Battaglia sui compensi dell’autore di The Witcher, non soddisfatto dall’accordo preso ai tempi del primo capitolo

The Witcher, una delle serie più famose nel panorama videoludico attuale, è fondato su un rapporto difficoltoso con il creatore del suo universo.

Lo scrittore Andrzej Sapkowski, non amante dei videogiochi, fin dall’inizio non ha mai davvero creduto alla nascita della serie di The Witcher, basata sulla saga di Geralt di Ravia, cosicché accettò una somma appena sufficiente, senza una percentuale di entrate ricavate dalle vendite.

La saga, nel corso degli anni, ha avuto un grande successo, riconfermato anche dall’ultimo capitolo The Witcher 3: Wild Hunt. Dopo l’esito favorevole dei videogiochi, Netflix si sta occupando di una serie TV dedicata a Geralt e agli altri personaggi della saga.

Secondo il comunicato ufficiale rilasciato da CD ProjektSapkowski ha richiesto una somma di 16 milioni di dollari in diritti d’autore. La compagnia autrice del videogioco afferma di aver già corrisposto il dovuto allo scrittore, ma l’entourage legale dello scrittore considera che l’accordo fosse valido solo per il primo episodio lanciato nel 2007, e quindi che manchino i diritti delle sue produzioni successive.

Attendiamo gli sviluppi della battaglia legale.

(fonte: pcgamer.com)