Tredici chiude: ecco il trailer della quarta stagione

Come vi avevamo annunicato Tredici è arrivato alla fine: nella notte Netflix ha diffuso sul web il trailer della stagione conclusiva dello show, liberamente ispirato al romanzo omonimo di Jay Asher.

Questa la sinossi della serie, rilasciata col filmato caricato sul canale YouTube della compagnia.

“Il 5 giugno arriva su Netflix la stagione finale di Tredici. Mentre si preparano al diploma, i ragazzi del Liceo Liberty sono costretti ad affrontare il passato e a prendere decisioni dolorose che cambieranno per sempre il loro futuro”.

13 Reasons Why è stata al centro di una piccola bufera mediatica sin dal suo esordio su Netflix nel 2017. Lo show ha sollevato alcune importanti questioni sul bullismo scolastico, tema mai sufficentemente trattato all’interno della letteratura e delle produzioni televisive. Ha tuttavia anche toccato un tema forte come quello del suicidio, non esistando inizialmente a mostrare una scena straordinariamente cruda come quella in cui la giovane Hannah Baker sceglie di togliersi la vita (successivamente modificata).

tredici suicidio trailer

Il tema del suicidio e il suo impatto sui giovani, specie su eventuali istinti emulativi, ha tenuto banco a lungo negli Stati Uniti dopo la messa in onda della serie (ne abbiamo parlato anche noi a questo link). Il Washington Post arrivò a teorizzare una relazione tra l’aumento dei suicidi e dell’autolesionismo nei giovani e la messa in onda della serie.

Nonostante sia stata in grado di creare molto interesse attorno a sé e nonostante una prima stagione che aveva riscosso il gradimento del pubblico, la qualità dello show è andata drasticamente calando a partire dalla seconda stagione. Le trame si sono fatte inverosimili, al punto da mettere in discussione anche la realizzazione di questa stagione.

La parola a voi lettori. Pensate ci sia il materiale per realizzare uno show o siete avreste preferito la chiusura con la prima stagione?

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.