Ovvero coloro che mancano ancora all’appello, in maniera ingiustificata

Il titolo è già di per sé esplicativo. La Casa delle Idee ci ha regalato negli anni tanti personaggi meritevoli di diventare protagonisti di un cinecomic, eppure ci sono gruppi che vengono spesso dimenticati nell’ormai mainstream World of Marvel Cinematic Universe. Siamo dunque qui per fare giustizia. Vediamo insieme dei gruppi o dei personaggi che meriterebbero un proprio film!

Moon Knight

Marc Spector, signori e signori. Un super eroe che a prima vista risulta bislacco per il suo vestito, ma è in realtà estremamente temibile. Personaggio dalle multiple abilità e dagli svariati super poteri asservito ad una giustizia, leggermente violenta. A tratti supereroistico, a tratti un freddo giustiziere. Moon Knight possiede una particolare condizione mentale che lo contraddistingue dalla massa: ha delle identità multiple. Che non solo ha usato per svolgere diversi lavori, missioni o vivere vere e proprie esistenze parallele, ma queste identità hanno anche una rispettiva personalità che a volte entra in contrasto con i suoi gesti.

Questo ex mercenario deve i propri poteri ad un antico dio egizio, tale Khonshu della vendetta, che esercita la propria influenza tramite la Luna. Infatti, come suggerisce il nome, Moon Knight vede i propri poteri meta umani rafforzarsi in certi periodi lunari o decrescere in altri cicli del nostro satellite. Annovera tra i suoi poteri una super forza, una grande agilità, un’ottima rigenerazione ai danni. Inoltre la sua particolare condizione mentale, e particolare si legga “tendente al folle”, gli garantisce un’immunità agli attacchi che prevedono un’insinuazione nella mente e un’ottima resistenza al dolore.
Perché un film su di lui? Perché è un super eroe atipico, non è uno svitato divertente come Deadpool, né un uomo senza pace come il Punitore. Moon Knight è in una categoria a parte. È un pazzo in conflitto con sé stesso. Ed è interessante proprio perché complesso; inoltre è sempre bello vedere i cattivi presi a colpi di arti marziali o colpiti da armi particolari come quelle che possiede Moon Knight. Aggiungiamo poi che questo personaggio ha rapporti contrastanti con il palcoscenico di molti personaggi del MCU, quali Spidey e Daredevil. Ha inoltre combattuto più volte insieme ad altri personaggi Marvel, con alcuni dei quali, si è trovato addirittura bene. Vedi il Punitore. Sarebbe bello vedere un film su questo personaggio, come dire… Lunatico.

Mister Immortal

Craig Hollis è potenzialmente uno degli esseri più potenti di sempre. Come rivelato infatti egli è un mutante, ma non un Homo Sapiens Supreme, è oltre. È l’essere umano perfetto. Eterno. È un uomo estremamente agile e acrobatico, ma la sua vera forza è un’altra: è immortale (come suggerisce il nome). Non il tipo di immortalità relativa di Wolverine o di Deadpool. No, Craig è davvero immortale. Semplicemente ricomparirà da qualche parte anche se incenerito o sciolto nell’acido.
Mister Immortal è un personaggio tanto esilarante quanto triste. La sua storia è molto cupa e le sue vicissitudini personali sono devastanti. Un uomo che non può morire, può ancora perdere ciò che ama, tant’è che ha spesso tentato il suicidio, ovviamente in maniera infruttuosa. Egli non solo è un supereroe, è anche il capo dei Vendicatori dei Grandi Laghi, che purtroppo, hanno poi dovuto cambiare nome, perché agli Avengers non andava bene avere un altro gruppo con “vendicatori” nel nome. Che egocentrici…

Comunque, perché un film su di lui? Innanzitutto, ci vorrebbe un cinecomic in cui all’eroe succedono le peggiori cose, e nonostante questo, riusciamo a vivere serenamente il tutto. Inoltre con lui potrebbero far comparire interessanti supereroi secondari a fargli da spalla. Nonostante possa sembrare un personaggio non così importante, quest’eroico uomo ha salvato il mondo, laddove tutti gli altri (e per tutti intendo tutti) avevano fallito. Portatelo sul grande schermo, che vogliamo vedere un po’ di gloria anche per le seconde linee.

Nick Fury

Nick fucking Fury, signori. Uno dei personaggi più cazzuti della storia Marvel. Ovunque ci sia stata la guerra, lui c’era. È sopravvissuto a Pearl Harbor, allo sbarco in Normandia, e a tutta la Seconda Guerra Mondiale, combattendo con i suoi Howling Commandos.
Ma tralasciamo il personaggio dei fumetti. Nick Fury è già nel MCU, ed è interpretato da un tale Samuel L. Jackson, che non è certo l’ultimo arrivato. Un film incentrato su Nick Fury potrebbe essere davvero incredibile. Non un’opera supereroistica, ma più un action/spy movie veramente degno del genere. Per intenderci, sarebbe un prodotto simile a The Winter Soldier, che a parte la spettacolarità data dalle scene di combattimento, ha tra i suoi punti di forza quella che è, probabilmente, la migliore trama mai vista in un cinecomic Marvel. Insomma, una pellicola incentrata su qualcuno che non è super, se non per le abilità possedute e l’incrollabile volontà di sopraffare i nemici della giustizia, della libertà e della democrazia. O almeno, quello sarebbe l’intento.

I più attenti ora diranno: “ma c’è già un film su Nick Fury!” Esatto. C’è quello del 1998 con David Hasselhoff, però visto che questa nuova generazione di cinecomic Marvel si sta estendo a macchia, siamo convinti che serva anche un dignitoso film su N. Fury, e che sia con S. L. Jackson al comando.

Venom

Uno dei grandi meriti di Spider Man, oltre all’essere tra i migliori supereroi di sempre, è quello di avere tra le fila dei propri nemici dei personaggi così stupendi da meritare un film tutto loro. Nonostante il povero Venom abbia fatto una triste comparsata nel terzo capitolo dedicato all’arrampicamuri di Raimi, questo villain merita molto di più. Precisiamo, il Venom di Eddie Brock merita molto più. Se prendessimo il Venom di McGargan avremmo un film su un mostro che massacra gente inerme.
Il Venom classico, diciamo, è qualcosa di più. È un paradosso vivente. Un corpo alieno sospinto da una mente divisa a metà tra il predatore e il paladino. Eddie Brock infatti non è un pazzo assassino. Il suo odio per Spider-Man lo fa apparire come un mostro, ma in realtà è ben lontano dall’esserlo. Mostruoso di aspetto sì, ma ben lungi dall’essere privo di regole. Tale Venom è infatti capace di fermarsi per salvare un neonato in pericolo, o di piangere la morte di una guardia troppo zelante che l’aveva notato mentre faceva qualcosa. È strano vedere un enorme ammasso nero con fauci e lingua da far scappare uno xenomorfo, fermarsi a chiedere scusa ad un cadavere per la morte procuratagli. Eddie vede nella sua follia le persone divise in innocenti e colpevoli. Gli innocenti sono da proteggere e i colpevoli, il cui primo è ovviamente l’amichevole uomo ragno di quartiere, da massacrare. Un film su Venom sarebbe sicuramente adatto ad un pubblico non troppo piccolo, perché se lo volessero rappresentare degnamente, Venom risulterebbe una creatura uscita dai nostri peggiori incubi. Lingua sinuosa e gocciolante, fauci lunghe come coltelli, bocca enorme, e quei freddi, inquietanti occhi bianchi. Ricordiamo che negli anni Venom ha avuto diverse storie in cui era il protagonista, e quando non aveva a che fare con Spidey, si dilettava a combattere altri super criminali, dato che anche essi erano dei villain. Venom non si vede come il cattivo, né fa cose cattive con intenti tipici dei super criminali. Il personaggio in questione è incredibilmente complesso e affascinante, e anche questo dovrebbe trasparire in una degna opera cinematografica incentrata su di lui.

Void

Sentry, la Sentinella Dorata, il potere di mille soli che esplode, l’uomo invincibile.
Cattivo. Spietato. Oscuro. Void è il rovescio della medaglia di Sentry: è sempre Robert Reynolds, ma quando è Void ha lasciato che i suoi istinti più oscuri, i suoi demoni interiori prendessero il sopravvento. Infatti Sentry è tanto potente quanto instabile mentalmente. Sempre sotto controllo, ogni tanto, è successo che Void emergesse. E quando è successo sono stati cazzi per tutti. Può uccidere esseri potenti con facilità, come quando strappò letteralmente Ares in “Assedio”, e combattere decine di meta umani senza sforzo.
Immaginiamo un film probabilmente non troppo profondo, ma che ci potrebbe regalare le più violente mazzate di sempre tra supereroi. Il confronto tra Supes e Doomsday in BvS impallidirebbe davanti a Void che combatte contro buona parte dell’Universo Marvel. Thor e Hulk sarebbero nemici quasi indegni per lui. Un film apocalittico, in cui la più grande speranza diventa la più grande minaccia. Un film in cui tutti soffrirerebbero e combatterebbero per salvare il mondo da uno dei suoi più grandi difensori. Magari se evitiamo che qualcuno venga letteralmente squartato, potrebbe anche essere adatto a tutti.

Thunderbolts

Anche la Marvel ha una sua specie di Suicide Squad, lo sapevate? Sono i Thunderbolts! Composti da vigilanti, super cattivi pentiti e a volte… da super criminali costretti, questa cupa squadra si è sempre occupata di diverse missioni. Alcune più “pulite” altre più “sporche”. In effetti non sappiamo se classificarli come cattivi o buoni. Dipende molto dalle storie. In ogni caso, hanno sicuramente più fascino quando tra le loro fila vi sono numerosi super criminali! Un film su di loro potrebbe essere per la Marvel ciò che la Suicide Squad non ha significato per la DC, insomma un progetto in cui vediamo veramente dei veri cattivi fare qualcosa di buono perché forzati. Inoltre, dato che per un po’ il loro capo è stato un certo Norman Osborn, potrebbe essere l’occasione per rilanciare il Goblin sul grande schermo, magari in sordina, piano, dato che la sua figura è stata pesantemente sfruttata in diverse occasioni.
Un film con una masnada di cattivi è quello che a volte non meritiamo, ma di cui abbiamo bisogno.
Un film dove la giustizia arrivi inaspettata… come un fulmine.