ATTENZIONE! Il seguente articolo contiene SPOILER su Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald. Se non avete visto l’ultimo trailer e non volete anticipazioni non proseguite nella lettura!

Il fandom di Harry Potter e del Wizarding World è stato scosso negli ultimi giorni da una nuova polemica riguardante il trailer di Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald.

Più precisamente la discussione riguarda il personaggio di Nagini. Nella saga di Harry Potter si tratta del serpente di Voldermort, al quale il Signore Oscuro è così legato da averla trasformata in un Horcrux, uno dei contenitori per i frammenti della sua anima. Nel trailer è invece presentata come una maga umana, più precisamente un Maledictus. La condizione di Maledictus è simile a quella di Animagus, ovvero un mago capace di trasformarsi in animale. Tuttavia, in questo caso, la trasformazione è destinata a diventare irreversibile.

La cosa, per quanto già teorizzata da qualcuno in passato, ha fatto storcere il naso a diversi fan. Adesso sembra però assumere anche una inquietante sfumatura razziale.

In un messaggio su Twitter un’utente ha accusato la Rowling di aver compiuto questa scelta in base all’etnia del personaggio. Da quanto scritto, la correlazione tra la nazionalità coreana dell’attrice Claudia Kim e la sua trasformazione in serpente, sarebbe un gesto razzista. Un’accusa pesante, a cui J.K. Rowling, autrice della celebre saga fantasy e scrittrice del soggetto della pellicola, ha prontamente risposto.


“Ascolta Joanne: abbiamo capito che hai inserito poca varietà etnica all’interno dei tuoi romanzi. Ma trasformare dal nulla Nagini in una donna coreana è spazzatura. Un’aggiunta posticcia utile a farti guadagnare qualche punto”.

La Rowling ha evitato di sottolineare come in realtà tra gli studenti di Hogwarts esistano ragazzi di diverse etnie. La sua replica si è concentrata sull’aspetto mitologico della propria opera.

“I Naga sono creature serpentiformi tipiche della mitologia indonesiana, da cui il nome Nagini. Qualche volta sono rappresentati alati, qualche volta metà serpenti e metà umani. E l’Indonesia contiene centinaia di gruppi etnici, tra cui javamesi, cinesi e batavi. Ti auguro una buona giornata”