La fantascienza cinese, approdata in Italia per la prima volta qualche decade fa, è sempre più presente sui nostri scaffali e nelle nostre letture grazie al lavoro e la dedizione di case editrici come Future Fiction e add editore. In questo episodio parliamo di Spore, tradotto da Francesca Bistocchi e Oceano Rosso, tradotto da Chiara Cigarini e Martina Renata Prosperi, ma anche del tanto nominato soft-power cinese e di quali siano le sfide più grandi nel presentare queste opere in occidente.

I libri di cui abbiamo parlato:

Reading Wildlife torna venerdì 16 febbraio con un episodio dedicato al romantasy.

E tu, che rapporto hai con la fantascienza che viene da oriente? Vieni a dircelo nel gruppo Telegram!

Angela Bernardoni
Toscana emigrata a Torino, impara l'uso della locuzione "solo più" e si diploma in storytelling, realizzando il suo antico sogno di diventare una freelancer come il pifferaio di Hamelin. Si trova a suo agio ovunque ci sia qualcosa da leggere o da scrivere, o un cane da accarezzare. Amante dei dinosauri, divoratrice di mondi immaginari, resta in attesa dello sbarco su Marte, anche se ha paura di volare. Al momento vive a Parma, dove si lamenta del prosciutto troppo dolce e del pane troppo salato.