13 Sentinels: Aegis Rim, confermata l’uscita europea – Il gioco arriverà a Settembre nel Vecchio Continente, anche in lingua italiana

Buone notizie per chi aspettava 13 Sentinels: Aegis Rim, l’avventura sci-fi con elementi RPG di Vanillaware e Atlus lodata da diverse personalità dell’industria videoludica giapponese come Masahiro Sakurai e Yoko Taro, ha finalmente una data d’uscita europea.

Come annunciato durante la Summer of Gaming organizzata da IGN, il gioco arriverà su PS4 l’8 Settembre 2020.

Il gioco non è solo testuale, ma è anche interamente doppiato: purtroppo però il coronavirus ha scombussolato un po’ i piani di tutta l’industria, per cui all’inizio l’unico doppiaggio disponibile sarà quello giapponese, mentre sarà aggiunto poi quello inglese in un aggiornamento futuro. Per fortuna però i sottotitoli saranno disponibili già al lancio anche in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.

13 Sentinels: Aegis Rim si distanzia un po’ dai lavori di Vanillaware, ed esce dal mondo del fantasy per aver luogo nel mondo moderno, attraverso diverse epoche. Tredici protagonisti tenteranno di salvare il mondo da un’invasione aliena. Si va dunque molto più verso lo sci-fi con mecha, Kaiju, viaggi nel tempo, nanomacchine e tanto altro.

13 sentinels uscita

Il gioco è diretto da George Kamitani, presenterà le ambientazioni e le animazioni 2D tipiche di Vanillaware, ma non sarà un action RPG vero e proprio, quanto più un adventure, con il battle system che è un misto di RPG tattico e tower defense.

Ogni protagonista guida uno di quattro diversi tipi di mecha, le Sentinels che danno il titolo al gioco, e che possono essere più forti nello scontro ravvicinato, a distanza, ibride o volanti. Ognuna di esse ha naturalmente le sue armi e skill specifiche e personalizzabili.

Per l’occasione è stato anche mostrato un trailer, che potete trovare all’interno della nostra news. Siete contenti della notizia? Aspettavate anche voi l’uscita di 13 Sentinels?

(Fonte: Dual Shockers)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.