Elogio all’amore

Esiste una forza in grado di sconfiggere qualsiasi ostacolo e di superare ogni distanza. Con lei, gli uomini riescono a sentirsi onnipotenti o dei completi imbecilli.  Secolo dopo secolo, è stata la Musa ispiratrice di poeti, pittori e cantanti. E ancora continua ad esserlo.
Stiamo parlando del principio di tutti i sentimenti: l’amore.

Noi di Stay Nerd abbiamo pertanto deciso di rendere omaggio a questa forza che traina anche l’universo (più avanti capirete il perché) attraverso le scene più dolci, romantiche e passionali delle serie TV. Perché l’amore può essere dimostrato in mille modi, ma è col tocco di labbra e col contatto tra i corpi che assume la sua forma più pura.

Prima di proseguire, controllate i titoli dei paragrafi così da non incorrere in spoiler, anche se si tratta di scene già note e uscite da tempo. Secondariamente, ci teniamo a precisare che non si tratta di una classifica, ma è semplicemente un modo per riscaldare il vostro cuore di divoratori di serie TV.

scene d'amore più belle serie tv

Stranger Things 2 – Ingenuità e dolcezza

I fratelli Duffer hanno avuto il merito di riportarci indietro nel tempo, e precisamente nei trashissimi e nerdissimi anni Ottanta. Accanto ai capelli cotonati, ai DEVO, e ai costumi dei Ghostbuster, parte del successo della serie deriva proprio dai suoi piccoli protagonisti. Mike, Will, Lucas, Dustin, Max ed Eleven (Undici se siete per il doppiaggio italiano) sono dotati di una caratterizzazione forte, originale e del tutto verosimile alla realtà, nonostante operino in un mondo che è sottosopra e assalito dai Demogorgoni. In tutto questo marasma vi è un elemento dolcissimo però: il rapporto tra Mike ed El. Schivi e timidi, insieme non hanno paura nulla. I loro silenzi, i loro sguardi e i loro sorrisi inteneriscono i cuori di noi telespettatori, diventati ormai smaniosi di vederli uniti e felici dopo tutto quello che hanno passato. Il nostro desiderio viene finalmente esaudito nella puntata di chiusura della seconda stagione, in cui, durante il ballo di fine anno, i due si scambiano un bacio repentino, tra le note di Every Take You Breath dei Police. Un quasi sfiorarsi di labbra in grado di far pronunciare “awww” anche al più cinico uomo sulla Terra.

Game of Thrones – Quando Jon Snow scoprì la caverna

Adesso Jon Snow potrà anche essersi innamorato di Dany, ma noi non ci siamo dimenticati di Ygritte. La bruta dai capelli rossi è colei che ha fatto scoprire all’ingenuo Jon il fantastico mondo dell’amore. Gli ingredienti per il risveglio dei sensi ci sono tutti: una caverna nascosta, il fragore dell’acqua e il corpo nudo di una donna. Impossibile tenere fede al giuramento che Jon ha fatto in onore dei Guardiani della Notte, che implica il preservare la castità. Una scena carica di eros, che non nasconde nulla, partita da un bacio selvaggio tra i due. Inutile dire che la magnifica esperienza della caverna rende finalmente vana l’iconica frase You Know Nothing, Jon Snow.

Orphan Black – Finalmente unite

È difficile non volere bene a Tatiana Maslany, l’attrice canadese che interpreta i diversi cloni dell’universo di Orphan Black. La sua abilità sta nel riuscire a caratterizzare in maniera egregia tutta la compagine di protagoniste, facendo dimenticare a noi spettatori che dietro si cela la stessa persona. Da Sarah ad Helena, da Alison a Rachel, ognuno delle donne ha un temperamento forte in grado di stamparsi nella nostra mente. Tra loro vi è poi Cosima, dotata di gran cuore e che nutre una grande passione nei confronti della scienza e della bella francese Delphine. La loro è la storia più profonda della serie, che si sussegue tra dolci alti e profondi bassi. Il suggellamento del loro rapporto avviene nella quinta stagione durante una cena a casa di P.T., in cui Cosima si presenta con un elegante smoking e Delphine con un vestito dal forte gusto retro. Le due donne, dopo le sconvolgenti rivelazioni a cui assistono, si rinchiudono in camera e si abbandonano in una scena dalle forte tinte romantiche: dopo uno scambio di battute volto ad enfatizzare il loro passato travagliato, Cosima e Delphine si avvicinano lentamente l’una all’altra e si lasciano andare in un bacio colmo di dolcezza e passione.

Doctor Who – Un “ti amo” mai detto

Inutile fingerci indifferenti: la scena di addio tra il decimo dottore e Rose strugge da far star male. Emblema del romanticismo malinconico, i due si rivedono nelle spiagge norvegesi, fingendo all’inizio sangue freddo e autocontrollo. Sappiamo che è tutta apparenza, poiché le lacrime di lei e lo sguardo di lui sono la palese dimostrazione della sofferenza di entrambi. Poi arriva quel “ti amo” di Rose e tutto va in fumo.
Non vi è alcun contatto in questa scena, né il bacio romantico finale che suggella l’amore tra i due. Vi è solo la triste realtà di vedere una donna innamorata impossibilitata dal sfiorare il suo amore, ritornato per lei sotto forma di ologramma per darle un ultimo addio.
Amare infatti vuol dire anche sofferenza, per cui ci sentiamo in dovere di citare Doctor Who in rappresentanza di questo devastante effetto dell’amore.

New Girl – Galeotto fu il trench

La puntata scelta per questo articolo è perfetta come rappresentazione del rapporto tra Jesse e Nick. I due sono chiusi in una stanza: lei con un appariscente reggiseno, lui con un trench da donna, e devono baciarsi per gioco. Noi spettatori pensiamo “è fatta”, e invece no: trovano qualsiasi escamotage per nascondere quello che in realtà desiderano. Quando ormai ogni speranza è persa visto che la puntata sta finendo con i due si che danno la buonanotte, Nick prende il braccio di Jesse e la stringe a sé per un bacio che ci ha fatto urlare di gioia.
Ecco, Nick e Jesse sono la dimostrazione vivente della cattiveria degli sceneggiatori.

Sense8 – Festeggiare come si deve

Concludiamo questo spazio riservato all’amore con la madre di tutte le scene, tratta dalla puntata Buon fottuto anno nuovo. La parte in questione è un inno all’amore fisico, con corpi di uomini e donne che scivolano tra di loro lussuriosi e carichi di intensità. La bellezza della scena deriva dal rapporto che unisce gli otto personaggi, distanti tra loro fisicamente ma uniti dalla loro natura di sensate, la quale gli consente di essere costantemente connessi sia in termini di situazioni che, soprattutto, di sensazioni. Nella scena designata ognuno di loro sta facendo l’amore con il proprio partner, ma il potere del sensate espande le percezioni, portandoli a compiere un amore di gruppo, enfatizzato dalla musica sensuale e dai colori lascivi.
Mai vista forse una cosa del genere in una serie TV, per cui grazie sorelle Wachowski.

Cosmos – Tutto l’universo obbedisce all’amore

Battiato lo sapeva e ci fece una canzone: l’universo è fatto di regole, spazi e tempi inconcepibili per noi piccoli esseri umani. Eppure, nei nostri limiti, siamo stati in grado di dare un nome alle diverse espressioni che regolano galassie, stelle, pianeti e buchi neri. La serie Cosmos: Odissea nello Spazio, condotta dall’astrofisico Neil deGrasse Tyson, ci porta in un meraviglioso viaggio lontano milioni anni luce, alla scoperta dei lati più reconditi dell’universo, resi più comprensibili grazie alle menti geniali di studiosi che si sono susseguiti nel corso dei secoli. L’aspetto più affascinante è che la storia dello Spazio raccontata in Cosmos non è esclusivamente una questione di scienza: storia, filosofia e letteratura si amalgamo a chimica, matematica e fisica, portandoci ad emozionarci davanti agli spettacoli dell’universo. In particolare, la scena madre di questo paragrafo mostra la futura collisione tra la nostra galassia, la Via Lattea, e quella di Andromeda. Sembra una bellissima danza e dall’impatto sorprendentemente pacifico; si ipotizza infatti che gli essere viventi non subiranno alcuna conseguenza se non quella di poter vivere uno spettacolo meraviglioso di luci e colori, derivato dalla nascita di nuove stelle.
La scena è come una metafora dell’amore, in cui due corpi si attraggono fino a dare alla luce nuova vita, che nel caso dell’universo si traduce in polvere di stelle.

Lorena Rao
Deputy Editor, o direttigre se preferite, assieme a Luca Marinelli Brambilla. Scrivo su Stay Nerd dal 2017, per cui prendere parte delle redini è un’enorme responsabilità, perché Stay Nerd è un portale che punta a stimolare riflessioni e analisi trasversali sulla cultura pop a 360° tramite un’offerta editoriale più lenta e ragionata, svincolata dalle dure regole dell’internet che penalizzano la qualità. Il mio pane quotidiano sono i videogiochi, soprattutto di stampo storico. Probabilmente lo sapete già se ascoltate il nostro podcast Gaming Wildlife!