La Serie Evento nelle vostre case

Oltre 25 anni dopo le prime due stagioni, Twin Peaks è tornato per un sorprendente terzo atto, sempre ideato e diretto dal maestro David Lynch, distribuito su Showtime negli States nel maggio 2017, e quasi contemporaneamente in Italia da Sky Atlantic.
Ora finalmente La Serie Evento arriva anche in home video, e noi abbiamo avuto modo di visionarla in una sorprendente versione blu-ray contenente ben 8 dischi, ricchi di tanto materiale audiovisivo.
Ve ne parliamo in questa nostra recensione.

Scheda Tecnica:

Formato: Cofanetto blu-ray con slipcover in cartone

Numero dischi: 8
Durata complessiva: 22 ore 5 minuti ca.

Video: 1.78:1 Widescreen
Audio: Eng Dolby TrueHD 5.1; Ita, fra, jap, spa, deu Dolby Digital Surround 5.1.
Sottititoli: ita, eng n/u, fra, deu, spa, jap, dan, hol, nor, swe, fin.

Il Disco

Twin Peaks – La serie evento si presenta in un modo esteticamente appagante, con un classico packaging da cofanetto blu-ray, con una slipcover cartonata dal design identico a quello dell’involucro in plastica che va a proteggere, che peraltro è molto massiccio dovendo contenere ben 8 dischi, contenenti i 18 episodi della serie più molti contenuti extra.

Ci addentriamo quindi nel menu dell’affascinante prodotto targato Showtime e CBS-Blu-ray, e dobbiamo dire che a primo impatto riscontriamo un po’ di difficoltà ad orientarci tra le varie opzioni proposte, poiché il menu è leggermente diverso da quelli canonici, a cui siamo abituati.
Piccole sfumature tuttavia, che ben presto comprendiamo e possiamo passare pertanto alla visione dello show.
Veniamo presto accolti da un’ondata di nostalgia scaturita dalla colonna sonora di apertura, che ci catapulta immediatamente negli anni ’90, ai tempi della prima serie TV. Anche la grafica dei titoli di testa viene mantenuta identica all’originale, il che è senza dubbio un elemento positivo. Già da qui inoltre si percepisce l’eccezionale fotografia curata da Peter Derming, collaboratore storico di David Lynch, che ci fa immergere subito nelle fantastiche atmosfere dell’opera, lasciandoci perdere per qualche secondo sulla sigla di apertura che si conclude con una bellissima cascata d’acqua che ha una resa ottima sullo schermo.

La cromia della serie è davvero eccezionale, e notiamo ben presto la vasta gamma di colori a cui Derming si affida, tra i rossi accesi e lo straordinario verde dei boschi. La pulizia grafica è buona, seppur non impeccabile, ma il livello di dettaglio non è niente male e riesce ad elevare il grado di immersione dello spettatore. Sono soprattutto i tanti elementi dell’ambiente, come gli alberi o le foglie che sorprendono per la resa grafica e la cura del dettaglio, manifestando un contrasto nitido.

Stesso discorso anche per gli abiti dei personaggi, come le divise o più semplicemente per i primi piani, dove in generale assistiamo a delle texture fantastiche e ben definite. Pressoché perfetti anche i livelli di nero ed anche le sequenze in bianco e nero, dove viene mantenuta se non esaltata l’attenzione al dettaglio.

 

Audio

Passiamo ad analizzare il comparto sonoro. Per quanto riguarda l’originale inglese abbiamo a che fare con Dolby True HD 5.1, che ci restituisce un audio coinvolgente, il quale ci fa da subito apprezzare la fantastica ed ammaliante soundtrack e nel complesso abbiamo un sonoro con dei bassi ben bilanciati e un suono che risulta potente e squillante quando necessario.

Il tutto amplifica il livello di immersione del pubblico, con una pulizia sempre ottima, che permette l’adeguata distinzione tra dialoghi e rumori ambientali anche nelle scene concitate.
Per tutte le restanti lingue, italiano compreso, abbiamo invece il Dolby Digital Surround 5.1, che ovviamente non può competere con l’originale inglese, ma preserva quella buona qualità alla quale siamo spesso abituati per l’audio dedicato alla nostra lingua, sebbene riscontriamo qualche perdita rispetto al Dolby TrueHD.

Extra

Per quanto riguarda i contenuti aggiuntivi non possiamo certamente lamentarci dal punto di vista della quantità. Gli extra sono numerosi e presenti in particolar modo all’interno del disco 8, che è dedicato solamente ai surplus, ma ce ne sono parecchi anche in alcuni degli altri dischi, sebbene molti di essi siano davvero brevi e frutto della mente visionaria di Lynch. La nostra visione degli extra comincia però dal numero 8, che rappresenta una vera sorpresa per tutti i fan di Twin Peaks e del geniale regista. Non vorremmo quindi rovinarvela spoilerando troppo, mavi consigliamo di non perdervi questi contenuti aggiuntivi, che ci fanno veramente entrare a contatto con Lynch, sul set e ci sembra trovarci lì ad ascoltare il maestro mentre i suoi pensieri prendono vita. Tutti hanno la stessa voce narrante a fare da intro, che ha il compito di portarci dietro le quinte di Twin Peaks.

twin peaks serie evento blu-ray recensione

Verdetto

Twin Peaks – La serie evento si mostra a noi con un cofanetto blu-ray piuttosto massiccio, provvisto di slipcover cartonata, ed al cui interno troviamo 8 dischi contenenti gli episodi e i tanti contenuti aggiuntivi.
Il video è ottimo, e sa ricreare l’atmosfera del primo Twin Peaks avvalendosi però di una vasta gamma cromatica. Anche il comparto sonoro risponde presente, soprattutto per ciò che riguarda la traccia originale inglese, col Dolby TrueHD 5.1.
Gli extra numerosi saranno una vera sorpresa per gli amanti della serie e i fan di Lynch.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.