IN UNA GALASSIA NON TANTO LONTANA LONTANA..

Star Wars Battlefront II, prossimo capitolo videoludico ispirato dall’iconica saga fantascientifica nata dalla penna di George Lucas ormai 40 anni fa, sembra aver preso sul serio il mantra che contraddistingue la serie, sentendo la forza scorrere in sé  e usandola per ascoltare i giocatori e dargli ciò che desiderano da tempo. L’impatto iniziale, rispetto al primo Star Wars: Battlefront, è di un titolo che si preannuncia essere molto più vasto, profondo e coinvolgente, sia sul piano del multiplayer –sezione cardine di un FPS- sia per quanto riguarda la tanto richiesta e agognata modalità Campagna Storia per giocatore singolo. Infatti è proprio per quest’ultima, o meglio per la  sua assenza nel titolo del 2015, che la community di Battlefront ha tanto rimproverato EA e DICE; ciò che contraddistingue la saga di Star Wars sono le trame intense, accattivanti e capaci di coinvolgere lo spettatore.

E che questo elemento fosse totalmente assente in Star Wars Battlefront era una “insopportabile mancanza” (di fede, ndr). Fortunatamente per noi giocatori, il titolo in uscita a Novembre arriverà fornito di una interessante Campagna Storia, che farà parte del “canone” della saga dove non andremo ad indossare i classici panni di un eroe ribelle, volto a distruggere il malvagio Impero o a combattere il Lato Oscuro della Forza, bensì quelli di Iden Versio, comandante della Squadra Inferno, un’unità speciale delle forze Imperiali, che avrà il compito di portare a termine gli ultimi ordini postumi dell’Imperatore Darth Sidious. La storia di questa inusuale eroina si propone di andare a coprire i 30 anni di gap tra Il Ritorno Dello Jedi ed il più recente Il Risveglio della Forza. Se a questo si aggiunge l’implementazione di 4 classi giocabili, nuove modalità di gioco Multiplayer online ed offline, nuove mappe, nuovi veicoli ed Eroi, ed un sistema di personalizzazione e progressione completamente rinnovato, Star Wars Battlefront II si preannuncia essere notevole. Veramente notevole.

FARE O NON FARE, NON C’È PROVARE

Ogni buon fan di Star Wars sa che “non c’è provare”, ma quasi sicuramente la prima cosa che faremo una volta installato Battlefront II sarà proprio quella di provare la (si spera) massiccia campagna Storia, per fare così la conoscenza del comandate Iden Versio e della sua squadra Inferno. Da quel poco che è stato mostrato nello story trailer e, pochi giorni fa all’E3, in una demo a porte chiuse per la stampa di 10 minuti circa, la nostra anti-eroina sarà testimone, mentre combatte sulla luna boscosa di Endor, della distruzione della Morte Nera da parte dei ribelli e conseguentemente della fine dell’Impero. O almeno così abbiamo sempre creduto. Pare infatti che il malvagio Darth Sidious avesse un piano anche nell’eventualità della sua morte: l’Operazione Cinder (ovvero brace, tizzone), comunicata agli imperiali sopravvissuti attraverso un misterioso droide chiamato “The Messenger”. Sarà seguendo questi ordini che Iden, mossa dalla profonda convinzione di essere dalla parte dei buoni, continuerà a muovere guerra ai ribelli, capovolgendo il nostro classico punto di vista, affrontando missioni dinamiche e ricche di intermezzi cinematografici. Queste missioni, infatti, non si limiteranno a mappe con percorsi lineari con l’obiettivo di annientare chiunque ci si parerà davanti; al contrario, sembra che in molti casi avremo la possibilità di preferire un approccio stealth, evitando lo scontro, o ancora di passare durante un assalto di fanteria a scontri a bordo del nostro fido Tie Fighter. E se questa varietà non fosse abbastanza, prima di ogni missione avremo la possibilità di personalizzare l’equipaggiamento (forse sotto forma delle già familiari Carte Stellari) ed approcciarci all’obiettivo come meglio preferiamo. Potremo infine contare su un droide personale, di cui non abbiamo ancora altri dettagli, che avrà la capacità di hackerare porte e terminali, e di stordire i nemici permettendoci di assestare colpi facili in situazioni difficili. Tutto questo ci accompagnerà presumibilmente nello scoprire come, dalle ceneri dell’Impero, sia stato acceso il fuoco del temibile Primo Ordine.

Una volta terminata questa nuova avventura, resterà da addentare la parte forse più corposa di Star Wars Battlefront II: una modalità multiplayer rinnovata, arricchita di differenti tipologie di scontro, che promette di intrattenerci per molte, molte ore. Innanzitutto avremo a disposizione la modalità Schermaglia, in cui, da soli o in compagnia di un amico in split-screen offline (solo su console), potremo affrontare alcune modalità normalmente esclusive dell’online, ricevendo però ricompense utilizzabili anche negli scontri in rete; quasi come una sorta di campo d’addestramento privato. Per quanto riguarda le modalità online, finora ne sono state rivelate due: Caccia Stellari all’Assalto ed Assalto Galattico. Nella prima saremo catapultati in scontri tra astronavi su larga scala, fino a 24 giocatori più 40 I.A., nei quali ci troveremo a viaggiare tra campi di asteroidi, assaltare o difendere cantieri di caccia stellari o enormi navi da trasporto e da guerra. Nella seconda, invece, affronteremo battaglie fino a 40 giocatori, composte di più fasi dove seguiremo obiettivi dinamici al fine di sconfiggere la fazione avversaria. In ciascuna di queste modalità saranno disponibili un maggior numero, rispetto a Battlefront, di veicoli controllabili, sia aerei che terrestri  (V-Wing, Vulture Droids, AT-RT Walker, ed anche i Tauntaun, per citarne alcuni). Ciò che però stuzzica particolarmente è la notizia del ritorno delle Classi soldato, viste in passato nei precedenti titoli di Battlefront. Ciascun giocatore potrà infatti scegliere tra 4 diverse classi: il Soldato d’Assalto, dotato di una potenza di fuoco e velocità di movimento media, adatto a sopraffare le difese nemiche; il Soldato Pesante, più lento ma capace di infliggere ingenti danni e di usufruire brevemente di uno scudo personale; l’Ufficiale, adatto a supportare i compagni di squadra con potenziamenti e schierando torrette in posizioni strategiche; ed infine lo Specialista, volto maggiormente alla difesa grazie alla possibilità di schierare mine a raggio e rivelando i nemici sullo scanner dei compagni, nascondendo al contempo il proprio segnale.

Nel corso della battaglia, sarà inoltre possibile sbloccare l’accesso ad uno degli Eroi a disposizione, dotati di maggiore capacità di infliggere e resistere ai danni; quelli finora annunciati sono Yoda, Darth Maul, Rey e Kylo Ren. A prescindere però dalla classe che sceglieremo e dalla modalità che andremo ad affrontare, potremo selezionare fino a 3 carte stellari abilità prima di scendere in campo, le quali miglioreranno o modificheranno in vario grado le abilità non solo delle classi soldato, ma anche degli Eroi e perfino dei caccia stellari. Questo anche per volontà del Direttore Creativo Bernd Diemer, il quale ha affermato di voler rendere gli Eroi qualcosa di  più di un semplice power-up momentaneo, e di dare più profondità al gioco. L’obiettivo sembra infatti quello di garantire una migliore esperienza a tutti e di evitare la frammentazione della community dei giocatori, come si è verificato nell’ultimo capitolo. E forse proprio grazie a questa linea di pensiero, la notizia che ha più sorpreso (in positivo) i fan è stata quella che tutti i futuri DLC che verranno rilasciati per il gioco saranno gratuiti! Organizzati e divisi in stagioni ed eventi a tema, andranno periodicamente ad arricchire l’esperienza di gioco con nuove mappe, nuovi Eroi, ed in quantità tripla rispetto al precedente Battlefront, il quale ha ricevuto 4 pacchetti espansione nell’arco di un anno. La prima stagione di DLC arriverà a Dicembre 2017 in occasione dell’uscita nelle sale di Star Wars: Episodio VII, e ci porterà in una battaglia spaziale nelle vicinanze della Base Ribelle su D’Qar, sul pianeta Crait (novità di Ep. VII), e aggiungerà al roster di Eroi giocabili anche Finn ed il Capitano Phasma.

CHE LA FORZA SIA CON TE

Insomma, la carne messa a cuocere è decisamente tanta, le premesse sono davvero di buon livello, e le aspettative dei fan storici, ma anche di chi pensa di approcciarsi per la prima volta ad un titolo come Star Wars Battlefront II, sono elevatissime. Non ci resta che sperare che EA e DICE portino a compimento le promesse fatte e che riescano a generare un prodotto di alto livello, con classi bilanciate, modalità di gioco coinvolgenti ed una storia che non deluda i desideri di noi giocatori.

Star Wars Battlefront II è in uscita il 17 Novembre su PS4, Xbox e PC.

Fabrizio Licitra
Biologo osservante ma non praticante, amante della cucina e di videogiochi in egual misura. In attesa che un pazzo con un T.A.R.D.I.S. mi porti all'avventura, o che la Forza si risvegli potente in me, metto sotto stress le ventole della PS4 con lunghi turni di lavoro, assemblo set Lego più grandi di me, e trasformo il balcone di casa in un piccolo orto urbano.