Alla scoperta dei due nuovi gioiellini del colosso Cinese

Durante l’evento tenutosi a Madrid, nella giornata di ieri, Xiaomi ha annunciato due nuovi dispositivi Android One: parliamo di Mi A2 e Mi A2 Lite. Dopo aver sondato il terreno con Mi A1, primo dispositivo della casa con a bordo Android puro, la società ha deciso di percorrere la stessa strada con Mi A2 e la sua versione Lite, in diverse varianti che differiscono tra loro per il quantitativo di ROM e RAM installata.

Prima di analizzare le caratteristiche e i prezzi, per chi non lo sapesse, ci teniamo a spiegare velocemente a cosa si fa riferimento quando si parla di Android One.

Android One: l’erede dei Nexus

Android One, si può considerare a tutti gli effetti l’erede dei dispositivi tanto amati dagli smanettoni che prendevano il nome di Nexus. Questi smartphone avevano un’importante peculiarità: si basavano su un sistema operativo Android puro, senza personalizzazioni da parte delle case produttrici. Ciò offriva ai Nexus una maggiore fluidità, oltre che prestazioni che sbaragliavano gran parte della concorrenza a parità di fascia, data la leggerezza generale dell’interfaccia e delle applicazioni di terze parte in background praticamente assenti. Oltre ad HTC One, capostipite assoluto dell’esperienza “Pure Google”, tra gli smartphone più famosi della serie ricordiamo Nexus S e Galaxy Nexus, prodotti da Samsung, e Nexus 4 e 5 che invece sono nati dalla collaborazione con LG.

Dopo la parentesi Nexus, Google lancia l’iniziativa Android One, che fissa gli stessi paletti, ponendo particolare attenzione sui nuovi servizi Google (tra i quali Assistant e Photo) e cercando di garantire un’esperienza d’uso ottimale anche agli utenti intenti ad acquistare dispositivi di fascia bassa. Nonostante le premesse, però, qualcosa è andato storto nei piani di Google. Sicuramente sono stati diversi i dispositivi degni di nota, tra i quali gli stessi Pixel e Xiaomi, dei quali parleremo a breve, ma non si può dire lo stesso delle altre partnership. Insomma, i numeri programmati da Google nel 2014, al lancio dell’iniziativa Android One, sono decisamente lontani, ma questo sicuramente non mette in discussione le qualità dei dispositivi che si basano sulla nuova frontiera del Pure Google.

Xiaomi Mi A2 e Mi A2 Lite

Innanzitutto vi dobbiamo delle scuse per esserci dilungati un tantino nel parlare di Android One, invece di focalizzarci sui nuovi gioiellini di Xiaomi, ma abbiamo ritenuto necessario definire il target di questi Smartphone ed introdurre anche gli utenti meno esperti all’iniziativa Google.

A dare il via all’evento, è stato Wang Xiang che ha voluto spostare per un attimo l’attenzione sui risultati strabilianti ottenuti da Xiaomi nel corso del 2017: oltre 15 miliardi di fatturato e una crescita del 67%. Insomma, numeri da capogiro per una società considerata “di nicchia” fino a qualche tempo fa. Dopo aver riassunto i dati, senza perdere altro tempo si parte con Xiaomi Mi A2. Prima nota positiva: uno smartphone che, alla faccia di tutti quelli che lo ritenevano scontato, non presenta il tanto discusso Notch, quella “linguetta” presente sulla parte superiore dello schermo lanciata da iPhone X.

Dietro al display 5,99 pollici FHD+ con risoluzione 1080 x 2160, troviamo uno Snapdragon 660 con CPU octa core con Artificial Intelligence Engine e processore grafico Adreno 512. Una piacevole sorpresa è la doppia fotocamera, con sensori da 12 + 20 MP con apertuna f/1.75 e tecnologia Super Pixel, per migliorare le foto quando ci si ritrova in situazioni di scarsa luminosità. Sicuramente si tratta di un passo avanti per Xiaomi che non aveva convinto particolarmente sotto questo aspetto su diversi dispositivi. L’intelligenza artificiale, aiuterà nelle foto in modalità ritratto (con soggetto in primo piano e sfondo sfocato, per intenderci) anche per quanto riguarda i selfie, grazie alla fotocamera frontale da 20MP. Da valutare la batteria da 3010 mAh con supporto alla ricarica rapida, pure se questo non si è mai rivelato essere un grande problema per Xiaomi.

Disponibile al lancio con Android 8.1, Mi A2 sarà acquistabile nei tagli da 4/6GB di ram e 32/64/128GB di spazio d’archiviazione non espandibile (caratteristica simile ai cari, vecchi nexus).

Il fratellino di Mi A2, ovvero la variante Lite, si presenta con un display identico a quello della versione base, con la differenza dei 5,84 pollici 19:9 e il Notch sulla parte superiore. La SoC è uno Snapdragon 6.25 con processore octa core e GPU Adreno 506. La prima differenza sostanziale, oltre alla SoC la troviamo nella fotocamera posteriore: 12+5MP e apertura f/2.2 mentre la frontale è da 5MP. Ottima la batteria da 4000 mAh in grado di offrire fino a 48 ore di autonomia, circa 6 ore di gioco consecutive e 34 ore di riproduzione musicale. In questo caso i tagli disponibili sono da 3/4GB di RAM e 32/64GB di memoria di archiviazione espandibile con micro SD.

mi a2

Prezzo e disponibilità

Xiaomi Mi A2 sarà disponibile a partire dall’8 agosto presso il Mi store di Milano e su Amazon nelle seguenti varianti:

– 4/32GB – 249 euro

– 4/64GB – 279 euro

– 6/128GB – 349 euro

Per quanto riguarda Mi A2 Lite invece:

– 3/32GB – 179 euro

– 4/64GB – 229 euro

 

Stay Nerd consiglia:

Se volete avvicinarvi all’universo di Xiaomi, senza attendere i nuovi prodotti, potete optare per RedMe 5 o Redmi 5 Plus, smartphone che offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Settimio Capozzoli
Ingegnere per hobby, Nerd di professione. Appassionato di Videogames, da quando mio padre mi regalò un Atari 7200 con MidnightMutants (avevo solo 2 anni) ed attratto da qualsiasi aggeggio elettronico. Odio profondo per Assassin’s Creed, dopo averlo lodato fino al terzo capitolo ed amante di Halo, Dragonage, The Witcher e di quel gran figo di Illidan Stormrage. Da grande sogno di diventare uno Spartan.