Morto Izumi Matsumoto: l’autore scompare a soli 61 anni

Una triste notizia per il mondo dei manga ha colto questa notte i fan di Capricciosa Orange Road, poiché è morto Izumi Matsumoto, creatore dell’opera.

Il mangaka è venuto a mancare a causa di complicazioni dovute alla stenosi vertebrale, un restringimento del canale dentro cui si trova il midollo osseo che in passato gli aveva causato numerosi problemi sin dal 1999. Cinque anni più tardi annunciò la giusta diagnosi del suo problema, che gli causerà anche un versamento di  liquido cerebrospinale nel 2016.

Nonostante questo, Matsumoto aveva scelto di tornare al lavoro dopo essersi preso svariate pause dalla sua carriera a causa della malattia. Ancora lo scorso Novembre aveva annunciato di soffrire di ulteriori complicazioni dovute alla sua stenosi, incluso un intorpidimento delle braccia e delle gambe.

La notizia della morte è stata diffusa ieri tramite il sito Wave Studio, dopo che la famiglia ha voluto comprensibilmente osservare qualche giorno di lutto.

morto izumi matsumoto

Matsumoto iniziò la sua carriera di mangaka sulle pagine di Weekly Shonen Jump, con la pubblicazione di “Live! Tottemo Rock ‘n’ Roll”, opera nata dalla collaborazione con Toshimasa Takahashi. Pochi anni dopo pubblicò sulle pagine di Fresh Jump la sua prima vera opera, Milk Report, nel 1982.

Il successo arrivò nel 1984, quando realizzò Kimagure Orange Road, opera divenuta famosa in Italia col titolo È quasi magia Johnny. Protagonista del manga è Kyōsuke, un giovane dotato di alcuni poteri paranormali che si trova all’interno di dinamiche tipiche per la sua età, quali amicizie e storie d’amore.

Il manga conquistò grande successo, ottenendo presto una trasposizione animata, capace di riscuotere grande successo anche in Italia, nonostante avesse subito una pesantissima censura. Successivamente Izumi Matsumoto realizzò anche Sesame Street, opera con protagonista una giovane che si trasferisce nella casa paterna del marito morto in un incidente aereo.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.