Tatuaggi: estetica e significato sul grande schermo

I tatuaggi fanno ormai parte della nostra vita e spesso raccontano storie o semplici momenti della nostra esistenza. Così come sono entrati sempre più prepotentemente nella quotidianità, lo hanno fatto anche nel cinema, dove spesso assumono significati precisi a seconda del film e del contesto che si va a rappresentare.
Vediamone insieme alcuni in questo listone, in cui abbiamo selezionato 12 tatuaggi iconici e a loro modo importanti per il film o il personaggio con i quali li identifichiamo.

Guy Pearce – Memento

Sicuramente una delle prime opere che ci viene in mente nell’associazione film-tatuaggi è Memento, la seconda pellicola di Christopher Nolan dopo quell’altro piccolo gioiello di Following, che peraltro è una sorta di embrione dello stesso Memento. Qui è lo stesso titolo nella sua traduzione dal latino, “Ricordati”, a suggerirci il significato dell’opera e soprattutto del perché il protagonista Leonard Shelby, interpretato da Guy Pearce, scriva costantemente sulla propria pelle ogni cosa. Egli ha perso la memoria a breve termine e quindi utilizza il suo corpo come una sorta di agenda.

 

tatuaggi dei film

Ryan Gosling – Come un tuono


Uno dei corpi più tatuati nella storia del cinema moderno è senza dubbio quello di Luke Glanton, abilissimo motociclista prestato al mondo delle rapine, nei cui panni si cala uno straordinario Ryan Gosling in Come un tuono di Derek Cianfrance. Una ragnatela sull’avambraccio; un pugile raffigurato poco sopra, sul bicipite destro; un teschio sulla mano; una grossa aquila in mezzo al petto; un gigantesco veliero sulla schiena; e tanti altri tatuaggi che si vanno a mescolare ai pochi “originali” dell’attore, con un piccolo coltello e una lacrima sotto l’occhio sinistro a completare il dipinto. Il cattivo ragazzo, anti-eroe folle e romantico, si serve anche e soprattutto di tutti questi tatuaggi, oltre che di un look trasgressivo ed underground e un’acconciatura biondo platino, per dar vita ad un personaggio formidabile, come la performance dell’attore.

Johnny Depp – Pirati dei Caraibi

Tra i tatuaggi più famosi ma soprattutto più imitati dai fan, vi è di certo la rondine al tramonto del Capitan Jack Sparrow, il personaggio probabilmente più rappresentativo della carriera di Johnny Depp. Una curiosità: anche l’attore se lo è fatto tatuare dopo La maledizione della prima luna, ma effettuando qualche modifica. La rondine vola verso l’alto, e sotto ha inciso il nome del suo secondo figlio, Jack. Il motivo di questo cambio di direzione della rondine, ha affermato Depp, è perché “deve sempre volare verso di te”.

Ray Park – Star Wars: La minaccia fantasma

Tra i personaggi più facilmente identificabili della saga di Star Wars c’è senza dubbio Darth Maul, apparso per la prima volta ne La Minaccia fantasma del 1999, e ripreso poi anche nelle serie animate Star Wars: The Clone Wars e Star Wars Rebels, oltre che in diverse opere a fumetti. Il personaggio interpretato dal maestro di arti marziali Ray Park (e doppiato da Peter Serafinowicz) rappresenta uno zabrak che si è tatuato il corpo e il volto di rosso e nero per dimostrare fedeltà al Lato Oscuro. In un’intervista Iain McCaig, il designer del personaggio, ha spiegato che i segni hanno anche lo scopo di ricordarci ciò che si vedrebbe se si scuoiasse la carne da una faccia, per rivelare i muscoli sottostanti.

Angelina Jolie – Wanted

Angelina Jolie in versione super sexy l’abbiamo vista a più riprese sul grande schermo, da Gia a Tomb Raider, passando per tante altre pellicole, ma è in Wanted del 2008 che ci mostra il suo bellissimo corpo interamente dipinto da tatuaggi, i quali nel film classificano Fox come un’assassina, piena di simboli Khmer e una grossa tigre del Bengala. A questi si aggiungono anche i suoi tatuaggi, quelli veri, poiché la donna ne ha più di dieci.

Viggo Mortensen – La promessa dell’assassino

Come per Wanted, anche i tatuaggi di Viggo Mortensen ne La promessa dell’assassino hanno un significato di appartenenza ad una realtà criminale. Il Nikolai Luzhin ideato da David Cronenberg e dallo sceneggiatore Steven Knight, e abilmente messo in scena da Mortensen, rappresenta l’esaltazione della fisicità e della violenza, e tutto ciò passa anche attraverso i numerosi tatuaggi e le scritte in cirillico presenti sul suo corpo, simbolo di un contesto criminale che l’attore ha peraltro studiato con cura, senza lasciare nulla al caso.

Veerle Baetens – Alabama Monroe

I tatuaggi possono cristallizzare momenti felici o essere cicatrici di vicende ed episodi non proprio positivi che segnano le nostre esistenze, e che scegliamo comunque di fissare sulla nostra pelle. Può essere il caso di esistenze turbolente come quella di Elise, protagonista di Alabama Monroe, il duro ma bellissimo dramma diretto da Felix Van Groeningen e candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 2014. Spetta all’affascinante Veerle Baetens vestire il proprio corpo di tatuaggi, che accompagnano simbolicamente la sua vita, dapprima densa di amore e passione col suo Didier e poi avvolta nella tragedia della malattia della sua figlioletta Maybelle.


Edward Norton – American History X

Di tutt’altro genere invece i tatuaggi, o meglio il tatuaggio, che spicca sul pettorale sinistro di Edward Norton e il suo Derek Vinyard, protagonista di American History X: una grossa svastica nera. Si tratta di uno dei tatuaggi più famosi della settima arte, sia per l’impatto di trovarsi di fronte ad un simbolo così forte per ciò che ha rappresentato nella storia mondiale, che per le scene del film a cui lo associamo, sempre molto crude e violente.

John Malkovich – Educazione Siberiana

Tornando in ambienti criminali, come già fatto con Wanted e soprattutto con La Promessa dell’assassino, i tatuaggi sono l’emblema della storia narrata da Nicolai Lilin nel suo romanzo Educazione Siberiana, e di conseguenza portati sul grande schermo nell’adattamento cinematografico ad opera del nostro Gabriele Salvatores. Apprendiamo sulle pagine del libro e nel film del regista italiano il significato dei tatuaggi realizzati solitamente nelle prigioni russe, e li vediamo disegnati sul corpo consumato dagli anni di nonno Kuzja, interpretato da John Malkovich, ma anche su tutti gli altri appartenenti al mondo criminale narrato da Lilin.

 

tatuaggi dei film

Robert De Niro – Cape Fear

Nel 1991 un corpo ricoperto di tatuaggi non era una consuetudine come lo è adesso, ma spesso veniva collegato a realtà detentive, come nel caso dello spietato killer Max Cady, interpretato magistralmente da Robert De Niro. Sotto una maschera di apparente ma malcelata normalità l’uomo nasconde un’anima spietata e crudele, e sceglie di segnare il suo corpo con tatuaggi come il nome della sua ex sopra un cuore spezzato, proprio sul pettorale sinistro, o altri simboli inequivocabili, come la morte con la falce. Per completare l’opera, sulla schiena troviamo una gigantesca croce a fare da bilancia, con due piatti a rappresentare Verità e Giustizia. Quella stessa giustizia che l’uomo cerca di farsi da sé una volta uscito dalla prigione…

tatuaggi dei film

Mila Kunis – Il Cigno Nero

Una delle scene d’amore più sexy e intense della storia del cinema è senza dubbio quella tra due incredibili attrici come Mila Kunis e Natalie Portman ne Il Cigno Nero di Aronofsky. Sulla sinuosa schiena della Kunis vediamo rappresentate delle grosse ali a forma di fiore: un tatuaggio stupendo e suggestivo che il regista sceglie di posizione sulla schiena della sua attrice in un momento altrettanto particolare…

Kurt Russell – 1997: Fuga da New York

Diretto da John Carpenter e interpretato da un glaciale Kurt Russell, 1997: Fuga da New York è ormai una pietra miliare del cinema. Tra le motivazioni del successo c’è il suo protagonista “Snake” Plissken (diventato Jena nella traduzione italiana), nei cui panni si è calato il già menzionato Russell, e che è chiaramente identificabile per via di alcune caratteristiche come la benda sull’occhio sinistro ma soprattutto il grosso serpente tatuato sulla pancia. Ovviamente la traduzione italiana non ha perso occasione per sbagliarne ancora una, eliminando con il soprannome “Jena” la connessione tra Snake il suo tatuaggio.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.