Ecco chi sarà la nuova lead narrative designer di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2.

Aveva destato grosse perplessità l’abbandono di Brian Mitsoda and Ka’ai Cluney nel team di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2.

Le motivazioni non furono rese note, ma dal comunicato ufficiale diffuso sul sito del gioco emerse che si trattò di “una decisione presa di comune accordo con la leadership di Hardsuit Labs e Paradox Interactive”. L’evento ebbe anche ripercussioni sullo sviluppo del gioco. La decisione fu di rimandare, anche se ufficialmente tutto ciò fu dovuto a mere esigenze di sviluppo.

Bloodlines 2, inizialmente previsto per esser pubblicato entro il 2020, è stato rinviato al 2021.

“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di realizzare il miglior gioco possibile, per farvi immergere in una Seattle re-immaginata nel World of Darkness, e dar vita a un degno successore di Bloodlines. Abbiamo alzato molto l’asticella della qualità e delle nostre ambizioni e abbiamo preso la sofferta decisione di prenderci un po’ più di tempo. […] Spostare il lancio del gioco è uno dei cambiamenti che stiamo facendo per assicurarvi la miglior esperienza possibile.”

bloodlines 2 creative director

Ora, dopo più di due mesi, Samantha Wallschlaeger ha annunciato tramite il suo account Twitter ufficiale che sta lavorando a Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 come lead narrative designer.

“Indovinate? Ora sono il lead narrative designer di Hardsuit Labs !! A questo punto, sosterrò la mia nuova squadra in tutti i piccoli modi che conosco. Ma sono così emozioanta per i progetti futuri e così felice di lavorare con queste persone meravigliose!”

(fonte: DualShockers)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.