Da una semplice locandina fan made di una serie ispirata a God of War potrebbe nascere qualcosa?

Tempo fa, e siamo certi che molti di voi l’avranno già vista (per tutti gli altri ve la lasciamo di seguito), si diffuse in rete una locandina fan made di una serie televisiva ispirata a God of War, con Jason Momoa nei panni di Kratos.

In molti, inizialmente, speravano che fosse un leak di qualche annuncio in vista, invece si rivelò il semplice lavoro di un fan… fin’ora almeno.

Cory Barlog, director del più recente capitolo della serie, è intervenuto sulla questione rispondendo ad alcuni messaggi su Twitter e la situazione ha presto preso una piega piuttosto divertente.

Come vedete dai tweet sottostanti, Barlog ha ritwittato la conferma che una serie televisiva non è in lavorazione, chiedendo al tempo stesso a Netflix se non fosse il caso di iniziare a pensare di fare qualcosa in merito.

Brian Altano di IGN ha quindi suggerito alla piattaforma di inserire una feature, grazie alla quale, nel corso di una maratona, ci si rivolga allo spettatore chiedendo se sta ancora guardando la tv e chiamandolo “Boy” ossia “Ragazzo” frase ben nota a tutti coloro che hanno giocato a God of War.

Barlog ha subito rincarato la dose, tirando in ballo anche Amazon e suggerendo alla compagnia di creare una speciale versione di Alexa che risponda al comando “Ragazzo!” in modo da poter dar vita a frasi come “Ragazzo, riproduci la prima stagione di God of War” o “Ragazzo, prossimo episodio! E ovviamente, ‘Ragazzo, riproduci un po’ di smooth jazz!'”

Come ben vedete, è tutto preso molto alla leggera ed ironico, tuttavia non sarebbe la prima volta che da un semplice scambio di battute nasce qualcosa di più grande. Anche il regista Steven DeKnight ha recentemente detto la sua sull’argomento, speculando sulla possibilità di vederlo sbarcare anche sul grande schermo.

Voi che ne pensate, vi piacerebbe una serie televisiva su God of War o preferite che resti un franchise unicamente videoludico? Fateci sapere nei commenti!

Federico Barcella
Romano di nascita, nerd per passione, amante di Final Fantasy, di Batman e dei Cavalieri dello Zodiaco. Parla poco ma ascolta e osserva molto, sente un’affinità smodata con i lupi e spera di rincarnarsi in uno di loro. Cede spesso alle tentazioni della rabbia con picchi che creano terremoti in Cina per l’Effetto Farfalla e odia la piega che sta prendendo l’Universo-Videoludico negli ultimi anni.