Mostrare le proprie emozioni come i gatti… ecco i Necomimi

Come esseri umani esprimiamo una vasta gamma di emozioni in modi altrettanto variegati. Le espressioni facciali, il tono della voce, la gestualità (o l’assenza di essa) sono solo un piccolo esempio di questa comunicazione, oltre la parola che accompagna le nostre interazioni sociali. Ed è solo la punta dell’iceberg. Noi esseri umani abbiamo anche inventato metodi esterni e artificiali per manifestare i nostri stati d’animo. Basta immaginare all’acconciatura dei capelli, all’accostamento dei vestiti o al trucco per gli occhi e il volto, fino ad arrivare a modifiche più radicali come il tatuaggio, lo scaring e vari esempi estremi di body modification.

neco_mini_5

Questi approcci esterni all’espressione delle emozioni hanno una particolarità: sono statici. Per quanto possiamo cambiare vestito in base al nostro inconscio, per quanto possiamo truccarci di colori diversi ogni volta che vogliamo, quello che indossiamo e i colori che ci imbellettano serviranno solo a sottolineare uno stato d’animo passato che forse ci ha già abbandonati nell’attimo stesso in cui abbiamo finito il lavoro. Questo aspetto è ancor di più accentuato nei cambiamenti definitivi come i tatuaggi, cristallizzati nel momento in cui li abbiamo fatti realizzare, memento di un attimo della nostra vita che abbiamo voluto sempre al nostro fianco. Non sarebbe bellissimo se tutti questi artifici comunicativi potessero cambiare in tempo reale in base ai nostri umori? Seguire e sottolineare i nostri stati d’animo esattamente quando questi ci fanno battere il cuore o tremare le mani? Sì, sarebbe bellissimo. E qualcosa del genere è stato realizzato. Non in maniera così incredibile come un tatuaggio cangiante o un makeup emozionale, ma altrettanto sorprendente perchè si tratta di orecchie di gatto.

kawaii-anim-banner

Sì, avete letto bene. Non c’è niente di più allettante che indossare due pelosissime orecchie di gatto che rispondono alle vostre emozioni. Siete tristi? Le orecchie si abbasseranno mestamente… Siete entusiaste? Ecco che le vostre orecchie si drizzeranno verso il cielo. Sembra magia? No, non lo è. E’ solo un bel ritrovato di tecnologia, che mischia una buona dose di principi mutuati dalla ricerca medica a un look e un appeal che ve ne faranno innamorare. I Necomimi, già dal nome si intuisce (nekomimi in giapponese indica un essere metà uomo e metà gatto) sono delle orecchie da gatto finte. Fin qui niente di trascendentale: già da un po’ decorazioni del genere spopolavano tra gli adolescenti casco muniti. I Necomimi vanno oltre la mera cosmesi. Si prefiggono il compito di leggere la vostra mente e di esternare i vostri sentimenti in tempo reale. Il progetto è stato realizzato dalla NeuroSky, azienda che si occupa di dispositivi ECG– ed EEG-guidati. Tecnicamente, il concept alle spalle dei Necomimi è molto semplice: un elettrodo secco legge le onde cerebrali sulla vostra fronte e le converte in un output visibile, ovvero il movimento delle orecchie. Una piccola clip è fissata al lobo dell’orecchio e serve a diminuire il rumore di fondo captato dall’elettrodo e rendere il segnale quanto più pulito possibile e dare quindi un output migliore.
a-necomimi-defuzzyLe orecchie di gatto si indossano come una corona o un fermacapelli, sono fissate con un elastico dietro la testa, mentre l’elettrodo frontale è flessibile per essere adattato e fissato con dovizia. Una volta indossate, le orecchie fanno il loro lavoro, leggendo la vostra mente e mostrandola al mondo intero. Dopo un breve periodo di apprendimento, sentirete i motorini elettrici far sollevare le orecchie, farle abbassare o muoverle in maniera asincrona come  risultato di un cambio nelle onde del vostro EEG. La gamma di movimenti previsti per questo gadget – anzi, scusate, gatt-get – è esigua e riflette dei cambiamenti di massima delle onde cerebrali, senza riprodurre tutto quello che ci passa per la testa. Indubbiamente ‘indovinano’ quel che stiamo provando e reagiscono di conseguenza, ma non sono (per fortuna) uno specchio della nostra anima… quello lo riserviamo agli occhi.
È semplicemente meraviglioso come una cosa così profonda (almeno nella sua natura e nel suo concept) sia a tutti gli effetti solo un giocattolo. I Necomimi sono affascinanti, ma la loro natura giocattolosa ne rappresenta anche la loro maledizione. Infatti per una questione di realizzazione tecnica (un solo elettrodo frontale contro i 19 necessari a registrare un EEG completo), contenimento dei costi (i motorini delle orecchie possono eseguire solo pochi movimenti stereotipati) e una certa vistosità (le orecchie di gatto non sono per tutti!), rendono questo prodotto buono solo a farsi due risate con gli amici e a far morire di invidia chiunque non ne abbia uno. Ricordate di non regalarli alla vostra ragazza per ‘vedere se finge’, non è un buon motivo e di solito porta a drammatiche conseguenze…
Prima di salutarci con una sbattuta di orecchie, volevamo far presente che di cose allucinanti sui Necomimi ne sono state scritte a decine. In alcuni articoli addirittura si chiedeva a gran voce come mai questa tecnologia così fantascientifica non fosse al servizio della medicina e non venisse usata per migliorare la comunicazione con gente disabile… Ecco, per favore, non commettete questo errore: i necomimi sono un oggetto che si porta appresso decine di anni di ricerche mediche, ormai talmente facili d realizzare da poter essere sdoganate e messe in vendita come giocattoli. Le ricerche in merito alle onde cerebrali e alle risposte alle loro variaizoni sono già in corso (basta cercare Brain Computer Interfaces in ambito neurologico, o B.I.S. in ambito anestesiologico…) e i risultati sono facilmente riscontrabili leggendo i lavori scientifici, anche se la lettura non è forse delle più leggere. Per cui non cerchiamo significati reconditi e nascosti sottintesi in un oggetto che è solo quello che vuole essere: un fottutissimo giocattolo dalla forma fichissima. A cosa serve? A nulla ! E’ questo il bello: se mai deciderete di indossarlo sarà solo perché vi va, perché in quell’istante vi sembra la cosa giusta da fare e state certi che i necomimi non vi tradiranno, anzi, per loro stessa missione, vi daranno sempre ragione!

Miao!

Eugene Fitzherbert
Vittima del mio stesso cervello diversamente funzionante, gioco con le parole da quando ne avevo facoltà (con risultati inquietanti), coltivando la mia passione per tutto quello che poteva fare incazzare i miei genitori, fumetti e videogiochi. Con così tante console a disposizione ho deciso di affidarmi alla forza dell'amore. Invece della console war, sono diventato una console WHORE. A casa mia, complice la mia metà, si festeggia annualmente il Back To The Future Day, si collezionano tazze e t-shirt (di Star Wars e Zelda), si ascolta metal e si ride di tutto e tutti. 42.