Figuracce in casa Ubisoft

watch-dogs-pc-low-8Il gioco di prima generazione next gen più desiderato in assoluto è finalmente arrivato, atteso come il Messia da alcuni e come un capolavoro tecnico annunciato da altri, la realtà dei fatti è ben diversa da come Ubisoft l’aveva fatta intendere. Se da una parte la versione per console next gen presta il fianco alla risoluzione (900p su PS4 e 792p su One) dall’altra, la versione che più di tutte avrebbe dovuto mantenere fede alle promesse fatte e al mastodontico titolo presentato all’E3 2012, si è rivelata un vero e proprio buco nell’acqua. La versione PC di Watch Dogs è realmente ottimizzata coi piedi. Dietro sembrerebbe esserci la volontà di Nvidia di penalizzare i possessori di schede AMD, imponendo agli sviluppatori delle modifiche al codice sorgente per favorire quei sistemi basati sulle proprie schede video. A conti fatti però il risultato ottenuto è lungi dal far propendere un acquirente con la scimmia delle prestazioni a cambiare scheda. I problemi sono presenti (anche se in misura minore con Nvidia) ovunque, non esiste allo stato attuale una configurazione in grado di rendere giustizia al lavoro Ubisoft. Su qualsiasi macchina lo si faccia partire il titolo si presenta monco di quelle prestazioni tanto sbandierate fin da subito.

Il frame rate instabile associato ai problemi di stuttering minano sensibilmente l’esperienza di gioco facendolo diventare a trattiWatchDogsuPlay ingiocabile, con cali fino a 5 fps durante le sessioni di guida, vedi anche crash di sistema improvvisi (per non parlare dei tanti bug presenti o della fisica inesistente sempre nelle sessioni di guida). Inutile dire che il popolo PC ha accolto la cosa con molto rammarico, a rincarare la dose ci ha pensato il servizio Uplay che al day one si presentava perennemente in down impedendo ai possessori di attivare la propria copia. Senza contare coloro i quali hanno aggiornato le proprie macchine per godere al massimo del titolo next gen più acclamato ma ritrovandosi, di fatto, con il portafogli vuoto e un gioco lontano anni luce da quello che sarebbe dovuto essere. Questo spiega il veto di Ubisoft nel voler far recensire proprio questa versione mettendo a disposizione dei recensori solo quella console, consci dei problemi e non curanti della fregatura rifilata ai giocatori hanno comunque rilasciato un titolo incompleto sotto il punto di vista tecnico, approssimativo e se vogliamo che annienta di fatto l’immedesimazione del giocatore minando l’intera esperienza Watch Dogs.

watch-dogs-pc-low-5Come se non bastasse anche la stampa ha fornito informazioni falsate, con numeri tirati a caso e forniti dalla stessa Ubisoft, probabilmente tutte le recensioni che avete letto specifiche alla versione per computer non reggono su basi solide ma sulla “fiducia”, senza vere e proprie prove approfondite ma solo linee guida tracciate dal colosso francese (e così, cari colleghi illustri, NON SI FA). Il nostro consiglio è quello di aspettare un eventuale patch correttiva prima di acquistare questa versione oppure ripiegare sulla più modesta e stabile versione console. Certo la delusione è esagerata, ma se si vuole godere un po’ della nuova ip Ubisoft bisogna gioco forza accontentarsi e attendere che i problemi vengano risolti. Noi ci auguriamo che la cosa venga regolamentata al più presto, ma visti i precedenti con Assassin’s Creed IV e l’agognata patch rilasciata mesi dopo l’uscita del gioco, è molto probabile che anche per WD un correttivo serio si faccia attendere parecchio. Un consiglio? Se avete una PS4 prendetelo li e fate finta che la versione PC non sia mai esistita, e in questo caso, andate a leggere la nostra recensione per sapere a cosa andate incontro.

Bruciatore
Nato e cresciuto a Roma con un pad in una mano e la matita nell’altra, disegnatore freelancer e opinionista videoludico, ha cominciato con un Atari 2600 e da allora continua a correre.