Un mutaforma in She-Hulk: il casting rivela la presenza degli Skrull?

Un nuovo casting call per She-Hulk, serie Disney Plus di prossima realizzazione, potrebbe aver anticipato la presenza di un personaggio mutaforma nello show.

Stando alla fonte si tratterebbe di un personaggio ricorrente all’interno dello show con il nome in codice A’Dood. Sappiamo che sarà una donna di 20-30 anni descritta come una misteriosa mutaforma che adora la cultura pop della Terra. Godendosi il modo in cui vive la vita, usa il suo potere in ogni modo possibile per renderla felice, incluso per ottenere potere, denaro e attenzione. Secondo quanto riferito, sarà in almeno due dei dieci episodi della serie dedicata a She-Hulk.

Il casting ci rivela qualche informazione interessante, tramite cui è possibile fare alcune ipotesi in merito al nuovo personaggio che comparirà nello show con protagonista Tatiana Maslany. Al momento nel Marvel Cinematic Universe gli unici mutaforma comparsi sono gli Skrull.

Gli alieni visti in Captain Marvel hanno fatto ritorno anche in alcune produzioni recenti dei Marvel Studios. E, caso vuole, che proprio una Skrull sia un personaggio ricorrente nei fumetti di She-Hulk. Si tratta di Jazinda, un’esiliata dell’Impero Skrull che si è stabilità sulla Terra e proprio con Jennifer Walters si dedica alla professione di cacciatrice di taglie.

Mentre vi scriviamo non sono noti molti particolari riguardanti la serie. Qualche tempo fa Kevin Feige in persona aveva stuzzicato ulteriormente l’interesse dei fan, descrivendo lo show come una serie legal drama che tuttavia avrà anche diversi momenti comedy. Un particolare ben noto ai fan di casa Marvel e mai completamente assente.

Come sempre lasciamo a voi la parola! Cosa ne pensate di questo casting per un mutaforma in She-Hulk? Sareste soddisfatti di vedere Jazinda nello show di Disney Plus? Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

(fonte: TheIlluminerdi)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.