Trovato il corpo di Naya Rivera: la star di Glee lascia un figlio di quattro anni

Le ricerche di Naya Rivera, scomparsa qualche giorno fa in seguito a una gita in barca, si sono concluse nel peggiore dei modi. L’attrice, nota per essere stata parte del cast di Glee, è stata ritrovata morta nel lago Piru.

La notizia è stata diffusa in seguito a una conferenza stampa dello sceriffo della Contea di Ventura, in California. Da mercoledì erano in corso le operazioni di ricerca, dopo che l’attrice si era allontanata in barca insieme al figlioletto di appena quattro anni.

Quel giorno la scena a cui si sono trovati di fronte i primi soccorritori è stata surreale. Il bambino era da solo sulla barca, addormentato e con ancora il giubbotto di salvataggio. Secondo quanto da lui riferito la madre si sarebbe tuffata nel lago, senza più riemergere. Le ricerche hanno ritrovato la borsa e i documenti dell’attrice sull’imbarcazione, mentre la sua auto era situata lì vicino, in un parcheggio.

naya rivera

Non sono ancora chiare quali siano state le dinamiche della morte. Se è pacifico che essa sia avvenuta per annegamento, può essere oggetto di discussione cosa abbia portato a questa fatalità. Purtroppo il lago Piru è famoso per i numerosi annegamenti occorsi negli anni. A causa di diversi fattori quali detriti, scarsa visibilità, vortici, forti venti e acqua gelida, il lago è spesso oggetto di incidenti di questo tipo, ultimo dei quali (in ordine cronologico) quello dell’attrice trentatrenne.

Anche per la sua giovane età la carriera della Rivera è stata breve. La donna aveva partecipato a qualche produzione cinematografica e a un gran numero di serie televisive, tra cui spicca come noto Glee, dove interpretava il personaggio di Santana Lopez, una popolare cheerleader del liceo McKinley, entrata a far parte del glee club come “spia” per compito della propria allenatrice Sue Sylvester. 

(fonte: CNN)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.