L’APPETITO VIEN NERDANDO

408315_249538431845312_555032980_nSe mangiare vi porta via prezioso tempo per giocare, se vi stuzzica l’idea di essere serviti da dei ninja, se avete sempre desiderato cenare a Springfield siete dei folli, e quindi abbiamo pensato proprio a voi. Seguiteci nella classifica dei ristoranti più geek del mondo. In occasione del lancio di Dark Souls II in Giappone, Namco Bandai ha trasformato temporaneamente un semplice bar in un ristorante a tema. Anziché sorseggiare un whiskey ascoltando il più classico dei sottofondi jazz, era dunque possibile ordinare una bellissima Estus Flask dopo aver consumato una porzione di giganteschi funghi umani o perché no, di ali del drago nero Kalameet.
Essendo il sottoscritto amante di simili stravaganze, nonché estremamente goloso, e nonostante il mio cervello fosse super indaffarato a dirmi “mangia il budino, mangia il budino, mangia il budino”, mi sono messo alla ricerca di ristoranti che offrissero questo tipo di follie. Ne sarebbero tantissimi, vi proponiamo i migliori cinque:

Hajime Restaurant – Thailandia.

Il tasso nerd di questo ristorante non sembrerebbe particolarmente alto, non è neanche un ristorante a tema. Poi però ti accorgi che è servito interamente da camerieri robot e cominci a pensare di essere in una puntata di Futurama. Ciliegina sulla torta? Per intrattenerti, i robot possono improvvisare simpatici balletti. Avanti, diteci che non vorreste vivere lì dentro.

 

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Ninja New York – Stati Uniti

Questo è semplicemente esilarante. Dopo essere entrato, dei ninja ti faranno scegliere tra due percorsi per raggiungere il tuo tavolo, uno più “semplice” e una specie di labirinto. Dopo esserti “accomodato”, sei poi servito da… camerieri-ninja. Dei pazzi furiosi strisceranno silenziosamente sotto il tavolo, ti sorprenderanno alle spalle, sbucheranno dall’alto urlando, insomma faranno tutto il possibile per farti cagare addosso e non farti godere la tua cena. Fantastico.

 

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Grillenium Falcon – Stati Uniti

Rimaniamo negli States per raccontarvi di quello che non è un vero e proprio ristorante, ma un camioncino itinerante decorato a tema Star Wars (d’altronde già dal nome, cos’altro vi aspettavate?). Il menù comprende panini e, più in generale, cibo da fast food di ogni sorta, dai continui richiami alla leggendaria serie creata da George Lucas. I più divertenti? L’ “Ham Solo”, un toast al prosciutto e formaggio, e l’hamburger “Cheesebacca”.

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World of Warcraft: The Restaurant – Cina

Avete presente quelle storie che si sentono su quei pazzi che si rinchiudono in casa a giocare a World of Warcraft per giorni senza mangiare nè bere? Ecco, andrebbero tutti portati qui. Decorazioni e piatti in pieno stile Azeroth, oltre a una miriade di computer coi quali organizzare LAN party. Figo, no?

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Barcade – Stati Uniti

Gente che della vita ha capito tutto. Cinque amici che dopo una vita passata a bere e birra e videogiocare insieme, ha aperto un bar che combinasse le due passioni. Così oltre ad una invidiabile selezione di birre artigianali americane, nel locale troviamo flipper e cabinati di ogni tipo. Roba da passarci le giornate.

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TUTTO MOLTO BELLO. MA IN ITALIA?

Sebbene la moda dei ristoranti a tema, specialmente folli come quelli citati, da noi non sia mai definitivamente esplosa, segnaliamo la presenza da ormai ben cinque anni, dello Springfield Cafè a Borgo San Lorenzo (Firenze). Un American fast food organizzato in pieno stile Simpson, dalle zampette di Spider Pork che decorano i muri (con Spider Pork stesso, appeso a testa in giù al soffitto) al menù a tema che, tra le altre cose, offre il Krustyburger, il set donuts dell’impiegato della centrale (pacco di 12 ciambelle più caffè americano) e per i più coraggiosi l’hamburger di pesce triocchiuto.

Mitico!

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.