Un bellissimo home video da collezione

L’uomo di neve (The Snowman) è un film del 2017, arrivato nelle nostre sale lo scorso ottobre, e basato sull’omonimo romanzo di Jo Nesbo, celebre autore giallista noto per questa serie di libri con protagonista Harry Hole, un poliziotto che nel film viene interpretato da Michael Fassbender.
La pellicola inizialmente doveva essere diretta addirittura da Scorsese, che poi però si è defilato, restando comunque nella produzione, ma lasciando l’incarico della regia a Tomas Alfredson (La talpa).
Questa trasposizione cinematografica de L’uomo di neve non è stata però ben accolta da critica e pubblico, ed in effetti non rende merito all’opera letteraria di Nesbo, apparendo come un racconto troppo complesso, dai ritmi eccessivamente lenti e compassati, che in uno spy movie come La talpa andavano più che bene, ma che non si prestano altrettanto adeguatamente, invece, ad un giallo di questo tipo.

Ma al di là di queste considerazioni sul film in sé, Universal Pictures ha rilasciato per il mercato home video un fantastico blu-ray, del quale vi parliamo in maniera più approfondita in questa recensione.

Scheda Tecnica

Formato: Blu-ray Steelbook
Dischi: 1
Durata: 2 ore ca.
Genere: Thriller

Video: 1080i/p HD Widescreen 1.85:1
Audio: Eng DTS-Master Audio 7.1; Ita, fra, spa, deu DTS-HD High Resolution Audio 7.1
Sottotitoli: Ita, eng N/U, fra, deu, spa, dan, fin, nor, swe, hol, por, ara, isl, hindi.

 

Il Disco

Innanzitutto partiamo dal packaging. Abbiamo a che fare con un bellissimo Steelbook, ricoperto all’esterno da una pagina in cartoncino raffigurante una simil cover, con la locandina del film davanti e i dati della scheda tecnica nella parte posteriore.
Tolta la velina, eccoci di fronte la steelbook con apertura a scatto, molto bella dal punto di vista estetico, riprendendo i colori della neve. Anche all’interno troviamo un fantastico disegno degli innevati monti norvegesi, e qui c’è anche l’unico disco Blu-ray, sulla destra, e un alloggiamento a sinistra dove si può facilmente riporre la pagina con i dati tecnici, qualora non volessimo perderla.
Insomma, lo avrete capito: si tratta di un bellissimo home video da collezione.

Passando al lato video, è chiaro sin da subito ciò che ci si presta davanti. Già dal menu veniamo accolti in un mondo totalmente bianco e candido, glaciale, che impatta in maniera ambivalente con le tinte noir del film. La neve acceca i nostri occhi, mostrandoci però fantastiche riprese di paesaggi montanari norvegesi, dove la bellissima fotografia di quel fenomeno che risponde al nome di Dion Beebe (maestro vincitore anche di un Oscar nel 2006) indugia in maniera immersiva ma al contempo molto delicata. La versione blu-ray da noi testata ci restituisce benissimo tutto ciò, e non mancano scene d’interno in cui il cromatismo appare più denso e più saturo. Ovviamente questo tipo di scelta si riflette un po’ nella difficoltà di catturare il dettaglio, soprattutto nei primi piani, in cui non notiamo una particolare minuzia di rifiniture, ma stiamo cercando un po’ il pelo nell’uovo, perché nel complesso si tratta di un ottimo comparto video, in cui abbiamo anche un buonissimo livello di neri.

Audio

Sul versante sonoro dobbiamo solo che fare i complimenti a Universal. Ovviamente la traccia originale è di un livello eccezionale, poiché troviamo il DTS-HD MA 7.1, e qui l’immersione è totale; riusciamo a distinguere con nitidezza le tante piccole sfumature dei suoni di sottofondo, come il vento, il rumore delle auto sulla neve, quello della funivia, persino nei momenti in cui vengono “disturbati” dal dialogo. Anche la musica trova la sua giusta collocazione in tutto questo, risultando chiara e nitida, trovandosi alla perfezione nei contesti in cui viene usata.
Per quanto riguarda la traccia dedicata alla lingua italiana abbiamo un DTS High Resolution Audio 7.1, per cui nonostante quella originale gli sia superiore, parliamo proprio di sfumature di bitrate che solo un’orecchio allenato e con un ottimo impianto hi-fi potrà notare. E considerata la maggior parte di versione blu-ray con cui facciamo i conti, possiamo assicurarvi che questo trasferimento della traccia nostrana sia più che ottimo.

Extra

Una versione steelbook di questo tipo deve avere un adeguato comparto extra. Ed infatti è così. A livello quantitativo magari non saltiamo dalla poltrona, ma i contenuti aggiuntivi presenti sono davvero interessanti. Quello che più piacerà ai fan di Nesbo sarà il bonus Ricreando il mondo di Nesbo, in cui il cast tecnico-artistico ed anche l’autore Jo Nesbo parlano alle telecamere. Lo scrittore ci racconta come nasce il protagonista e cosa ne pensa del film, di come è stato portato sul grande schermo dal regista e anche come l’ha interpretato Fassbender.
Mi raccomando invece a non guardare l’extra Il killer dell’uomo di neve prima di aver completato la visione del film, poiché è tutto un grosso spoiler, come del resto il titolo in qualche modo ci suggerisce. Bellissimo poi il surplus dedicato al Paesaggio norvegese, che ci fa immergere in quelle straordinarie lande innevate ma anche, per estensione, nel set del film.

l'uomo di neve blu-ray recensione

 

Verdetto

La versione blu-ray de L’uomo di neve da noi testata è una steelbook fantastica soprattutto dal punto di vista estetico, che farà impazzire i collezionisti. Passando agli aspetti tecnici, abbiamo a che fare con un ottimo comparto video che esalta la fotografia del maestro Dion Beebe, seppur con degli accorgimenti che un po’ penalizzano il livello di dettaglio. Ottimo invece il sonoro, sia per l’originale inglese che per l’italiano, e che questa è già una grossa novità.
Extra interessanti a livello qualitativo.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.