Dopo la recente nomination di Wonder Woman come miglior film ai PGA, la regista del film, Patty Jenkins, ha avuto modo di parlare con Vanity Fair non solo del primo film dedicato alla Principessa Diana di Themyscira, ma anche del sequel attualmente in fase di pre-produzione.

“So che i cinecomic hanno attraversato un periodo difficile. So che le donne che si dedicano alla regia, hanno attraversato un periodo difficile per ottenere il loro riconoscimento. So che gli attori protagonisti dei vari cinecomic non vengono riconosciuti. È così e c’è poco da fare… ed è per questo che è un grande onore vedere che Wonder Woman viene celebrato in questo modo.” dichiara la Jenkins riferendosi ai numerosi traguardi raggiunti dalla prima pellicola.

Ero ossessionata dal tono che dovevo dare al film, ed è stata la cosa più difficile da affrontare, principalmente perché la storia che volevamo raccontare, poteva facilmente finire in una direzione diversa. Inizi in un mondo fantastico con donne in costume e ti ritrovi nel mondo reale, nell’Inghilterra della Prima Guerra Mondiale… dopodiché ti ritrovi nel sovrannaturale… e concludi il tutto con una storia d’amore. […] Dobbiamo stare molto attenti a non far virare il film verso una direzione differente, prima di tutto, e poi fare in modo che, in tutte le scene nelle quale camminerà indossando il costume di Wonder Woman, non appaia mai ridicola.”

Vi ricordiamo che Warner Bros. ha fissato al data di lancio di Wonder Woman 2 al 13 Dicembre 2019.

Federico Barcella
Romano di nascita, nerd per passione, amante di Final Fantasy, di Batman e dei Cavalieri dello Zodiaco. Parla poco ma ascolta e osserva molto, sente un’affinità smodata con i lupi e spera di rincarnarsi in uno di loro. Cede spesso alle tentazioni della rabbia con picchi che creano terremoti in Cina per l’Effetto Farfalla e odia la piega che sta prendendo l’Universo-Videoludico negli ultimi anni.