Diablo 4 è in lavorazione sotto il nome in codice di Fenris?

Un inviato di Kotaku ha parlato con 11 sviluppatori di Blizzard (attuali ed ex) per cercare di fare chiarezza sulla situazione relativa a Diablo 4.

Dopo l’annuncio di Diablo Immortal infatti, il pubblico sembra non aver molto apprezzato l’idea di un’incarnazione mobile del celebre franchise.

Le voci su un quarto capitolo della saga si sono fatte nel corso del tempo sempre più insistenti e i rumor raccolti da Kotaku sono effettivamente piuttosto interessanti.

Stando a quanto scrive il portale, nonostante Blizzard fosse una compagnia da sempre più improntata al prodotto finale, piuttosto che alla possibilità immediata di guadagni, nel corso del tempo si è cominciato a fare più attenzione al business.

Diablo non sarà mai un prodotto da uscita annuale insomma, ma visto anche il recente interesse del mercato cinese, l’azienda ha pensato di investire in tal senso con il gioco mobile.

I dipendenti però hanno rivelato altre cose importanti, ossia che fosse in lavorazione una seconda espansione di Diablo 3, poi effettivamente cancellata, e che alcuni dipendenti abbiano iniziato a lavorare sul famoso quarto capitolo.

La cosa risale ai tempi dell’abbandono di Josh Mosqueira e della riorganizzazione subita dal team di sviluppo del gioco. Alcuni avrebbero iniziato a lavorare sul DLC del Necromante, altri ad un progetto dal nome in codice Fenris.

Stando alle parole degli intervistati Fenris dovrebbe essere un capitolo molto più oscuro dei precedenti Diablo, e che abbandoni ogni forma “cartoonesca” di quest’ultimo.

Ovviamente non c’è nessuna comunicazione ufficiale a riguardo, per cui non si possono conoscere altri dettagli al momento, ma è impensabile ipotizzare un’uscita eventuale prima del 2020.

Voi che ne pensate? Quanto attendete un eventuale Diablo 4?

(Fonte: Kotaku)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.