Mad Max: Fury Road avrà tre sequel

Nonostante il successo di Mad Max: Fury Road fosse stato innegabile i sequel promessi hanno subito forti ritardi. Il tutto perché tra George Miller e la Warner Bros. era nato un contenzioso legale di cui vi avevamo parlato.

Tutto era nato perché lo studio non avrebbe versato alla società di produzione di Miller circa 7 milioni di dollari. Si tratta di una cifra destinata alla KMM nel caso in cui il budget del film fosse stato inferiore ai 157 milioni di dollari. Pur considerando fuori dal computo alcune spese, il totale dei costi di produzione non supera i 150 milioni.

Purtroppo la richiesta fu avanzata in un periodo in cui la Warner stava affrontando diversi cambi al vertice. Il tutto ha portato all’impossibilità di comunicare con qualcuno ai piani alti, costringendo Miller a intraprendere una causa legale per poter essere ascoltato.

Oggi tuttavia le cose sono cambiate. Il regista e la Warner avrebbero finalmente trovato un’accordo. Miller ha perciò confermato che sono già pronti tre nuovi film dedicati a Mad Max.

Mad Max sequel

Sono due storie che vedranno protagonista Mad Max. La terza sarà invece incentrata su Furiosa” ha spiegato il regista. “Stiamo risolvendo la situazione con Warner Bors., tuttavia appare piuttosto chiaro che i film veranno tutti e tre realizzati“.

A corroborare ulteriormente le speranze dei fan ci sono le parole del nuovo numero uno di Warner, Kevin Tsujihara, il quale in passato ha espresso parole di forte apprezzamento per il lavoro di George Miller e all’idea che i tre sequel di Mad Max vengano finalmente realizzati.

La contesa legale tra le parti va quindi risolvendosi e, a meno di clamorose sorprese, dovremmo avere presto maggiori notizie sul futuro del franchise.

La parola adesso spetta a voi lettori! Cose ne pensate di vedere ancora Mad Max nei suoi sequel? Siete interessati al progetto su Furiosa? Ditecelo con un commento!

(fonte: IndieWire.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.