Negli USA, Netflix annuncia rincari per gli abbonamenti mensili

Netflix sta aumentando i costi degli abbonamenti negli Stati Uniti, facendo lievitare i costi per gli utenti fino al 18% in più.

Il piano di abbonamento più venduto, ossia quello che prevede lo streaming in HD fino a due dispositivi simultaneamente, passerà da 10.99 dollari a 12.99 dollari.

Previsti anche rincari per l’abbonamento base, che invece all’epoca dell’ultimo aumento di prezzi era rimasto invariato, e che passerà da 7.99 a 8.99 dollari al mese, così come il piano più caro, che arriva a costare 15.99 dollari.

“Cambiamo le tariffe di volta in volta, mentre continuiamo a investire nell’intrattenimento e a migliorare l’esperienza generale del servizio per il bene dei nostri abbonati”, ha dichiarato il colosso in un comunicato stampa.

Non sono previsti al momento rincari per quanto riguarda l’Italia, ma vista la concorrenza che l’azienda si ritroverà ad affrontare, con l’aumento dei servizi di Amazon Prime e l’arrivo a breve di Disney+, non è da escludere che in futuro verranno modificati i costi degli abbonamenti anche relativi al nostro paese.

Che ne pensate?

(Fonte: TechCrunch)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.