Forse non riuscirai ad andare in una Galassia lontana lontana, ma d’altronde è davvero quello che vuoi? Pensaci, un viaggio nello spazio, lontano dalle tue belle comodità, pericoloso. Dai, davvero non fa per te.

Però quello che puoi fare, se sei un vero fan di Star Wars, per soddisfare la tua voglia di avventure stellari è visitare alcuni luoghi di grande importanza per la saga. Che siano esposizioni, o “semplici” luoghi in cui sono ambientate alcune importanti scene del film, ne abbiamo selezionati dieci.

Mettetevi comodi e scopriteli insieme a noi.

1) Legoland

Situato a Windsor, appena fuori Londra, Legoland è una tappa obbligata non solo per tutti gli amanti degli iconici mattoncini, ma per tutti i nerd del mondo, in particolar modo per gli amanti di Star Wars.

Avendo infatti la casa danese acquisito i diritti di sfruttamento del franchise, con numerosissimi videogiochi e set di costruzioni dedicati, proprio a Legoland non poteva non essere presente una sezione interamente a tema con gli avvenimenti della “galassia lontana lontana”. Al suo interno sono presenti le rivisitazioni in chiave lego di sei scene chiave di ciascuno dei film delle due trilogie uscite fino a questo momento, più una tratta dalla serie animata

Si tratta della Battaglia di Naboo e il relativo duello tra Obi-Wan Kenobi e Qui-Gonn Jin contro Darth Maul di Episodio I, l’Arena di Geonosis, dove Anakin, Obi-Wan e Padmè fronteggiano l’esercito di droidi del Conte Dooku de L’Attacco dei Cloni, uno sguardo ai due pianeti di Kashyyyk (pianeta natale di Chewbacca) e di Mustafar, con la relativa epica battaglia tra allievo e maestro, Anakin ed Obi-Wan vista in episodio III, il Deserto di Tatooine con la leggendaria Cantina Band ed un modello del Millennium Falcon di Episodio IV, la Battaglia di Hoth con tanto di modelli di AT-AT, Snowspeeders ed X-Wing a darsi battaglia tra i ghiacci in Episodio V, e infine la ricostruzione della Battaglia di Endor vista in Il Ritorno dello Jedi.

Per quanto riguarda la serie animata, Legoland ci porta poi sul pianeta Christophsis dalla serie animata The Clone Wars, offrendoci una visuale di un modello del palazzo di Crystal City alto circa due metri e mezzo.

Un totale di 1500 modelli Lego ispirati al mondo di Star Wars per 1 milione e mezzo di mattoncini utilizzati. Insomma, di cos’altro avete bisogno?

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2) Matmata, Tunisia

Sembravano passarsela poi non tanto bene i Lars in quel di Tatooine, eppure potevano permettersi il lusso di vivere… in un hotel.

È infatti nella cittadina di Matmata in Tunisia che sono state girate le scene di Episodio IV prima, e di Episodio II poi, ambientate nel Deserto di Tatooine.

L’Hotel Sidi Driss nello specifico, fece proprio da abitazione natale per Luke Skywalker, Zia Beru e Zio Owen, nelle scene girate negli interni della fattoria degli Owen, appunto.

Caratteristiche di questa zona sono proprio le abitazioni, costruite utilizzando un particolare tipo di architettura troglodita, una sorta di cortile a cielo aperto nel quale le abitazioni venivano scavate come fossero cunicoli, per mantenere le abitazioni vivibili, considerando che le temperature in estate non è rado che superino i 45 gradi.

E se proprio vedere cunicoli e crateri a cielo aperto, beh, potete sempre pranzare nell’Hotel dei Lars. Figo, no?

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3) Rancho Obi-Wan, Stati Uniti

Il Rancho Obi-Wan, più che un museo vero e proprio, è una dichiarazione d’amore a Star Wars. Si tratta della collezione privata di oggetti riguardanti Star Wars più grande del mondo, accumulata in oltre 37 anni dal collezionista Steve Sansweet.

Situato a Petaluma, in California, il Rancho Obi-Wan era in origine una fattoria specializzata in pollame, che ospitava ventimila polli e relative uova, prima di essere acquistato nel 1998 da Sansweet, quando divenne capo delle relazioni coi fan presso Lucasfilm. La collezione ed il relativo museo si ampliò poi talmente tanto nel corso degli anni, fino ad occupare attualmente anche il secondo dei tre ex pollai che fanno parte del terreno.

Dal 2011 Sansweet si è ritirato dal suo impiego in Lucasfilm per dedicarsi definitivamente a quella che adesso è diventata un’organizzazione no profit, che organizza anche dei tour guidati dallo stesso Steve.

E se è perfino per una buona causa, allora una visita qui diventa proprio un must.

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4) Chott El-Djerid, Tunisia

Ambientazione delle scene in esterna della fattoria degli Owen, nonché prima apparizione di Luke Skywalker in Episodio IV, quella di Chott El-Djerid è una palude disseccata, una distesa di sabbia, terra e cristalli di sale sui quali si riflette il sole dando origine ai tipici miraggi del deserto, ma anche panorami mozzafiato.

Quando i miraggi si fanno più intensi si ha infatti la sensazione di essere circondati dall’acqua, mentre altre volte i crateri artificiali (scavati proprio per creare Episodio IV) lo fanno sembrare quasi come un paesaggio lunare.

E come se non bastassero le caratteristiche già di per sè uniche dal punto di vista geografico, arriva anche un aneddoto da Steven Spielberg in persona: il regista racconta infatti che proprio durante le riprese di Star Wars, mentre si trovava lì nel mese di agosto (immaginate il caldo) gli venne l’ispirazione per E.T., che vide un miraggio.

Un luogo storico senza dubbio, insomma.

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5) Madame Tussaud’s di Londra e Berlino

Vale un po’ il discorso fatto per Legoland, stiamo parlando di un luogo, un museo, che dovrebbe essere già di per sé meta obbligata di tutti gli appassionati di cinema e più in generale di qualsiasi cosa riguardi la pop culture.

Nell’esposizione di Madame Tussaud’s infatti, oltre a personaggi famosi di ogni epoca e campo, troviamo anche un’area dedicata proprio a Star Wars, con le statue in cera dei personaggi più importanti della saga, anche qui in alcune scene e luoghi celebri dei film.

Dalle paludi di Dagobah al trono di Jabba, fino ad arrivare al ponte del Millennium Falcon, dove è possibile essere immortalati al fianco di Chewbacca, le 16 scene ricreate in maniera incredibilmente realistica (compreso il duello fra Darth Vader e Luke Skywalker) sono il nirvana di ogni appassionato.

Ultima chicca, qualora non foste ancora corsi a prenotare il vostro biglietto: c’è anche la scena in cui “Han shot first”.

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6) Star Tours, Disneyland Paris, Tokyo e Hollywood Studios

Si tratta di una storica attrazione, la cui prima versione è datata 1989, rivisitata più volte, quest’ultima con l’aggiunta di alcune scene direttamente da Il Risveglio della Forza.

Una sorta di cinema virtuale, arricchitosi del 3D, di sensazione di movimento e velocità migliorate, e soprattutto dalla cosa se vogliamo più sfiziosa di tutte. Si tratta infatti di un’avventura con scene prese direttamente dai vari film, che cambieranno di volta in volta. Il computer sceglierà tra le 54 scene che la compongono, per creare ogni volta un’avventura nuova.

Un bel modo per esplorare a fondo l’universo di Star Wars.

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7) Skellig Michael, Irlanda

Letteralmente “Roccia di Michele”, si tratta di uno dei luoghi nuovi di Star Wars.

Qui sono state infatti girate alcune scene de Il Risveglio della Forza, ed il luogo è stato utilizzato anche per alcune riprese di Episodio VIII.

È un luogo estremamente spettacolare a livello paesaggistico, ma anche abbastanza… beh, sperduto e difficile da raggiungere (ancor più difficile da raggiungere è un monastero cristiano costruito lì nel 588).

Oltre che per Star Wars, Skellig Michael è recentemente salita alla ribalta nel 2007, quando il nuotatore Robert Bohane divenne il primo uomo a compiere la traversata a nuoto dall’isolotto fino alla terraferma per un totale di 18.7 chilometri, percorsi in circa 6 ore e mezza, e nel 2008 quando per festeggiare l’ingresso di Skellig Michael nei luoghi protetti dall’UNESCO furono coniati alcun euro celebrativi che la raffiguravano.

Insomma, se siete amanti della natura, dei luoghi immersi nel nulla lontano da tutti e di scogliere spettacolari, è il posto che fa per voi. Se poi siete anche amanti di Star Wars avete fatto tombola.

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8) Tikal, Guatemala

Le rovine di Tikal, una delle più grandi città Maya situate nella zona che corrisponde attualmente al Nord del Guatemala, è stato teatro di scontri importantissimi in Star Wars.

Nella “galassia lontana lontana” infatti, corrisponde a Yavin 4, uno dei satelliti abitabili del gigante gassoso Yavin. Un’importante base ribelle fu situata proprio a Yavin 4, mentre la Battaglia di Yavin fu uno degli eventi cruciali per la Ribellione in generale, e portò alla distruzione della prima Morte Nera.

Nella realtà si tratta invece di un posto spettacolare nel mezzo della Foresta Pluviale, pieno di rovine antiche, che tornò ancora di moda nel 2012, durante la follia generale della fine del mondo predetta proprio dai Maya.

Nel dicembre 2012 infatti, le rovine di Tikal divennero una delle più importanti destinazioni per turisti da tutto il mondo, quando vennero organizzati cerimonie e rituali Maya durante i quali numerosi turisti si arrampicarono fino in cima alla piramide per godersi lo spettacolo, col risultato di recare alla struttura anche dei danni irreparabili.

Nonostante tutto le rovine di Tikal sono ancora lì, pronti ad accogliere non più fessacchiotti del genere per fortuna, ma fan di Star Wars assolutamente sì.

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9) Ksar Hadada, Tunisia

Situato nella Tunisia sudorientale, Ksar Hadada è nell’universo di Star Wars conosciuto come Mos espa, il quartiere degli schiavi in La Minaccia Fantasma.

Uno Ksar in arabo altro non è che un granaio fortificato, che attualmente è stato trasformato in un hotel, manco a dirlo, meta di turisti e di fan di Star Wars da tutto il mondo.

Guardando i cortili nascosti, i piccoli vicoli e le scalinate che lo compongono, non è difficile capire come mai sia stato scelto come location, ed oltre che su Tatooine sembra di trovarsi all’interno di un videogioco.

Il colpo d’occhio è veramente fenomenale, e se vi riesce di ritrovare l’angolazione dalla quale George Lucas ha girato le scene filmate lì, avrete davvero la sensazione di essere nel film. Perlomeno in qualche fotografia.

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10) Plaza de España, Siviglia

Teatro di un’importante passeggiata di Anakin e Padmè, Plaza de España è stata scelta dalla troupe di Star Wars per rappresentare la città di Theed, a Naboo.

Anche se è stata parzialmente modificata al computer, i portici sotto i quali Anakin e Padmè camminano sono piuttosto facilmente riconoscibili. L’importante piazza della cittadina spagnola di Siviglia è stata scelta non solo per L’Attacco dei Cloni, ma anche per numerose altre “interpretazioni”.

Appare infatti anche nel cult Lawrence d’Arabia, in Il Dittatore con Sacha Baron Cohen e nel film Il Vento e il Leone, con Sean Connery, e vi è stato girato anche il videoclip della canzone dei Simply Red “Something got me started”.

Insomma una superstar dei luoghi da visitare se siete appassionati di Star Wars, ma non solo.

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Per accedere alla fonte delle informazioni ecco l’infografica di GoEuro

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.