Durante l’evento in streaming di Square Enix è stato svelato il titolo di Project Athia, il primo progetto di Luminous: ecco tutte le novità su Forspoken

Dopo l’affascinante trailer mostrato l’estate scorsa, sono finalmente arrivate novità su Project Athia, il titolo per PS5 e PC del nuovo studio di Square Enix, Luminous, tra i protagonisti dell’evento in streaming appena concluso: la notizia principale è che ora sappiamo il nome del gioco, che è Forspoken, e che non bisognerà attendere tantissimo prima di poterci mettere le mani sopra, dato che l’uscita è prevista per il 2022.

Il trailer mostrato ha svelato il look della protagonista, Frey Holland, catapultata in un mondo fantastico con tanto di draghi e magie. Il personaggio è interpretato da Ella Balinska, attrice britannica che abbiamo già visto al cinema in Charlie’s Angels, del 2019, diretto da Elizabeth Banks, e che è intervenuta durante il video con una breve introduzione in cui si è detta entusiasta di far parte del gioco.

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Di seguito trovate il trailer mostrato durante l’evento:

Forspoken, come detto in apertura, era stato svelato lo scorso anno, è sviluppato per PC e PS5, e sarà esclusiva console per la nuova macchina di Sony per almeno due anni, come rivelato la scorsa estate. Sembrava un po’ sparito dai radar, dato che non sono arrivati molti aggiornamenti nel corso del tempo, ma la notizia dell’uscita prevista per il 2022 ha rincuorato i fan che iniziavano a mostrarsi un po’ scettici.

Il gioco è sviluppato da Luminous Productions, uno dei nuovi team interni di Square Enix, e coinvolge nomi piuttosto importanti. Il team creativo che si occupa della scrittura del gioco è infatti capitanato da Gary Whitta, co-sceneggiatore di Rogue One: A Star Wars Story.

Maggiori informazioni sul gioco, con tutta probabilità, saranno rilasciate durante il prossimo evento di Square Enix, annunciato al termine di quello appena concluso, e previsto per quest’estate.

Che ne pensate del trailer? Cosa vi aspettate dall’ex Project Athia, ora Forspoken?

(Fonte: IGN)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.