Vi siete persi l’evento di presentazione di Galaxy Note 9? Ecco tutte le novità in arrivo

Puntuale come un orologio svizzero, ad agosto arriva l’evento dedicato alla presentazione della nuova versione di Galaxy Note. Con la stessa puntualità, nei mesi precedenti, si sono susseguite un grande numero di anticipazioni che portano, purtroppo, ad una minore curiosità da parte degli utenti che non vedono quasi mai un device circondato da quell’alone di mistero che dovrebbe accompagnare una presentazione ufficiale.

Come sempre, però, Samsung riesce a circondare i propri device di altre piccole chicche, tra le quali Smart Watch, Casse Bluetooth e accessori di contorno. Dunque scopriamo insieme le caratteristiche del nuovo gioiellino della serie Galaxy e tutte le novità presentate nel corso dell’evento tenutosi al Barclays Center di New York!

Galaxy Note 9: uno sguardo verso il futuro

Vogliamo iniziare a discutere di Note 9 citando nuovamente il titolo di questo paragrafo: “Uno sguardo verso il Futuro”. Come avrete avuto modo di notare, Note 9 fa parte del ciclo Samsung in cui non si va alla ricerca di grandi cambiamenti, come in parte è stato tra S7 e S8, ma di quella fase in cui la società cerca di raccogliere tutto quanto di buono visto nei precedenti modelli, per creare il “Dispositivo Definitivo” che possa dare quella completezza tale da poter pensare in maniera concreta a come stupire il pubblico in futuro.
Questo si vede già dal design, che differisce poco da Note 8, con un riposizionamento del sensore per le impronte digitali, che ora si trova al di sotto delle fotocamere e, dunque, raggiungibile in maniera più agevole. Ovviamente, essendo un dispositivo appartenente alla famiglia dei Phablet, le dimensioni non sono il punto forte (come è giusto che sia d’altronde), infatti si parla di 161.9 x 76.4 x 8.8mm per 201 grammi. Le parti posteriore e anteriore sono coperte da un pannello in vetro, con l’ormai classico Infinity Diplay con a contorno una cornice in alluminio. Le dimensioni dello schermo Super AMOLED sono di 6.4 pollici con risoluzione QHD+ che, per ovvi motivi dovuti all’autonomia del dispositivo, è settata di default in FHD+. Non ci soffermeremo troppo sul Display che ormai abbiamo imparato ad amare fin dall’uscita di Galaxy Note 8 per i colori, la luminosità e l’angolo di visione elevato.

Anche in questo caso sono presenti 2 fotocamere posteriori da 12 MPX, ma aventi ovviamente “ruoli” differenti. Se da una parte abbiamo una lente Zoom 2x, dall’altra si avrà la possibilità di modificare l’apertura del diaframma, da f/1.5 a f/2.4. I sensori offriranno la possibilità di girare video in slow motion fino a 960fps e, ovviamente, video in 4k/60 fps.

Per quanto riguarda la fotocamera frontale, invece, ci troviamo di fronte ad un sensore da 8MPX.

I fotografi Samsung del domani saranno aiutati dalla nuova Intelligenza Artificiale in grado di riconoscere la scena ed offrire gli scatti migliori in base agli oggetti che si stanno fotografando. Ovviamente le novità non finiscono qui: l’IA sarà anche in grado di riconoscere scene e soggetti, fino ad un massimo di 20 elementi suggerendo agli utenti di catturare nuovamente lo scatto nel caso fosse necessario.

Parlando di Hardware, il nuovo Galaxy Note 9 sarà disponibile in 2 versioni, 6/128GB e 8/512GB (espendibile tramite Micro SD), entrambe spinte da una SoC Exynos 9810 con GPU Octa-Core da 2.7 GhZ e GPU Mali G72 MP18.

galaxy note 9

Tralasciando il lato relativo alla Connettività, che ovviamente sarà composta da Bluetooth 5.0, LTE 18, NFC e GPS, un’altra grande novità di questo Note 9 è la Batteria. Dati i problemi di autonomia che affliggevano i precedenti dispositivi non pienamente soddisfacente per molti utenti, Samsung ha optato per un modulo da ben 4000 mAh. La soluzione dovrebbe offrire (finalmente) un’autonomia competitiva con i diretti concorrenti sul mercato, dato l’Hardware non particolarmente differente dai dispositivi visti nell’ultimo anno e mezzo.

Ancora una volta S-Pen è il perno centrale della Serie Note (ma va?!). Le migliorie sono diverse e le possibilità di utilizzo non sono da meno. Si potrà utilizzare il pennino per scorrere diapositive, disegnare sul grande schermo grazie al collegamento a monitor e televisori e molto altro, con un’autonomia di circa 30 minuti; ma tranquilli, basterà inserire S-Pen nello slot per soli 40 secondi ed ottenere una ricarica completa! A proposito di grandi schermi, ci sembra giusto sottolineare un’importante novità: con Note 9 sarà finalmente possibile accedere all’interfaccia Desktop tramite un normale adattatore Type-C, senza la necessità imprescindibile di acquistare Samsung Dex.

Note 9 sarà disponibile a partire dal 24 agosto (preordinabile dal 23) a 1029 euro, per la versione 6GB di RAM e 128 di ROM e 1279 euro per quella 8/512GB.

Samsung Galaxy Home

Nel corso della conferenza è stato offerto anche un breve assaggio di Samsung Galaxy Home, il primo Speaker della società con assistente vocale. Il device, con a bordo Bixby, è dotato di ben 6 speaker e 8 microfoni per offrire un’esperienza a 360 gradi e andrà ad integrarsi con tutti i prodotti SmartThings. Purtroppo, non sono stati divulgati ulteriori dettagli in merito, ma ne sapremo sicuramente di più nel corso delle prossime settimane.

Samsung Galaxy Watch

In dirittura di arrivo anche il nuovo Smart Watch appartenete alla serie Galaxy. La novità più importante è sicuramente la versione dotata connettività LTE dedicata: non sarà più necessario l’interfacciamento con altri dispositivi, ma la connettività verrà gestita in maniera indipendente, così come tutte le funzionalità di contorno, come l’ascolto di musica o l’utilizzo della posizione. Parlando di caratteristiche tecniche, ci troviamo di fronte ad un device dotato di un Super Amoled con risoluzione 360×360, SoC Exynos dual core da 1,15 GHz e 4 GB di Memoria interna. La versione dotata di LTE, godrà di 1.5 GB di RAM rispetto a quella standard che si ferma a 768MB. Garantite, inoltre, circa 80 ore di autonomia e la possibilità di immersione fino a 50m. Ovviamente, Galaxy Watch si integrerà anch’esso con la serie di prodotti SmartThings e godrà di tutte le funzionalità viste in passato relative al benessere con qualche aggiunta sul monitoraggio del sonno, ora in grado di riconoscere le diverse fasi.

I nuovi Galaxy Watch saranno disponibili sul mercato italiano a partire dal 7 settembre a 309 euro, per quanto riguarda la versione da 42mm e 329 per quella da 46mm. Non ci sono ancora notizie sull’arrivo nel nostro paese della versione LTE.

Settimio Capozzoli
Ingegnere per hobby, Nerd di professione. Appassionato di Videogames, da quando mio padre mi regalò un Atari 7200 con MidnightMutants (avevo solo 2 anni) ed attratto da qualsiasi aggeggio elettronico. Odio profondo per Assassin’s Creed, dopo averlo lodato fino al terzo capitolo ed amante di Halo, Dragonage, The Witcher e di quel gran figo di Illidan Stormrage. Da grande sogno di diventare uno Spartan.