Outlander finalmente in Blu-Ray

Forte del successo di pubblico ottenuto e con un seguito già annunciato, la prima stagione di Outlander, serie tv che abbraccia svariati generi (dalla fantascienza, al rosa, passando per il dramma storico e l’avventura), è finalmente disponibile in edizione Blu-Ray. La serie, trasposizione televisiva del ciclo di romanzi “La saga di Claire Randall” (Outlander in originale, appunto) della scrittrice Diana Gabaldon, narra le vicende di Claire Randall, la quale, dopo aver trascorso gli anni della Seconda Guerra Mondiale al fronte come infermiera, durante un soggiorno nelle Highlands scozzesi con il marito, viene magicamente catapultata indietro nel tempo, per la precisione nel 1743. Qui, fra nuovi amori, scontri per la libertà, e accuse di stregoneria, si troverà non solo di fronte alla difficile conciliazione fra la propria mentalità moderna con quella di un mondo settecentesco, ma anche al rischio di trovarsi di fronte ad un destino peggiore della morte.

outlander (1)

Scheda tecnica

Video

Codec: MPEG4-AVC

Risoluzione: !920 X 1080p

Aspect ratio: 1.78:1

Original aspect ratio: 1.77.1

Audio

Italiano: Dolby Digital 5.1

Inglese: DTS-HD Master Audio 5.1

Sottotitoli: italiano, inglese

Il disco

L’ambientazione scozzese e il realismo, almeno visivo, che fanno da sfondo alla serie hanno sicuramente tratto vantaggio dalla rimasterizzazione in Full HD, restituendo un’immagine piacevole alla vista e con una buona resa cromatica; peccato per qualche effetto di sgranatura che tende a volte a sporcare la scena. Per il resto, appoggiandosi anche su una regia e un taglio fotografico decisamente classici, nel bene e nel male, non possiamo che ritenerci soddisfatti del risultato finale raggiunto.

Outlander

L’audio

La traccia originale si presenta come ottima, con un suono brillante e un mixaggio senza sbavature; leggermente inferiore per qualità è, invece, la controparte in italiano, nulla di troppo tragico comunque. Più che azzeccata, inoltre, è stata la decisione del creatore della serie Ron Moore di affidare la colonna sonora al veterano del medium Bear McReary (il suo curriculum è di tutto rispetto, annoverando pezzi da novanta come Battlestar Galattica, Caprica, The Walking Dead, ecc…), il quale, pur non avendo realizzato nulla di trascendentale, ha svolto un lavoro funzionale all’immedesimazione e alla fusione sinestetica fra ciò che vediamo e ciò che udiamo. Promosso senza dubbio.

Surplus

Questa edizione non verrà di certo ricordata per i gargantueschi contenuti speciali (abbiamo, infatti, gli errori sul set, 26 scene eliminate, 10 clip e la versione integrale dell’episodio “La resa dei conti” con 12 minuti di filmati in più), i quali forse, oltre all’ovvia cosmesi tirata a lucido, sono uno dei motivi principali che potrebbero portare all’acquisto di una edizione piuttosto che un’altra. Sia chiaro, non siamo a livelli insufficienti, ma si poteva fare sicuramente di più.

Andrea Bollini
Vivacchia fra i monti della Sibilla coltivando varie passioni, alcune poco importanti, altre per niente. Da anni collabora con diverse realtà (riviste, associazioni e collettivi) legate alla cultura e all'intrattenimento a 360 gradi. Ama l'arte del raccontare, meno Assassin's Creed.