Dragon Quest: Dai – un nuovo teaser svela la data di rilascio del remake

Nella giornata di ieri è stato rilasciato un nuovo teaser trailer per la serie remake di Dragon Quest: Dai la grande avventura.

Il teaser non si limita a mostrare alcune delle nuove immagini dell’anime, ma mostra rivela anche la data della messa in onda del primo episodio. Il ritorno di Dai avverrà il 3 Ottobre 2020 su Tokyo TV. Potete vedere qui di seguito il teaser, in cui si riesce a riconoscere anche la sigla originale dell’anime, “Ikiru o Suru”.

Il video è stato reso disponibile anche sul canale YouTube di Bandai.

Non è tutto, dato che nei giorni precedenti era stato mostrato un montaggio realizzato proprio con la sigla originale. Si tratta di trenta secondi che, tuttavia, faranno molto felici i fan dell’anime e del manga di Riku Sanjo e Kōji Inada.

Conosciuto in Italia come “I cavalieri del drago” l’anime fu realizzato nel 1998. Trasmesso sulle reti Mediaset in Italia nel 2002, fu oggetto di pesanti censure e adattamenti. La produzione si interruppe bruscamente dopo 48 episodi, lasciando quindi in sospeso le vicende narrate. Il manga venne pubblicato dalla Star Comics tra il 1997 e il 2002, con alcune modifiche alle dimensioni dei volumi, che comprendevano un numero inferiore di pagine rispetto ai Tankōbon originali.

dragon quest dai

Nonostante una vita piuttosto breve nel nostro paese l’opera, complice la storica sigla cantata da Giorgio Vanni, riuscì presto a ritagliarsi un proprio spazio e una propria fetta di appassionati. Il remake dell’anime di certo potrebbe rappresentare un’occasione per la ripubblicazione del manga, anche se al momento non sono giunte notizie riguardanti un possibile arrivo in Italia.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.