La stanza dei videogiochi è il desiderio di tutti i gamers. Tuttavia, non sempre è possibile adibire un’intera stanza ai videogames, ed è possibile, pertanto, attrezzare il proprio salotto per ospitare una postazione dedicata a questo hobby. Non è necessario effettuare una spesa eccessiva, ma basta progettare con precisione ogni angolo, evitando di stravolgere gli arredi già presenti nel salotto.

Cosa occorre per una postazione da gaming?

Non è possibile definirsi un vero gamer se non si sfidano i propri amici online. Per giocare in rete, ovviamente, è necessario disporre di una connessione internet. Per questo, la prima cosa da fare, è quella di cercare tra le offerte telefono fisso e internet una soluzione in grado di offrire una connessione veloce per giocare al meglio come quella di Fastweb che ti aiuta a modulare l’uso della connessione per un gaming senza interruzioni. Bisogna, poi, pensare alle altre componenti della postazione gaming. Una scrivania è essenziale poiché permette di posizionare il computer e le casse. Per tutti gli accessori è possibile utilizzare delle mensole, dei cassetti della scrivania oppure ricavare un angolino di una libreria già presente. È fondamentale anche pensare ad un sistema di illuminazione. Di giorno si può sfruttare la luce del sole, pertanto basta tenere le tende aperte ed usufruire dei raggi che irradiano la stanza, ma di sera il discorso è diverso. Infatti, gli occhi, dopo diverso tempo passato allo schermo, si stancano. Per questo, è bene pensare ad un sistema di illuminazione ad hoc. Anche la schiena tende ad affaticarsi, per questo si consiglia di utilizzare una sedia appositamente studiata per il gaming, con schienale morbido e braccia regolabili.

postazione gaming

Progettare la postazione gaming

Una volta stabilita tutta l’attrezzatura necessaria, ed individuata l’area che si vuole utilizzare, è bene passare alla progettazione vera e propria. Per far ciò, è necessario in primo luogo prendere le misure, al fine di scegliere arredi in grado di adattarsi sia alle esigenze del giocatore sia allo spazio a disposizione. Bisogna assicurarsi anche che tali arredi consentano di posizionare i fili in maniera corretta, quindi che non siano troppo vicini o distanti dalle prese. Anche la distanza dal router va considerata: più si è distanti e meno la connessione sarà veloce.  I cavi, inoltre, come già detto vanno sistemati in maniera adeguata. Per far ciò, potrebbe essere necessario effettuare dei fori nel muro, ed anche in questo caso bisogna tenere in considerazioni le caratteristiche strutturali della stanza. Non possono essere forate, infatti, tutte le pareti, poiché dipende dal materiale di costruzione e se ci sono altri elementi d’arredo dall’altra parte della parete. In alternativa, è necessario dotarsi di prolunghe.

L’illuminazione

L’ultimo aspetto, ma non per importanza, è l’illuminazione. Come già precisato, è fondamentale progettare le luci per uno scopo funzionale, ovvero quello di non stancare gli occhi quando non vi è luce naturale. Tuttavia, le luci consentono anche di dare un effetto scenografico alla postazione. Un primo accessorio utile è la lampada da gaming, con intensità regolabile, in modo da scegliere se avere luce più o meno forte a seconda delle necessità. Le lampade RGB, inoltre, permettono di scegliere anche il colore. I modelli più tecnologici possono essere comandati anche semplicemente con la voce, grazie all’integrazione dell’assistente vocale. Ciò consente di regolare la luce senza staccare le mani dal mouse o dalla tastiera. In alternativa, è possibile istallare delle applique da parete in corrispondenza della postazione. In questo caso, è meglio preferire forme geometriche, piatte, e non le classiche lampade da parete. Comunque è sempre consigliabile evitare le luci bianche, poiché affaticano lo sguardo ancora di più. Ancora, è possibile utilizzare delle strisce RGB led da applicare sul bordo della scrivania. È necessario scegliere quelle di dimensioni adatte, in modo da ricoprire tutto il perimetro.

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