Volete dominare a Fortnite? Seguite i nostri consigli

Sviluppato da Epic Games e People Can Fly, Fortnite è stato rilasciato per la prima volta in early access il 25 Luglio 2017 e da allora la sua modalità battle royale ha ottenuto sempre più successo, grazie al fattore free-to-play ed alle continue aggiunte e migliorie che vengono rilasciate settimanalmente.
Ma i giocatori incalliti sanno bene che non è sempre semplice sopravvivere su quell’isola cosparsa di armi e gente che vuol farci la pelle, dove a volte un piccolo errore può costarci l’eliminazione. Se siete neofiti o se semplicemente volete migliorare, provate a seguire i nostri consigli e non dovrete più temere nemmeno la tempesta. No, Ok… Quella evitatela.
Ecco a voi i consigli utili per giocare, e provare a vincere, a Fortnite.

Arma giusta al momento giusto

Scegliere l’arma giusta da usare non è facile: ogni situazione necessita di uno strumento diverso e non sempre quello che reputiamo più forte è quello giusto da utilizzare in quel momento. Se per esempio trovate uno Scar-H d’oro è fantastico, ma se lo usate per cercare di uccidere un nemico a 2 metri da voi, che saltella come un coniglio facendovi andare a vuoto ogni colpo, vi ritroverete probabilmente morti molto presto. In tale frangente il vecchio fucile a pompa verde, che in molti odiano, è la scelta migliore poiché garantisce un alto danno ed un rosa più ampia dei normali fucili, rendendo quindi più facile colpire il nemico anche se in movimento.
Decidere quale arma usare a seconda della situazione è perciò cruciale. Valutate lo scontro che state per (o potreste) avere (un’imboscata o un attacco inaspettato sono sempre nell’aria, quindi se per esempio siete al chiuso evitate di girare coi cecchini in mano) e decidete di conseguenza; non fossilizzatevi solo su un’arma perché la reputate più forte.

I consigli per Fornite: Costruire, costruire, costruire

Fortnite è diventato famoso ed ha riscosso grande successo grazie anche a questa meccanica. Creare strutture in questo gioco è FONDAMENTALE: ci permette di muoverci più velocemente, superare ostacoli, nasconderci dai nemici, costruire barriere e raggiungere punti virtualmente inaccessibili. Ovviamente ci vuole un po’ di pratica, ma se si vuole davvero dominare il campo di battaglia bisogna imparare a costruire al meglio e nel minor tempo possibile per spostarvi o per mettervi in una posizione di vantaggio. Ciò ovviamente richiede i materiali che di conseguenza vanno raccolti ogni volta che ne si ha la possibilità, per averne sempre pronta una scorta.

BOOM…Headshoot!

Consiglio probabilmente scontato ma che forse non tutti sanno: MIRARE ALLA TESTA. Anche in Fortnite colpendo alla testa si infliggono danni maggiori e di conseguenza è sempre consigliabile prediligere una mira alta, quando possibile. Non è sempre facile fare headshoot, sia chiaro, ma soprattutto nelle battaglie ravvicinate dove ogni colpo subito o sparato può esser l’ultimo, puntare a far più danni è la scelta migliore.

La X segna il punto esatto

La scelta di dove atterrerete influenzerà tutta la partita, non solo perché ritrovarvi lontani dalla safe-zone potrebbe costringervi a giocare per tutto il tempo a run-simulator, ma anche perché un luogo con più scrigni sarà pure più affollato, soprattutto se vicino al tragitto del pullman se è oggetto di missioni del pass. Decidete quindi che partita volete fare e lanciatevi. Se avete voglia di sparare prepotentemente è inutile andare nell’angolo sperduto della mappa, poiché è probabile non ci sarà molta gente; al contrario se prediligete una partita inizialmente più stealth nella quale volete equipaggiarvi a dovere prima di lanciarvi nella mischia, evitate luoghi grandi ed affollati come Pinnacoli.

Ingrana la 5°

Sempre parlando di atterraggio, un altro aspetto importante è la velocità Più rapidamente toccherete terra, più saranno alte le vostre possibilità di trovare un’arma prima del vostro avversario e di conseguenza di sopravvivere. Soprattutto se intendete atterrare in un luogo che attira molta gente, calcolare i tempi è fondamentale. Saltare troppo presto vi costringerebbe ad un lungo viaggio in paracadute, facendovi arrivare a giochi iniziati, mentre farlo troppo tardi vi porterebbe a dover volteggiare sul vostro bersaglio per troppo tempo. Ci vuole un po’ di pratica, ma una volta appresi i ritmi di volo potrete atterrare prima degli altri ed equipaggiarvi a dovere per il loro arrivo.

I consigli per Fortnite: Seguire e lasciare tracce

Forse non tutti ci fanno caso, ma le proprie azioni nel gioco lasciano delle tracce che è necessario imparare a riconoscere. Una parete distrutta o una rampa sono ovviamente segno del passaggio di un avversario, tuttavia lo può essere anche un’arma a terra senza munizioni a fianco. Imparate a riconoscere i segni di un passaggio e state attenti anche a quelli che lasciate voi; tenere una porta spalancata o una scatola di munizioni aperta può rivelare che siete passati, mettendo magari il vostro avversario sul chi va là.

Solo 5 slot

Equipaggiarsi a dovere è importante. La fortuna gioca un ruolo fondamentale (trovare solo oggetti bianchi in un baule dà noia a chiunque), ma anche la scelta di cosa portarvi dietro influenza il vostro successo. Ad esclusione di munizioni, materiali e trappole che possono essere trasportati a nostro piacimento (in realtà no, ma il limite è decisamente elevato), gli oggetti curativi e le armi hanno a disposizione solo 5 spazi nel nostro inventario. Di conseguenza bisogna scegliere con cura cosa trasportare e cosa lasciar giù; la scelta non è sempre facile ma va tenuto conto delle proprie abilità con le armi a disposizione, a discapito a volte della loro rarità, e soprattutto si deve sempre cercare di esser pronti per ogni situazione, portando magari 1-2 oggetti curativi e delle armi che vi permettano di combattere in ogni frangente.

Hide or Push?

Attacco la loro costruzione o evito il conflitto aggirandoli? Tento l’offensiva o mi nascondo? Push or Hide?
Vi siete mai trovati con questo dilemma? Beh, se la risposta è sì sappiate che è normale. Decidere quale approccio usare nelle situazioni è una delle cose più complesse da imparare in questo gioco. Prediligere sempre una tattica rispetto all’altra è un grave errore: prima di attaccare per esempio è necessario verificare il proprio equipaggiamento, il numero dei nemici ed il loro livello di difesa (fidatevi, pushare un gruppo rintanato su una rupe stando a valle è cosa assai difficile) e decidere di conseguenza se ne vale la pena e quante possibilità si hanno. Al contrario nascondersi ed evitare gli scontri funziona quasi sempre, ma ciò può portare voi stessi ad essere bersagli di un attacco a sorpresa e ad avere grosse difficoltà nelle fasi finali del gioco, dove probabilmente vi ritroverete meno equipaggiati e in svantaggio rispetto a degli avversari che hanno fatto già diverse uccisioni e hanno loottato. Inoltre, diciamolo, non è un gioco basato sullo stealth, ed a volte gli scontri sono da evitare assolutamente, ma non lanciarsi mai nella mischia fa perdere tutto il divertimento in un gioco così dinamico.

Let’s Snipe

Parliamo ora del fucile da cecchino, un’arma molto particolare, letale nella maggior parte dei casi, ma anche estremamente difficile da usare. Molti rinunciano ad usarlo, prediligendo piuttosto fucili d’assalto col mirino od optando per un approccio meno basato sulla distanza e più sulla distruzione. Il consiglio che vogliamo darvi però è quello di prenderlo ogni volta che ne avete l’opportunità e di allenarvi, allenarvi ed ancora allenarvi. Ci vorrà del tempo, ma se imparate a padroneggiare quest’arma, eliminare un nemico lontano o magari troppo armato per essere assaltato frontalmente diventerà decisamente più fattibile. Senza contare che, giunti nelle fasi finali, se avrete una postazione elevata tenere i vostri avversari sotto scacco con quest’arma sarà uno scherzo.

I suoni dicono tutto

Un ultimo consiglio che desideriamo darvi è quello di far attenzione ai suoni. L’ideale sarebbe giocare con le cuffie, ma in generale con o senza di esse è bene star attenti ai suoni attorno a noi e a quelli che noi stessi emettiamo. I passi, gli spari, distruggere qualcosa: tutto fa rumore e tutto può allertare i nemici. Se per esempio state ripulendo una casa e sentite la porta aprirsi o i passi di qualcuno, imbracciate l’arma e preparatevi ad accogliere i vostri ospiti. Aprite bene le orecchie aperte e non vi coglieranno più di sorpresa.

Mirko Ferrari
Nasce in uno sperduto paesino della Lombardia, e sin da piccolo adora friggersi il cervello con videogiochi vari fin quando non scopre l’oscuro e dispendioso tunnel dal quale non uscirà mai: i fumetti. Accanito lettore e collezionista soprattutto di manga, scrive cercando di condividere la sua opinione su qualunque cosa gli passi fra le mani, anche quando nessuno la richiede. Quando non sta leggendo boiate o morendo su Bloodborne, si dedica alla sua passione per la musica (credendosi un chitarrista), alla scoperta di nuovi video di gattini nell'internet o alla ricerca dell' One Piece. Frequenta la facoltà di ingegneria, per lo meno fin quando non riuscirà ad avverare il suo sogno di conquistare il mondo.