Baldur’s Gate 3 arriva su PC tramite Steam e GOG

Dopo l’annuncio di ieri sera durante lo Stadia Connect, anche altri store hanno aperto delle pagine per Baldur’s Gate 3 su PC.

Nelle ultime ore nuove pagine dedicate al titolo sono infatti  state aperte dagli sviluppatori di Larian su Steam e su Good Old Games, preannunciando quindi all’arrivo del terzo capitolo della storica saga anche su PC, oltre per per la nuova piattaforma Google Stadia.

Non sono ancora giunte notizie sull’approdo del gioco su Epic Games Store, tuttavia non è da escludere che in futuro possano esserci novità al riguardo.

Il titolo, ispirato alla lore di Dungeons & Dragons, riporterà i giocatori nella regione più famosa del continente di Faerun, la Costa della Spada. Qui tra paludi, montagne e sponde difficili su cui approdare, si trova la città più grande della regione, Baldur’s Gate.

Dal trailer possiamo vedere un Mind Flayer, un mostro capace di muoversi su diversi piani proveniente dal Buio Profondo, prendere possesso del corpo di un soldato del Pugno Fiammante, l’elité di soldati della Costa della Spada. Il tutto in mezzo a strade colme di cadaveri, chiaro segnale del terribile momento di crisi che sta vivendo la grande città di Faerun.

Sviluppato dagli stessi creatori di Divinity: Original Sin 2, Baldur’s Gate III sarà ufficialmente il terzo capitolo della storica serie di videogiochi iniziata nel 1998 sotto l’egida di Halifax. Questa è la sinossi del gioco rilasciata da Larian Studios su Steam.

Una presenza malevola è tornata a Baldur’s Gate, con l’intento di divorarla dall’interno e corrompere tutto ciò che resta nei Reami Perduti. Da solo puoi resistere, insieme potete trionfare.

La parola adesso spetta a voi lettori! Siete fan di Dungeons & Dragons? Volete tornare ad affrontare l’avventura nei Forgotten Realms? Diteci cosa ne pensate! Lasciateci un commento e partecipate alla discussione!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.