Luca Guadagnino potrebbe dirigere il nuovo adattamento de Il Signore delle Mosche per Warner Bros: tutti gli ultimi rumor

Buone notizie per il cinema italiano: stando a quanto riportato da Variety, il regista Luca Guadagnino sarebbe in trattative per dirigere l’adattamento cinematografico del romanzo di William Golding, Il Signore delle Mosche.

Lo stesso regista e Marco Morabito dovrebbero occuparsi anche della produzione, insieme a Known Universe, la compagnia fondata da Lindsey Beer, Nicole Perlman e Geneva Robertson-Dworet.

il signore delle mosche guadagnino

Si tratta di un film che Warner Bros. ha in cantiere da almeno il 2017, quando riacquisì i diritti del romanzo che aveva già riadattato nel film del 1990 di Henry Hook. La storia racconta le vicende di un gruppo di ragazzi dispersi su un’isola, che tentano di autogestirsi e autogovernarsi. Dopo averne riacquisito i diritti c’è stata un’idea di renderlo un film al femminile, ma quel progetto dovrebbe essere stato scartato, e se l’accordo con Guadagnino e Known Universe dovesse andare in porto, la storia sarà molto fedele a quella del libro, ma con un tocco cinematografico contemporaneo.

Al momento non è chiaro se si tratterebbe del prossimo film di Guadagnino, dato che non c’è ancora nessuno scrittore legato al progetto, per cui la storia dovrebbe ancora essere sviluppato, e soprattutto il regista è attualmente impegnato con la pre-produzione della sua miniserie su HBO, We are who we are, per cui non dovrebbe trattarsi in ogni caso di una cosa immediata.

Guadagnino ha di recente diretto un rifacimento del film horror Suspiria, un classico di Dario Argento e probabilmente il film che consacrò il talento del regista, prodotto da Amazon Studios, con Dakota Johnson e Tilda Swinton. Sul nostro sito trovate la nostra recensione di Suspiria.

Che ne pensate? Vi farebbe piacere se alla fine il progetto si concretizzasse? Vi attira l’idea di un Signore delle Mosche diretto da Luca Guadagnino?

(Fonte: Variety)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.