Scarlett Johansson: le migliori interpretazioni dell’attrice

Icona sexy e attrice straordinaria, l’incantevole Scarlett Johansson non è certo una donna abituata a passare inosservata. La sua bellezza assai poco banale, gli occhioni da gatta e le sue curve formose ma elegantissime, la rendono ancora oggi una delle più desiderate al mondo.

Ma non è solamente l’aspetto estetico che ha permesso all’ammaliante Scarlett di finire così spesso davanti la macchina da presa dei più grandi registi di Hollywood; di divenire la musa del Maestro Woody Allen; di essere diretta da cineasti del calibro di Cristopher Nolan e Brian De Palma, o di presenziare in un film dei Coen. L’attrice newyorkese ha dimostrato infatti di essere un’artista favolosa ed una delle migliori della sua generazione, regalandoci molto spesso performance cariche di pathos, mescolando a dovere sensualità e humour, turbamento e frizzantezza.

Ripercorriamo allora insieme a voi la carriera di Scarlett Johansson tramite sue cinque interpretazioni che consideriamo tra le migliori.

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Nel capolavoro di Sofia Coppola, al fianco di un gigante come Bill Murray, la giovane Johansson non si nasconde, bensì alza la testa ed emerge in tutto il suo splendore di donna e di attrice sensazionale. Dimostra di saper stare sulla scena e di non farsi oscurare da una presenza imponente come il suo co-protagonista, contribuendo a quel costante ondeggiare del film tra il sottile humour e la forte intensità emozionale.

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La ragazza con l’orecchino di perla

A stupire non è soltanto la forte somiglianza della Johansson alla “Ragazza col turbante” di Vermeer, ma il modo in cui riesce a farci vivere il complicato rapporto instaurato tra la sua Griet e l’artista padrone di casa. Totalmente schiava del suo fascino ed in balia dei conflitti familiari causati dalla passione provata da Vermeer nei suoi confronti, l’attrice ci fa percorrere tutte le fasi di questo “dramma” in maniera magistrale, con una performance pulita e seducente. Senza quella ne La ragazza con l’orecchino di perla è tra le migliori interpretazioni di Scarlett Johansson.

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Match Point

È il film che segna l’inizio della lunga relazione professionale con il maestro Woody Allen.
La sua Nola Rice fa esattamente quello che deve: sprigiona una quantità infinita di eros e sensualità, in grado di stordire chiunque. È un personaggio altalenante e tormentato, uno dei più vividi che l’attrice abbia mai interpretato. Non facciamo fatica a comprendere il motivo per il quale Woody Allen l’abbia voluta al suo fianco in più di un’occasione.
Match Point resta un film incredibile a prescindere da tutto questo, ma senza dubbio la sua interpretazione ha contribuito ad indirizzarlo sulla strada giusta.

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L’altra donna del re

In questa superba pellicola in costume, firmata Justin Chadwick, si rivede un po’ l’impronta della Johansson già ammirata ne La ragazza con l’orecchino di perla, vuoi per la struttura del film, vuoi per via della necessità dell’interpretare un personaggio introverso e soggiogato. La sua Maria Bolena possiede tutte le giuste caratteristiche: è buona; servizievole; compassionevole; ingenua ma determinata. Ogni sfumatura del suo essere viene tirata fuori al momento opportuno, e la Johansson anche stavolta non sbaglia un colpo.

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L’uomo che sussurrava ai cavalli

La giovanissima Scarlett entra a far parte dello star system con questa pellicola diretta ed interpretata da Robert Redford. Qui si fa notare e viene a galla come vera e propria rivelazione (non a caso ottiene la nomination per numerosi riconoscimenti minori), preparandosi il terreno per il brillante futuro a venire, che da lì a pochissimo tempo la vedrà interpretare ruoli da donna, e non più da bambina.

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Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.