Tutti abbiamo dei sentimenti…Tristezza, rabbia, paura, disgusto, gioia. Fanno tutti parte della nostra personalità ma… Qual è la loro personalità? “Loro?” Direte… Si perché anche dei sentimenti possono avere dei sentimenti, dei rapporti, dei legami, delle idee oppure delle intenzioni.

pixarTutto questo ci era mancato. E per questo intendiamo la genialità, la sensibilità d’animo ed il profondo valore sociale che tutti i film Pixar, o la maggior parte di loro, si portano dietro. Non sono stati anni facili, questi, per il colosso di Cupertino. Il cinema d’animazione è stato sdoganato, di prodotti di qualità ne sono usciti tantissimi e la concorrenza (i colleghi di Disney, Dreamworks, Blue Sky) si sono messi in pari, non solo dal punto di vista dell’avanzamento tecnico.

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TOY STORY 3Non è un mistero, infatti, che ultimamente nel triennio (2011, 2012, 2013) Pixar Animation Studios sia uscita al cinema con tre prodotti dignitosi ma che avevano perso un po’ lo spirito vincente e sognatore che John Lasseter, visionario fondatore della compagnia, ha sempre cercato di infondere ai suoi prodotti. Cars 2 si era dimostrato nettamente al di sotto delle aspettative, The Brave era una bellissima favola nordica ma carente dal punto di vista del carisma e alquanto banalotta nelle tematiche. Monsters University aveva segnato una ripresa ma, anche qui, il paragone con il film originale era debilitante (nonché ingenoroso purtroppo). C’era chi temeva che i tempi dei grandi capolavori come UpWall-e e Toy Story 3 (per citare l’ultima grande opera Pixar) fossero finiti. Ma non si può mai smettere di sognare ne di credere in un’azienda che ha fatto scuola per anni.

Walt Disney Animation Studios/Pixar Animation Studios presentation at Disney's D23 Expo
John Lasseter

Ecco quindi l’annuncio che tutti aspettavano: InsideOut (per la cui uscita dovremmo attendere fino al 19 Agosto).. La storia di questa ragazzina, Riley, che a causa dei continui spostamenti dovuti al lavoro dei genitori non riesce mai ad inserirsi in un contesto stabile o fare nuove amicizie Il suo percorso di crescita però ci verrà raccontato da un punto di vista diverso, da dentro la sua mente, dove vivono, appunto, dei piccoli esserini colorati. No, non è una puntata di “Esplorando il corpo umano” (però magari ne hanno tratto ispirazione). Quegli esserini sono le emozioni principali di Riley, quelle con cui deve “convivere” ogni giorno: Disgusto, Rabbia, Paura, Tristezza e Gioia. Come fanno queste emozioni, però a convivere tra di loro senza creare scompiglio nella vita di Riley?

Dopo quel capolavoro che fu Toy Story 3, Michael Arndt torna a sceneggiature un film d’animazione in quel di Cupertino.

inside_out

E noi è proprio questo che vogliamo dalla Pixar: la genialità, un altro punto di vista, diverso da tutti gli altri. La filosofia che è sempre stata alla base della compagnia e che le ha permesso di inanellare una serie di capolavori dall’immenso valore artistico e morale, portandosi a casa anche una vagonata di statuette dorate, quando ancora i colleghi di Disney Animation Studios la guardavano dal basso verso l’alto, anche se ne erano i proprietari.

1808Ecco perché dobbiamo aspettarci grandi cose da Inside Out, perché Pixar torna a puntare tutto sulla storia, senza pensare a realizzare sofisticati software appositi per rendere realistici la pelliccia di Sullivan o i capelli di Merida. Si torna a parlare di personaggi, di psicologia, di morale e di sentimenti. Si torna alle origini, si torna, finalmente, a sognare…

Come quando un ragazzo grassottello dalle camice sgargianti venne cacciato dagli uffici della Disney perché sosteneva che l’animazione fosse il futuro ed invece di tornare a fare l’inserviente nel parco divertimenti riuscì a creare un mondo. Ma questa è un’altra storia.

Simone Bravi
Nasce nella capitale dell'impero tra una tartaruga ninja, un Mazinga e gli eroi del wrestling dell'era gimmik. Arriva a scoprire le meraviglie del glorioso Sega Mega Drive dal quale non si separa mai nonostante l'avvento della PlayStation. Di pari passo con quella per i videogame vanno le passioni per il cinema, le serie Tv e i fumetti. Sembra Sheldon di The Big Bang Theory ma gli fanno schifo sia Star Trek che Star Wars. E' regolarmente iscritto all'associazione "Caccia allo Juventino".