantirvi un’evocazione, la cosa migliore da fare è quella di distruggere gli appositi nuclei bianchi che compariranno occasionalmente sul campo di battaglia. Non appena il gioco vi darà il segnale di comparsa del nucleo, tenete premuto il tasto R2, così che il vostro personaggio si concentrerà direttamente sul nucleo, e correte ad infrangerlo. Le evocazioni possono spesso sovvertire la situazione e possono infliggere un gran numero di danni agli avversari. Alcune di esse effettuano attacchi particolarmente vasti (da cui sarete immuni) e contribuiranno non poco a creare scompiglio tra le linee nemiche. Va inoltre tenuto presente che non è possibile evocare una seconda summon mentre la prima è in campo, il che significa che se sarete i primi ad evocare, gli avversari dovranno aspettare che la vostra Esper sparisca prima di poter effettuare la loro evocazione. Data la velocità di Dissidia, e premessa la vostra abilità, evocando per primi potreste chiudere lo scontro in meno di un minuto, bloccando ogni possibilità e beneficio per gli avversari.

7 – Come accumulo velocemente i cristalli per la Campagna?

Se siete desiderosi di portare a termine la modalità Campagna allora sappiate che vi occorreranno ben 30 Cristalli Memoriae per sbloccarne tutti i passaggi. Il che significa che dovrete portare il vostro livello (e non quelli dei personaggi) al 30, poiché il gioco vi offrirà un cristallo per ogni livello conseguito. Vista la scarsezza di attività, la lentezza del matchmaking e lo scarso numero di punti esperienza conseguiti per gli scontri online, la Campagna potrebbe protrarsi ben oltre la noia. Per fortuna abbiamo per voi un trucchetto che renderà il tutto semplice e molto veloce. A voi basterà seguirlo alla lettera: selezionate “battaglie Locali” dal menù di gioco, e poi la voce “Incursioni”. Da qui vi si aprirà il relativo menù, in cui potrete scegliere di effettuare scontri contro alcune IA impostate dal gioco, i cui risultati vanno però a sommarsi sulla vostra esperienza globale. Selezionate quindi “Base”, e poi “Caccia al nucleo”. Come personaggio di gioco scegliete Y’shtola, attualmente il miglior personaggio classe Tiratore, e selezionate poi altri due personaggi a supporto, tra quelli che preferite (il nostro consiglio è di rendere comunque il party vario, con un Assaltatore e un Velocista). A questo punto parteciperete ad una sessione di caccia al Nucleo e voi non dovrete fare altro che distruggere il nucleo avversario spammando l’attacco Audacia di base di Y’stola, che è relativamente veloce e infligge un buon numero di danni. Posizionatevi al limite massimo della portata dell’attacco, ignorando del tutto sia il vostro nucleo che gli avversari, spostandovi occasionalmente quando un avversario vi prende di mira e senza MAI entrare nell’area del nucleo avversario (la qual cosa costringerà l’IA dei nemici ad attaccarvi). Con questo trucco completerete numerosissime partite di Caccia al Nucleo in poche ore, con vittorie assicurate con il massimo punteggio (S nel peggiore dei casi, S+ se sarete particolarmente veloci). I numerosi puntio che otterrete vi permetteranno di farmare rapidamente il vostro livello di gioco con, in più, anche un buon ammontare di punti esperienza per i vostri PG, sbloccando così rapidamente tutti i cristalli che vi occorrono per completare la Campagna. Ovviamente questo trucco è molto utile anche per farmare i personaggi del gioco. Vi basterà continuare a giocare sempre e solo con Y’shtola, lasciandovi di volta in volta accompagnare con personaggi diversi. Unico appunto: assicuratevi ad ogni nuova partita di selezionare, senza timore, il più alto livello di difficoltà disponibile. I punti saranno di volta in volta sempre maggiori.

8 – Occhio al Bonus Narrativo

Sempre in merito alla campagna, val la pena sapere che il gioco assegna, al conseguimento di determinati livelli del giocatore, il cosiddetto “Bonus Narrativo”. Si tratta sostanzialmente di un miglioramento automatico delle caratteristiche dei personaggi coinvolti nella trama, probabilmente atto a sopperire la mancanza di level up poc’anzi evidenziata. Se avrete seguito il nostro consiglio, farmando tutti i cristalli prima di cominciare, allora nessun problema, probabilmente comincerete la Campagna (o proseguirete buona parte di essa) con un bonus di livello 5 o 6, in caso contrario sappiate che sarà veramente arduo battere alcuni boss e, in particolare, il nemico ultimo del gioco.

9 – Come battere i Boss?

Gli scontri con i Boss, sono forse i momenti più divertenti della Campagna di Dissidia NT (leviamo il forse). A prescindere dal caos che si scatenerà tanto per la potenza dei boss quanto per l’inefficienza della telecamera e del sistema di puntamento, è doveroso dire che i Boss possono essere tanto tosti quanto divertenti da tirare giù, anche se non sempre le cose saranno semplici. In primis vale il consiglio d i base: assicuratevi di avere il personaggio ad un buon livello. Non esiste un livello specifico, ma sappiate che durante la campagna molto difficilmente riuscirete a far salire qualunque eroe oltre il livello 2, che considerati i 10 disponibili sarà veramente pochissimo. Qualora doveste trovarvi in difficoltà, semplicemente dedicatevi al farming o per mezzo delle battaglie online, o facendo riferimento al trucco del consiglio numero. In questo modo non solo aumenterete il livello dei personaggi utili al prosieguo della storia, ma plausibilmente sbloccherete (assieme al livello giocatore) anche un miglioramento del bonus narrativo. In linea di massima tenete anche presente che tutti i boss, salvo quello finale, andranno affrontati con dei personaggi imposti dalla storia. Non fossilizzatevi sul personaggio che vi piace di più, ma cercate di capire qual è il personaggio che si adatta meglio allo scontro. Generalmente, infatti, almeno uno dei personaggi offerti per la battaglia è ottimale per lo scontro con il Boss, scoprire quale di questi è ovviamente parte della sfida. Infine, tenete presente che diversi boss (ma non tutti) hanno un punto cieco che può dipendere o dalla distanza a cui vi trovate da essi, o la precisa posizione in cui vi posizionate rispetto alle loro dimensioni.

10 – Maledetto boss finale!

Lo scontro con il boss finale può essere arduo. Permetteteci un piccolo SPOILER: esso è diviso in due parti, una prima particolarmente ardua, ed una seconda apparentemente impossibile, grazie a numerosi attacchi che possono uccidervi con un colpo solo. Non abbiamo consigli specifici per la prima battaglia, se non quello ci cercare di affrontarla con una squadra bilanciata, e magari selezionando un personaggio della classe Tiratore, con cui tenersi alla larga dai potenti colpi del boss (ancora una volta Y’shtola può fare la differenza!). Sconfitto il boss, questi si ripresenterà in forma più potente e con dimensioni decisamente generose. Qui un trucco c’è: posizionatevi sotto al collo del boss, possibilmente nella posizione più arretrata possibile. Se avrete scelto un Tiratore, come consigliato, saranno pochissimi gli attacchi del Boss capaci di colpirvi, e comunque nessuno di essi sarà letale. Dovrete semplicemente avere la prontezza di riflessi di tornare in questa posizione il più velocemente possibile ogni volta che, per qualche motivo, sarete scaraventati lontani. Seguite il consiglio, e la vittoria si rivelerà uno scherzo!

11 – Squadre online

Passando ad un consiglio relativo alle partite classificate: se possibile evitate che il vostro party abbia due personaggi uguali. Due classi uguali sono comprensibili, ma avere due o tre volte lo stesso personaggio in squadra non è mai utile, ed anzi significa il più delle volte una sonora sconfitta. Pur non avendo un sistema chiarissimo, è infatti evidente che per un bilanciamento ottimale certe classi sono svantaggiate verso altre, come anche avvantaggiate. In più, ci sono personaggi che palesemente soffrono lo scontro con altri, secondo modalità tutte da scoprire (velocità, resilienza, ecc). Avere in squadra due personaggi uguali significa, per ipotesi, che basta che un solo giocatore avversario abbia un personaggio che li può contrastare entrambi per prendere il doppio delle botte. Gli scontri online vengono persi quando la squadra ottiene 3 K.O., di conseguenza la possibilità di finire al tappeto va sempre e comunque scongiurata. Quindi lo ribadiamo: se giocate con degli amici, create una squadra che abbia tre personaggi diversi.

12 – Mi annoio, cosa posso fare?

Capiamo la stranezza di un consiglio simile, ma considerato questo gioco val la pena fare i conti con la noia. Il problema di Dissidia NT è infatti la sostanziale scarsezza di modalità, il che significa che non c’è poi molto da fare. Voi però tenete presente questo: al completamento della Campagna sbloccherete un nuovo tabellone di gioco, composto da 9 battaglie con i Boss dette “Ordalie”. Si tratta di un piccolo tabellone di soli scontri con i Boss, qui presenti in versione molto potenziata, a cui potrete accedere premendo Quadrato quando vi troverete sul tabellone della modalità campagna. Questi scontri sono i più duri del gioco, ma vi daranno la possibilità di affrontare i nemici con la squadra che preferite. Quindi assicuratevi di avere: un bonus narrativo molto alto, personaggi farmati al livello massimo. Oltre a ciò, sappiate che il completamento dei diversi filoni narrativi sbloccherà nuove “Incursioni” nell’omonima sezione di gioco. Qui potrete giocare varie battaglie dalla difficoltà crescente, utilizzando però le squadre preimpostate utilizzate nella modalità Campagna. Troverete inoltre anche un’Incursione dedicata ai soli Boss, che sarete qui costretti ad affrontare in sequenza, ma utilizzando una squadra a vostra scelta. Sappiate che il completamento di ogni incursione vi offrirà anche un trofeo, di cui il gioco è particolarmente avido.