Colin Trevorrow, futuro regista di Episodio IX, ha avuto modo di parlare della tragica scomparsa di Carrie Fisher. Si è parlato delle inevitabili ripercussioni, emotive e logistiche, sui lavori della saga.

Come dichiarato da Trevorrow. “[Carrie Fisher] aveva effettivamente un ruolo importante nel film. Abbiamo dunque dovuto gestire la cosa innanzitutto da un punto di vista emozionale. Ora, dobbiamo occuparci degli aspetti squisitamente pratici e, in termini di storytelling, è fondamentale trovare un modo di onorarla e tenere viva la sua eredità. È una triste realtà, ma non possiamo ignorarla. È dura da ogni punto di vista, sia emotivo che logistico. Semplicemente, lei era fondamentale per la famiglia di Star Wars”.

Trevorrow ha poi confermato di aver chiesto una piccola modifica a Rian Johnson ne Gli Ultimi Jedi, limitata a un momento particolarmente circoscritto. “Non si trattava di un’intera sequenza, ma solo di una modifica a un breve momento. Anche se è pazzesco quanto un istante possa essere importante. Credo che la richiesta di una piccola modifica sia diventata un po’ un rito di passaggio per ogni regista di Star Wars!”

Il regista ha poi avuto modo di parlare dei vantaggi nell’avere varie location irlandesi a disposizione per le riprese. “Credo che una delle cose più importanti delle location di Star Wars sia la loro capacità di connetterci con qualcosa che è profondamente riconoscibile nel nostro pianeta, di mostrare degli spazi che sembrano reali ma che hanno anche qualcosa che richiama altri mondi. Penso che l’Irlanda, in particolar modo, risponda proprio a questo criterio!”

(Fonte: StarWarsNet.com)