Un passo verso… l’alto

Faeria era un gioco che mostrava molte potenzialità e alcuni difetti. Il grave problema di questo titolo, come tanti altri strategici basati sulle carte, era dovuto alla sua configurazione da “pay-to-win” che, a lungo andare, penalizzava i giocatori desiderosi solo di potersi fare una partita rilassante, senza dover pensare troppo alla competizione.

Nel tempo, Faeria e il suo staff hanno continuato a lavorarci su, e pur senza perdere l’impostazione penalizzante per il comparto online, sono state aggiunte nuove modalità in grado di permettere anche ai giocatori non interessati al competitivo di godersi questo titolo.

Con Oversky, Faeria ha aggiunto un nuovo importante tassello, fornendo agli utenti la prima vera espansione. In passato le modifiche erano state graduali e, tutto sommato, difficili da avvertire, ma questa volta ci è stata fornita una nuova campagna di gioco con nuove sfide e un bel numero di carte aggiuntive.

Oversky ci trasporta in un nuovo mondo costruito da isole fluttuanti, dove l’imperatore Kairos e i suoi sodali hanno schiavizzato la popolazione. Toccherà perciò ai giocatori, sotto la guida del saggio Fugoro, trovare un modo per salvare la situazione e liberare le popolazioni di Altocielo.

Tuttavia non potremo farlo da soli. L’espansione propone infatti una modalità multigiocatore completamente nuova, in cui dovremo essere affiancati da un alleato per poter affrontare le sfide che ci si pareranno di fronte.

Il gioco, in sé, non cambia: dovremo mano a mano costruirci un passaggio verso la sfera dell’avversario per attaccarlo e azzerare i suoi punti vita, piazzando anche caselle speciali di montagna, foresta, lago e deserto per evocare creature con caratteristiche particolari. La mappa, invece, è stata rivoluzionata, in modo da poter ospitare anche il giocatore che ci accompagnerà nella nostra campagna.

Se è vero che il giocatore potrà anche scegliere di allearsi con la CPU per affrontare l’avversario di turno, è altrettanto vero che questo tipo di gioco si presta meglio se ci si relazione con un altro essere umano. Il modo migliore sarebbe riuscire a mettersi in contatto con gli alleati per mezzo di una chat, per coordinare le mosse nella speranza di riuscire a prevenire quelle nemiche e studiare il modo migliore di avanzare. L’ammontare di punti vita sarà esiguo e un colpo diretto all’opponente abbasserà anche i nostri e viceversa. Così coordinarsi con l’altro giocatore sarà fondamentale, cosa che non sarà possibile fare con un’intelligenza artificiale.

Faeria The Adventure Pouch Oversky Recensione

L’espansione, come accennato, ci consegna anche un buon numero di carte aggiuntive. In passato Faeria ci aveva già dato qualche nuova creatura da poter giocare, ma si era trattato di un piccolissimo passo in avanti rispetto a quanto è stato fatto adesso, dove un buon numero di nuove carte è stato aggiunto al gioco. Da segnalare, soprattutto, la scelta di inserire nuovi personaggi giocabili multicolore, che richiederanno quindi la combinazione di diverse terre per poter essere evocati.

Le new entry mostrano una buona grafica e varietà, introducendo una nuova popolazione, i rakoani guidati dallo sciamano Ulani, una tribù di gatti antropomorfi che abita le isole fluttuanti di Altocielo.

Il resto del gioco non perde la sua impostazione generale. Il giocatore potrà continuare a sfidare altri utenti online per raccogliere punti nelle classifiche e nei tornei di Pandora, per ottenere nuove carte e bonus all’inizio del mese. Ma, a questo, si aggiunge anche la “Sacca dell’Avventuriero”, una nuova modalità di raccolta punti che permetterà al giocatore di collezionarne abbastanza per ottenere le nuove carte dell’espansione, i set di skin e avatar dell’Imperatore Kairos.

Verdetto:

Faeria – The Adventure Punch: Oversky, non cambia la sostanza del gioco. Trattandosi sempre di un gioco pay-to-win il giudizio è tiepido, ma passi in avanti sono stati fatti. La nuova modalità cooperativa si dimostra piuttosto interessante e permetterà anche ai giocatori non interessati alle sfide online di usufruire di uno dei comparti migliori del gioco. Le carte e le avventure aggiunte sono gradevoli, sia graficamente che tatticamente, dando al giocatore la possibilità di creare nuove e interessanti combinazioni di attacco.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.