I videogiochi ufficiali del Tour de France 2018 saranno disponibili per PlayStation 4, Xbox One e PC nei migliori negozi dal 28 giugno. Oggi sono state pubblicate nuove immagini di Pro Cycling Manager 2018 (PC) e Tour de France 2018 (PS4/Xbox One).
In Tour de France 2018, per console, i giocatori vestiranno i panni dei più grandi campioni e gareggeranno sul percorso ufficiale de Le Tour 2018! Immersi nella tensione e intensità di questa gara leggendaria, dovranno essere aggressivi, seguire le migliori traiettorie e sfruttare le migliori tattiche di gara per portare il team alla vittoria e guadagnare la tanto desiderata Maglia Gialla LCL.
Quest’anno è disponibile una nuova modalità di gioco Pro Leader, dove creare il proprio ciclista e portarlo in vetta alle classifiche, completando obiettivi per migliorare le sue capacità e assumere più responsabilità di stagione in stagione.
Oltre al Nuovo percorso ufficiale de Le Tour 2018, il gioco presenterà anche nuove gare e Percorsi Classici, come la leggendaria Paris-Roubaix, allungando così la lista di strade da percorrere per dimostrare di essere il miglior ciclista!
In Pro Cycling Manager 2018, per PC, i giocatori vestiranno i panni del Direttore sportivo di un team ciclistico professionista, che accompagneranno in un’adrenalinica stagione 2018, con più di 200 gare e 500 tappe, sparse per il globo, compresi alcuni famosi Tours, come La Vuelta e il Tour de France. Spetta al giocatore prendere tutte le decisioni: ingaggiare i migliori ciclisti e il miglior staff, le negoziazioni di contratto, gli sponsor, i calendari di gara, gli allenamenti.
Le skill manageriali del giocatore verranno messe a dura prova quest’anno, grazie a un avanzato sistema di negoziazione dei contratti nella modalità carriera, a nuovi sponsor, alla gestione approfondita delle trasferte e alle nuove meccaniche di reclutamento.
Nella modalità Pro Cyclist è stato introdotto un sistema di progressione più articolato e profondo, con innumerevoli possibilità di creazione e personalizzazione per il ciclista, i quali, ora, avranno una doppia specializzazione già dall’inizio della carriera – una primaria e una secondaria.