Colmiamo questa Laguna

Nella nuova cornice del Pala ExpoVenice si è tenuta il 19 e 20 marzo l’ottava edizione del Venezia Comics, la prima dopo la fusione del Mestre Comics e il Venice Comic Art Fest, e se il buongiorno si vede dal mattino, a parte qualche lieve turbolenza dovuta più che altro alla stanchezza, su questa nuova organizzazione della Fiera ha brillato il sole per tutto il tempo.

Perché improbabili similitudini metereologiche a parte, noi di Stay Nerd, presenti all’evento con il nostro fighissimo stand e la voglia di rompere le scatole a tutti i cosplayer presenti, abbiamo passato probabilmente la nostra migliore fiera dai nostri ormai quasi due gloriosi anni di attività.

A livello logistico l’organizzazione è stata encomiabile grazie ai 14 mila metri quadri della struttura ospitante che significavano grande vivibilità sia per gli autori sia per i partecipanti, dunque niente file chilometriche, niente assalti, nessun bisogno di ammazzare gente per poter sfruttare il loro ossigeno, grazie anche alla pazienza e disponibilità degli amici dell’area stampa, sempre cortesi e collaborativi.

Ottima per quantità e la qualità la carrellata di artisti presenti, col Maestro Cavazzano su tutti (un vero peccato che non sia riuscito a partecipare alla seconda giornata), ma anche mostri del calibro di Claudio Chiaverotti e Lola Airaghi, o degli autori Marvel e DC Laura Braga, Marco Checchetto e Paolo Pantalena, passando per Stefano Vietti, LRNZ, Sio (protagonista insieme agli altri di una delle serate più assurde della mia vita in un locale che, siamo sicuri, come nei migliori horror, se ci tornassimo adesso scopriremmo che non è mai esistito), la simpaticissima Pocci Pocetta, Emanuele Tenderini che ci ha concesso un’intervista in extremis. Insomma la disponibilità e l’affabilità di tutti gli artisti presenti è qualcosa che difficilmente riuscirò a dimenticare.

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Immancabile anche lo spazio dedicato ai cosplayer, gradevolissimi anche loro per originalità (sarò sincero, mi sarei aspettato molti più Deadpool) ed accuratezza, e la gara ad essi dedicata, presentata dai Fancazzisti ANOnimi, portabandiera degli YouTubers presenti.

E poi la mostra mercato, clou della manifestazione, dove fra gadget e oggettistica di ogni tipo e gli immancabili fumetti, c’era veramente da perdersi. O meglio, da fingere di essersi persi, visto che da quel mare di attrattive, dei nerdoni come noi non vorrebbero mai andarsene.

E invece, come sempre succede, anche questi due giorni sono letteralmente volati, e Stay Nerd è tornata alla base carica di bei ricordi sia a livello umano che professionale, ringraziando di vero cuore l’organizzazione ed augurando a Venezia Comics di crescere sempre di più, magari anche grazie a voi che ci seguite, che spero di star invogliando a partecipare alle prossime edizioni della fiera.

Così poi magari ci vediamo. È facile riconoscermi, sono quello che importuna Sio.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.