Durante il Pescara Comix 2019, abbiamo avuto il piacere e l’onore di scambiare quattro chiacchiere con Carmine Di Giandomenico e Francesco Colafella, protagonisti insieme di un lavoro ormai prossimo alla pubblicazione, ovvero “Leone – Appunti di una vita“.
I due artisti ci parlano di questo e di molto altro nel corso di una lunga ed interessante intervista, della quale qui sotto troverete un breve estratto e poi il video completo.

Di Giandomenico Colafella

Forse ve lo aspettate già, ma vi preannuncio che il focus di questa intervista sarà Leone.
Innanzitutto, a che punto siamo? E da dove nasce l’idea del sottotitolo “appunti di vita”?

Carmine Di Giandomenico:

Leone è in work in progress ed uscirà al Lucca Comics di quest’anno, per la casa editrice ManFont. A realizzarlo ovviamente siamo io e Francesco Colafella, con quello che nel gergo tecnico viene definito un lavoro a quattro mani.
L’idea è nata in maniera molto casuale: Francesco era venuto a trovarmi a Teramo per questioni di lavoro, e ad un certo punto mi ha narrato la storia del suo bisnonno ed io mi sono innamorato di questo racconto. Mentre me ne parlava era come se stessi vedendo già il percorso narrativo di Leone. Da lì abbiamo iniziato a lavorare; lo abbiamo proposto a ManFont che ha sposato il progetto, ed è un progetto particolare perché ha mille sfaccettature, ha delle sottotracce ed è qualcosa di inusuale per il mercato italiano, nel senso che sta avendo una sorta di abbraccio corale da molti altri esponenti.

Anche la storia è in parte inusuale. È incentrata sulla musica o sul percorso di vita che abbraccia la musica?

Francesco Colafella:

Diciamo che la musica è fondamentale in questo senso, poiché il personaggio era appassionato di musica jazz e il periodo che raccontiamo è quello in cui c’è la stata l’evoluzione a livello mondiale dalla musica popolare, al blues, al jazz stesso…

[Continua nel video sottostante]

– Foto copertina fonte pescaranews.net –

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.