Mare, sole e imprecazioni. La sfida dell’estate l’ha vinta Dead Cells.

Nonostante agosto sia di norma uno dei mesi più fiacchi dell’anno, questa volta abbiamo avuto ottimi motivi per non staccarci dal pad. Non fraintendete, è vero che le grosse produzioni saltano sempre il periodo estivo e i tripla A aspettano di affollare i mesi autunnali. Da questo punto di vista non si è fatta eccezione. Ma che ci importa quando il settore indie ci regala una piccola grande perla come Dead Cells? Un platform action che prende tantissimo dalla vecchia scuola per quel che riguarda il gameplay e la struttura alla metroidvania, genere che negli ultimi anni grazie al panorama indie soprattutto, sta godendo di una nuova giovinezza. La magia in Dead Cells è che con 4 pixel compone una grafica piena di stile, accattivante, e al contempo si rivela un titolo super immediato, veloce, frizzante, ma anche complesso e profondo, grazie all’impianto ruolistico e alla formula rouguelike, capace di dare freschezza e rinnovato interesse ad ogni partita. Insomma Dead Cells è un vero fuoriclasse, uno dei migliori giochi dell’anno, ecco perché lo celebriamo con questa illustrazione di Matteo Pisapia, che ne richiama la suggestiva location. E se ancora non ne siete convinti, correte a leggere la nostra recensione. Non importa quanti gioconi si prospettano all’orizzonte, il tempo per infilarci Dead Cells si deve trovare! È la vostra coscienza di videogiocatori ad imporvelo!

Davide Salvadori
Cresco e prospero tra pad di ogni tipo, forma e colore, cercando la mia strada. Ho studiato cinema all'università, e sono ormai immerso da diversi anni nel mondo della "critica dell'intrattenimento" a 360 gradi. Amo molto la compagnia di un buon film o fumetto. Stravedo per gli action e apprezzo particolarmente le produzioni nipponiche. Sogno spesso a occhi aperti, e come Godai (Maison Ikkoku), rischio cosi ogni giorno la vita in ridicoli incidenti!