Weekend al cinema: 16-18 novembre

Eccoci ad un nuovo appuntamento della nostra rubrica riguardante i consigli cinematografici del weekend.

Vediamo insieme cosa c’è di interessante!

weekend al cinema

Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald

Animali fantastici del 2016 ci aveva introdotto in questo fantastico mondo, con un prodotto di entertainment visivamente eccezionale. I crimini di Grindelwald (ecco la recensione) invece inizia a farci intravedere cosa c’è sotto il velo magico di Yates e della Rowling, mostrandoci una piccola parte di una creatura bellissima. Ci sorprende (ma forse no) un Johnny Depp in grandissimo spolvero, in grado di conquistare la scena, strappandola persino ad Eddie Redmayne facendo salire costantemente i giri del motore della sua performance e, conseguentemente, dell’opera stessa.
La regia di Yates, lo sappiamo, non fa impazziare, ma dopo 2 ore e 15 di proiezione l’unico nostro pensiero è: quando uscirà il prossimo film?

Widows – Eredità criminale

Piaccia o meno il suo cinema, ma c’è un dato che resta incontrovertibile: McQueen è attualmente cineasti uno dei migliori ad usare la telecamera. Basterebbe già questo per invogliarvi ad andare al cinema ma, come potete anche leggere nella recensione del nostro Leonardo, Widows è un heist movie con la H maiuscola, pronto a stupire lo spettatore grazie ad un meccanismo perfettamente oliato da una trama affascinante e messo in moto da ingranaggi di qualità superiore, rappresentati da un cast di pregevole fattura. Le scelte registiche sono presenti, numerosi e si vedono nettamente, donando alla pellicola una firma autoriale netta e distinguibile.

Chesil Beach

Vi suggeriamo di dare una chance anche a Chesil Beach, adattamento del romanzo di Ian McEwan, diretto da Dominic Cook e interpretato dalla solita incredibile Saorsie Ronan. Un dramma sentimentale che probabilmente apprezzeranno anche gli amanti del libro, poiché l’autore ha curato in prima persona la sceneggiatura. Una curiosità: ritroverete qui lo stesso diretto della fotografia di Widows, Sean Bobbit, uomo feticcio di McQueen che nel tempo ci ha deliziato con la sua maestria anche in altri bellissimi film.

Vi riproponiamo ora qualche uscita delle scorse settimane, che vale comunque la pena recuperare.

Overlord

Salta sicuramente all’occhio una pellicola come Overlord, horror action diretto da Julius Avery, che ci catapulta alla vigilia dello sbarco in Normandia, con un gruppo di paracadutisti statunitensi che finisce in uno sperduto villaggio dove scoprirà che i nazisti stanno conducendo esperimenti su esseri umani, trasformandoli in creature feroci e soprannaturali.

Il ragazzo più felice del mondo

Per i nerd amanti del mondo del fumetto invece risulta un appuntamento obbligato l’uscita nelle sale de Il ragazzo più felice del mondo. Perché? Perché si tratta di un film di Gipi (Gian Alfonso Pacinotti), che recita anche in questa sua commedia dal sapore dolce amaro.

First Man

Arriva finalmente al cinema First Man, la conferma dell’abilità registica di Damien Chazelle. Un viaggio sulla Luna e nella vita del primo uomo a mettervi piede, Niel Armstrong, impersonato abilmente da Ryan Gosling che ci presenta la vita complessa, straziante ed ossessiva di un uomo che è diventato leggenda. La regia asfissiante e convulsa di Chazelle ci accompagna, insieme alle incredibili note musicali del suo fidato Hurwtiz, in questo intenso e lungo racconto.
Ecco a voi la nostra recensione.

Il mistero della casa del tempo

Il mistero della casa del tempo è il nuovo film di Eli Roth, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2018 (e che noi abbiamo recensito). Contrariamente agli standard del regista, qui abbiamo a che fare con un film di genere fantastico, adatto alle famiglie, ma non manca affatto la vena paurosa, che ci consente di paragonarlo a quelle storie dell’orrore che tanto ci appassionavano da piccoli. Un cast di spessore e un’estetica disarmanente contribuiscono poi ad impreziosire il tutto.

Lo schiaccianoci e i 4 regni

La formula ben rodata dalla Disney porta in sala un prodotto convincente, che sfrutta al massimo – almeno da un punto di vista estetico – il plot della fiaba di Hoffmann e le musiche di Čajkovskij. Un film natalizio da vedere a cuor leggero, senza aspettative e con gli occhi e le orecchie ben aperte. Ecco la recensione.

7 Sconosciuti a El Royale

Di sicuro non potete perdervi Bad Times at El Royale, tradotto “brillantemente” col titolo italiano di 7 Sconosciuti a El Royale, il nuovo film di Drew Goddard con un cast di spessore, in cui figurano Chris Hemswort, Jeff Bridges, Dakota Johnson e tanti altri. Un’opera dalle sfumature fortemente tarantiniane, il cui ritmo vi lascerà incollato allo schermo per buona parte del tempo, nonostante i 140 minuti di visione. Qui potete leggere la nostra recensione.

 

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.