Quattrocentottanta mila lire

Driiiiiiiiiin! Sveglia alle 6:00 questa mattina, una levataccia per raggiungere in tempo Milano. Samsung ha ben pensato di invitarci a vedere la presentazione della sua nuova lavatrice, quella che secondo l’azienda coreana rivoluzionerà il mercato della lavatrice. Ironicamente è toccata a me la trasferta, che da buon appassionato di tecnologia so usare piuttosto bene qualsiasi macchina dentro casa… tranne la lavatrice (e anche il microonde in realtà, ma ne posseggo uno da meno di un mese e non so perché mi spaventa). Vi domanderete quindi perché sono qui a parlarvi di lavatrici proprio io, di tutta la redazione. Beh, l’ho scritto, sono un appassionato di tecnologia, e l’evoluzione smart degli elettrodomestici mi incuriosisce tantissimo. L’evento si è tenuto a Smart Home, al Samsung District, dove oltre all’oggetto di cui vi parlo in queste righe erano presenti anche frigoriferi smart, The Frame e altre cose bellissime, super tecnologiche e che non mi posso permettere.

Andiamo dritti al punto: la feature con cui Samsung spinge questa lavatrice si chiama QuickDrive, che in soldoni significa tempi di lavaggio dimezzati fino al 50%, su ogni programma. Direte: ma ogni lavatrice ha programmi veloci. Sì, ma il punto è che qui non si parla di programmi specifici, ma di una lavatrice che dimezza a monte qualsiasi lavaggio, a prescindere dal programma, ed è l’unico prodotto sul mercato a farlo. La tecnologia utilizzata è piuttosto semplice: il cestello nelle lavatrici tradizionali gira come un blocco unico, mentre in questo caso il fondo del cestello stesso gira autonomamente in senso opposto, muovendo diversamente l’acqua in due sensi diversi. Questo permette dì diminuire i tempi, senza sacrificare la qualità del lavaggio o il rispetto dei capi messi a lavare. Tutto questo senza aumentare i consumi, e mantenendo tutte le precedenti innovazioni introdotte da Samsung sulle sue lavatrici. Anche la silenziosità è assicurata, grazie ad un peso maggiore che per forza di cose diminuisce le vibrazioni, e un sistema di riduzione delle stesse integrato.

Bene, ma poi, in che modo è smart ‘sta lavatrice? Beh, ovviamente il perno di tutto è l’applicazione per smartphone, in caso aveste dubbi. Le funzioni sono varie, ed è possibile fare qualsiasi cosa senza toccare la lavatrice, e non solo dirgli a che ora volete che il lavaggio sia finito. Quello che ho trovato stuzzicante, oltre alle promesse di imparare l’utilizzo che facciamo della lavatrice da parte della macchina stessa, e la capacità di ordinare automaticamente il detersivo su Amazon quando finisce (benvenuta pigrizia), si collega direttamente con la mia incapacità di utilizzare una lavatrice. Lo sapevate che il programma per il cotone è troppo aggressivo per la lana? Io non ne avevo la minima idea, ma l’app di Samsung può fare in modo che voi non distruggiate il maglione di cachemire da 600€ della vostra ragazza lavandolo, e quindi potenzialmente e indirettamente evita che vi ritroviate single. C’è una comoda modalità guidata nell’app che ti prende per mano e ti guida:

Lavatrice: “Che stai mettendo?”
Utonto: “Cotone…”
L: “E?”
U: “…Lana?”
L: “Ma che sei scemo, se rompe tutto, non li puoi lavare insieme!”
U: “Ok…”
L: “Poi, quanto so’ sporchi sti vestiti?”
U: “Beh, sulla maglietta è caduto un bucatino col sugo ieri, i pantaloni hanno la salsa yogurt del kebab…”
L: “Vabbè, ti fidi? Faccio io eh, te premi avvia e basta”

Ovviamente la cosa è stata drammatizzata per favorire la narrazione, ma veramente l’applicazione domanda il livello di sporcizia dei vestiti, e consiglia o meno quali tessuti lavare o meno assieme. Può sembrare una stupidaggine, ma si tratta di errori che io in prima persona commetterei, sbadato come sono, e l’essere guidati non può che essere gradito. E no, non ci rimbambiamo così, possiamo comunque tenere il cervello in allenamento in altri modi. A questo si sommano molte altre funzioni smart che, semplicemente, pensano al posto vostro, evitandovi di dovervi anche stare a preoccupare se è il caso o meno di fare un giro di pulizia alla lavatrice, perché ve lo dice lei.

Parliamo un po’ di numeri, quindi. La serie con a bordo QuickDrive sarà disponibile da metà marzo, con presentazione ufficiale a partire da aprile. Si parte da circa 800€ per arrivare al doppio, a seconda della capienza dei modelli specifici. Samsung mette a disposizione per tutti, a prescindere da dove si acquista il prodotto, sia esso un negozio fisico o il sito del produttore, una rateizzazione a tasso zero per 40 mesi.

Luca Marinelli Brambilla
Nato a Roma nel 1989, dal 2018 riveste la carica di Direttore Editoriale di Stay Nerd. Laureato in Editoria e Scrittura dopo la triennale in Relazioni Internazionali, decide di preferire i videogiochi e gli anime alla politica. Da questa strana unione nasce il suo interesse per l'analisi di questo tipo di opere in una prospettiva storico-politica. Tra i suoi interessi principali, oltre a quelli già citati, si possono trovare i Gunpla, il tech, la musica progressive, gli orsi e le lontre. Forse gli orsi sono effettivamente il suo interesse principale.